TUTTO E’ SIMBOLO

FACCIAMO UNA DISCESA A TERRA, PUR TENENDOCI NEI CONFINI DEL SIMBOLISMO. TUTTI VOI CONOSCETE L’UOMO PIU VELOCE DELLA TERRA IN QUESTO MOMENTO: USAIN BOLT. IL SUO NOME E’ PROFONDAMENTE CABALISTICO ED E’ LA PROVA DI UNA PREDESTINAZIONE. BOLT SIGNIFICA LAMPO. TUTTI VOI CONOSCERETE IL SUO TIPICO GESTO

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E ORA GUARDATE UN PO QUESTO SUPEREROE

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SI TRATTA DI ROCKETEER, L’UOMO CON IL RAZZO DIETRO LA SCHIENA (simbolismo kundalinico), IL CUI NOME E’ LA FUSIONE DI RUACH (SPIRITO) e KETHER (CORONA dell’ALBERO della VITA).

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MERCURIO ERA IL DIO DELLA VELOCITA’, DELLA VIBRAZIONE, DELL’ACCELERAZIONE. MA L’ARCHETIPO DIETRO BOLT E ROCKETEER E’ L’ARCIERE DEL CIELO, FORMATO DA ORIONE (SPIRITO) E SIRIO (ANIMA). NON A CASO L’ARCO è SIRIO, LA MADRE, LEGATA ALL’ENERGIA KUNDALINI

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TUTTO E’ SIMBOLOultima modifica: 2009-08-30T13:27:45+02:00da mikeplato
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9 Responses

  1. Herac
    at |

    grazie, proprio stanotte osservavo Orione. Ma ad attirare la mia attenzione è stato Marte, è luminoso come non mai, è quasi impressionante

  2. no1984
    at |

    Le Pleiadi, sono un gruppo di sette stelle menzionato tre volte nella Bibbia: due in Giobbe (9:9; 38:31), e una in Amos (5:8)[invero i nomi ebraici sono tradotti Pleiadi nelle traduzioni della Bibbia, ma non so su quali basi]; e ogni volta in relazione con il gruppo di Orione, il più brillante gruppo di stelle dell’emisfero [idem]. Nell’antichità alle Pleiadi sembra sia stata prestata una particolare attenzione e ciò per diverse ragioni. Una di queste era costituita dal fatto che in autunno esse sorgevano all’inizio della sera, cioè dire: a inizio giornata e ad inizio anno.
    Forse la posizione delle Pleiadi al tempo in cui fu completata la Grande Piramide costituisce una caratteristica importante di quell’edificio. Prendendo per buona la data del 2140 a.C quale data di costruzione e misurando dal passaggio discendente, due sottili linee, una per ciascun lato del muro, ad angolo retto con il pavimento, per gli Studenti Biblici di inizio novecento, alla mezzanotte dell’equinozio autunnale del 2140 queste due linee indicavano direttamente le Pleiadi.
    Nel terzo volume dei suoi “Studi delle Scritture”, C.T. Russell, il fondatore della Società Torre di Guardia, scrisse:
    «Alcione, il centro delle famose stelle delle Pleiadi, è il “trono di mezzanotte”, il punto centrale dell’intero sistema gravitazionale, dal quale l’Onnipotente governa il suo universo».
    Questo concetto venne ribadito più volte, in molte altre pubblicazioni negli anni seguenti:
    «…per questo motivo pensiamo che le Pleiadi possono rappresentare la residenza di Geova, il posto dal quale egli governa l’universo» (La Torre di Guardia del 15/6/1915).
    «Per queste ed altre ragioni gli Studenti Biblici hanno ottime ragioni per ritenere che il trono di Geova Dio, il centro dell’universo spirituale, si trovi nella regione delle Pleiadi» (The Golden Age, 10/9/1924, pp. 793, 794).
    Alla nascita di Gesù il vangelo dice che apparve una moltitudine di angeli, “che lodava Dio e diceva: ‘Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e sulla terra pace fra gli uomini di buona volontà” (Luca 2: 13,14). Da dove erano venuti tutti questi angeli? Nel libro Liberazione (pp. 116-117, ed. 1926) si leggeva che «ci deve essere stata una gioia traboccante nel cielo e canti di illimitata gloria al Signore quando questa potente moltitudine cominciò il suo viaggio verso la terra … probabilmente occorsero vari giorni per fare il viaggio dalle Pleiadi alla Terra…»
    «Si pensa con fondati motivi che … una delle stelle della costellazione delle Pleiadi sia il luogo di dimora di Geova. Le Pleiadi sono il luogo dell’eterno trono di Dio» (Riconciliazione, p.14; 1928).
    «La Bibbia sembra dimostrare che il trono di Dio nei cieli si trovi in una regione a Nord, vicino ad un gruppo di stelle chiamate Pleiadi» (The Golden Age, 16/5/1928, pag. 540).
    «Il gruppo di stelle meglio conosciuto con il nome di “costellazione delle Pleiadi”, situato a Nord, sembra essere indicato dalla Bibbia come il centro dell’Universo celeste, il luogo del trono di Geova dal quale esercita la sua suprema autorità» (Annuari del 1928 e 1929).
    Si incominciò ad abbandonare questo “intendimento” solo a partire dal 1953:
    «…sarebbe poco saggio per noi cercare di fissare il trono di Dio in un luogo particolare dell’universo» (La Torre di Guardia, ed. inglese, del 15/11/1953, p.703).
    Nel 1954 si dette il colpo decisivo a questa “verità”, alla quale i TdG avevano creduto per quasi ottant’anni:
    «A proposito, le Pleiadi non si possono più considerare come il centro dell’universo e sarebbe stolto cercar di determinare il trono di Dio in un particolare punto dell’universo» (La Torre di Guardia, inglese, del 1/9/1954, p. 542, sottolineatura mia).
    Quindi, Russell, Rutherford e tutti i TdG che avevano creduto per decenni che Dio abitava nelle Pleiadi erano degli stolti…
    Anche questa “verità” è stata nascosta ai TdG; quasi nessuno di loro, infatti, ne sa nulla. La Watch Tower non ne parla in nessuna pubblicazione recente (e per “recente” intendo gli ultimi trent’anni almeno). Perché nel libro Proclamatori (750 pagine sulla storia dell’Organizzazione) non si dice nulla di questo interessante esempio di “intendimento” biblico?
    «Supponi che tu stia ancora qui nel 1925 [altra data in cui doveva venire la fine], cosa faresti?» Io dissi: «credo di dover essere a casa nelle Pleiadi prima di allora». WT 1/11/1920, p. 334.

