ALCUNI DI VOI AVRANNO RICONOSCIUTO IL MANGA “AKIRA” di KATSUHIRO OTOMO, DA CUI FU TRATTO UN GRANDISSIMO LUNGOMETRAGGIO. AKIRA, TIPICO NOME NIPPONICO, E’ IL NOME DEL MESSIA, DEL BAMBINO DIVINO LA CUI VENUTA COMPORTERA’ UN’IMMANE DISTRUZIONE E PURIFICAZIONE. MA E’ MOLTO INTERESSANTE NOTARE COME NEL SUFISMO “AKHIRA” SIA UN PRINCIPIO BEN DELINEATO:
LA VITA DOPO QUESTO MONDO, IL MONDO DOPO QUESTO MONDO, LA VITA ULTIMA, L’ALTRO MONDO. L’ALDILA’, L’ALTRA VITA. INOLTRE AKHIR SIGNIFICA “ULTIMO”. IL RIFERIMENTO ALL’ALFA E L’OMEGA E’ PALESE.
NEL FILM, AKIRA E’ STATO FATTO A PEZZI, AL FINE DI EVITARE IL SUO RISVEGLIO E QUINDI LA FINE DELLA CIVILTA’ UMANA, E OGNI PEZZO INCAPSULATO IN UNA TECA DI FETRO INFRANGIBILE. IL MUTANTE TETZUO, DOTATO ANCH’EGLI DI GRANDI POTERI TELECINETICI, AMMIRATO E INCURIOSITO DALL’IMMANE POTERE DI AKIRA, LO LIBERA DALLA SUA PRIGIONE E SPEZZA I SIGILLI CHE IMPEDISCONO AD AKIRA DI RIUNIFICARSI. AKIRA SI RICOMPONE ED EMERGE COME UN BAMBINO I CUI POTERI TRAVALICANO LO SPAZIO E IL TEMPO. LA NUOVA GENESI PUO’ INIZIARE
AKIRA VERRA’ultima modifica: 2009-11-17T09:48:00+01:00da
Reposta per primo quest’articolo
Osiride fu fatto a pezzi, Dioniso (nel mito orfico) fu fatto a pezzi dai Titani, Orfeo fu fatto a pezzi dalle Baccanti furenti.
Tutti simboli. Una delle tante cose che questi simboli vogliono comunicarci è che la natura dominata dagli Arconti degli Eoni, cerca sempre di Smembrare l’Intervento divino. Il Divino ha sempre e comunque ragione degli Arconti degli eoni, poiché anche il loro operato, seppur con intenzioni avverse, non può far altro in ultima analisi che servire il Divino. Osiride resuscita, Dioniso diviene una Figura Christi del Pantheon Greco, Orfeo un grande maestro i cui Misteri hanno offerto per lungo tempo la possibilità all’uomo di Liberarsi.
Dopo lo sparagmos, lo smembramento, si ha una palingenesi che porta il Divino a resuscitare e a spazzar via l’illusione arcontica.
GLI ARCONTI SEMBRANO ESSERE SCHEGGE IMPAZZITE, IN REALTA’ SONO Y(fX), VARIABILI DIPENDENTO DELLA EQUAZIONE DELLA SOPHIA (VANGELO DI FILIPPO).
PER CUI ANCHE LO SPARAGMOS E’ UNA NECESSITA’ DIVINA, ANCHE SE NOI NON NE COMPRENDIAMO L’INTERA VALENZA
NON LA COMPRENDI COMPLETAMENTE PERCHE’ SEI IN GUERRA CON TE STESSO E COSI’ CONTINUI A FRANTUMARTI
http://www.youtube.com/watch?v=6yZREHndEbA
CARO TIMOR, LA PACE CON ME STESSO; LA GRANDE PACE POTRA VENIRE SOLO DOPO LA GURANDE GUERRA. CI SONO PARTI ANTITETICHE IN OGNUNO DI NOI. DEVI SBARAZZARTI DI CIO CHE NON HA NULLA IN COMUNE CON IL DIVINO IN NOI…
SE NON FOSSI IN GUERRA CON ME STESSO; MORIREI COME FORSE HAI DECISO DI FARE TU; CHE VUOI LA PACE SENZA GUERRA