Tutto è Giusto e Perfetto

 
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I Massoni usano dire: tutto è giusto e perfetto. Ma questo principio non è un’invenzione massonica, affonda le sue radici in una tradizione senza tempo. E’ uno di quei princìpi che consacrano l’onnipotenza di Dio e la sua immanenza nelle umane vicende, qualcosa che va al di sopra della mera fatalità astrale 
 
Lo Spirito è la sola ed eterna realtà; la materia ne costituisce solo l’espressione inferiore e l’involucro. Il pensiero crea letteralmente la materia e qualsiasi evento; crea l’esperienza e la realtà. La velocità di questo processo dipende dal grado di sviluppo del discepolo. Se questa realtà è illusione (maya), un gioco, allora non esistono bene e male, e tutto è permesso. Il bene e il male derivano solo da un’illusoria percezione dualistica da parte dell’uomo non risvegliato, l’uomo che continua a mangiare i frutti dell’Albero della Conoscenza del bene e del male (lo squilibrio, gli eccessi, il dubbio, l’intemperanza). Niente va giudicato poichè “Tutto è Uno” e “Tutto è giusto e perfetto”. Questo è uno dei principi chiave della Tradizione Primordiale, ed è espresso più volte da Gesù nei Vangeli: “Non giudicate (Luca 6:36)…Non giudicate secondo le apparenze ! (Giovanni 7:24)…Voi giudicate secondo la carne, io invece non giudico nessuno (Giovanni 8:15)…Chi è senza peccato scagli la prima pietra” ; da Salmi 19:8 : “La legge del Signore è perfetta” ; da Siracide :  “Stupende sono le opere del Signore eppure sono nascoste agli uomini le opere sue (11:4);  da Deuteronomio 32:4 : “Tutte le sue vie sono giuste, perfetta è l’opera sua” ; da Dante: “Non sian le genti troppo sicure a giudicar, così come colui che stima le biade in campo pria che sian mature” (Paradiso,XIII,130). Se Qoelet 3:14 insegna: “Riconosco che qualunque cosa faccia Dio, è immutabile; non c’è nulla da aggiungere e nulla da togliere”, gli fa eco il Libro di Siracide: “Nulla può essergli aggiunto e nulla tolto (42:21)…Non c’è nulla da aggiungere e nulla da togliere (18:3)”. E’ un insegnamento tipicamente esseno, come mostrano gli Inni di Qumran che puntano decisamente sul carattere inesorabile del piano eterno di Dio: “Tu sei giusto in tutte le tue azioni…perché tutto si compie secondo il tuo beneplacido” (IQh I:7-8). Lo Zohar III,99b rivela: “Tutti gli eventi che il Santo fa accadere nel mondo, sono concatenati fra loro: l’uno prepara l’altro. Non vi è cosa in questo mondo, per insignificante che sia, che non abbia la sua ora e il suo posto…Tutto ciò che esiste nella Natura è agli ordini di un capo celeste”. Questo Sovrano è naturalmente Melkisedeq, il Signore del materiale, dell’astrale, e dello spirituale
Tutto è Giusto e Perfettoultima modifica: 2009-02-09T14:23:00+01:00da mikeplato
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