  3. Laura
    at |

    Salve Herac, forse non abiti in Italia…in quale cielo riesci a vedere la costellazione di Orione a Settembre?

    Ho il privilegio di poter vedere Orione da quando sorge a quando tramonta, abito in campagna in una zona
    abbastanza isolata che mi permette di ammirare tutta la volta celeste…e Orione passa proprio sul tetto di
    casa mia!
    Ti posso assicurare che ora non c’è….avrai visto qualcos’altro…

  4. stinrich
    at |

    Non ho una vista ampia del cielo,ma nelle ultime settimane ho ammirato tante volte l’ORIONE,cara Laura!Un paio di notti fa Betelgeuse era cosi splendente,brillava in mille colori,non riuscivo a staccare lo sguardo…A l’ora giusta si fa vedere,eccome!

  5. giò!
    at |

    Qualcuno sa dirmi qualcosa di Alrisha?
    Veramente la parola che mi interessava era Alolirishai, ma non sono riuscita a trovare niente su internet, l’unica cosa che assomigliasse a questo “suono” che mi ronzava in mente nel dormiveglia è appunto Alrisha…

  6. herac
    at |

    siamo in settembre il sole in vergine quindi per forza leone cancro e gemelli (orione) salgono prima del sole
    Forse vai a letto troppo presto oppure ti alzi troppo tardi. Marte sale dopo Orione. Comunque li vedi a est, Quando sale sopra casa tua c’e gia’ il sole

  7. Laura
    at |

    @ Herac e Stinrich

    Caro Herac e company (Stinrich) molto probabilmente voi passate le notti alla maniera di Socrate e
    company solo che voi più che discutere su verità nascoste preferite sollazzarvi con l’altro passatempo
    usato durante i simposi…ed ecco che le stelle fiocccano…anzi spuntano intorno alle vostre teste…anche
    quelle che in cielo per il momento non ci sono!

  8. stinrich
    at |

    Dal balcone di casa mia ho l’apertura a Nord,Est e Ovest.E’ vero che ORIONE lo vedo alle 4 del mattino,ma è anche vero che l’ho osservato sul balcone di casa di un mio amico alle 22 di sera,probabilmente a nordovest.
    Herac mi sembra in gamba perche sa di piu.
    Avete visto che cose simboliche succedono?La Citta degli Angeli sta bruciando…La Cali(kali)fornia presa dalle fiamme…Che tistezza e che segno potente del mondo che va in precipizio.Mike,come la vedi tu,che sai spiegare come nessun’altro questo argomento “ardente”?

  9. lestat
    at |

    l’universo come dice guénon è indefinito; quindi la sua comprensibilità è “fuori dalla serie”, come il passaggio al limite per i numeri: ci dev’essere una fine perchè hanno un inizio, ma il “possesso di questà verità è ontologicamente fuori dalla nostra portata..dalla mia di sicuro. così credo per le stelle. portano messaggi, ma chi sa decifrarli e tradurli a beneficio ontologico? magari qualcuno c’è ancora, ma se lo tiene forse giustamente per sé, applicando “l’egoismo sacro”? cali-fornia…cali..kalium non è anche il potassio, residuo di combustione-cenere? certo è impressionante constatare che gli yankee con tutta la loro tecnologia non riescono a controllare questa catastrofe immane! mike..se lo ritieni opportuno si potrebbe aprire una parentesi poi su castaneda ad un vaglio più critico? tra l’altro viveva a los angeles mi pare. ci sono un sacco di cose nella sua produzione letteraria che mi lasciano perplesso sebbene apparentemente, per quanto mi consta, siano in linea con molti insegnamenti iniziatici.

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