L’EUCARESTIA E L’ASPETTO FISICO DI GESU’

di Edgar Cayce

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L’Eucarestia – qui con il Maestro –vediamo cosa avevano per cena—pesce bollito, riso, con porri, vino e pagnotta. Una delle anfore in cui fu servita era rotta. Il manico era rotto, e anche il bordo. Tutto l’abito del Maestro non era bianco, bensì grigio perla—tutto unito in uno—il dono di Nicodemo per il Signore. Quello che aveva l’aspetto migliore dei dodici era Giuda, mentre il più giovane era Giovanni—viso ovale, capelli scuri, viso liscio—l’unico con i capelli corti. Pietro, alla buona, sempre con la barba cortissima, ruvida e non del tutto pulita; mentre quella di Andrea è giusto il contrario –molto rada, ma tendente ad essere lunga più di lato e sotto il mento—lunga sul labbro superiore—il suo abito era sempre quasi grigio o nero, mentre le sue sottovesti o calzoni erano rigati; mentre quelli di Filippo e Bartolomeo erano rossi e marroni I capelli del Maestro sono ‘per lo più rossi’, tendenti ad essere ricci in parte, ma non femminili o deboli—forti, con pesanti occhi penetranti che sono azzurri o grigio-acciaio. Il suo peso sarebbe di almeno ottantacinque chili. Dita lunghe, affusolate, unghie ben curate. Unghia lunga però sul dito sinistro. Allegro—persino nell’ora della prova. Scherzo—persino nel momento del tradimento. Il sacco è vuoto. Giuda parte. Viene dato l’ultimo vino e l’ultima pagnotta con cui Egli dà gli emblemi che dovrebbero essere così cari ad ogni Suo seguace. Mette da parte il Suo abito che è fatto di un pezzo solo—cinge l’asciugamano intorno alla Sua vita, il quale è decorato di Lino che è azzurro e bianco. Arrotola indietro le pieghe, si inginocchia dapprima davanti a Giovanni, Giacomo, poi a Pietro—il quale rifiuta. Poi la dissertazione su “Colui che vuole essere il più grande deve essere il servo di tutti” (Luca 22:26). La bacinella viene presa senza manico ed è fatta di legno. L’acqua è dei cetrioli che sono nei vasi di apertura ampia che si trovano nella casa del padre di Giovanni, Zebedea. Ed ora viene “E’ finito” (Giovanni 19:30). Cantano il novantunesimo Salmo – “Colui che dimora nel luogo segreto dell’Altissimo abiterà sotto l’ombra dell’Onnipotente. Dirò del Signore, Egli è il mio rifugio e la mia fortezza; il mio Dio; in Lui confiderò.” Egli è anche il musicista, poiché usa l’arpa. Lasciano il giardino. 5749-1 Una visione del Maestro che potrebbe essere messa su tela se l’entità dovesse tentare di farlo e che potrebbe essere completamente diversa da tutte queste che sono state dipinte del viso, del corpo, degli occhi, il taglio del mento e la mancanza totale del profilo ebreo o ariano. Poiché questi erano chiari, puliti, intensi, i capelli quasi come quelli di Davide, un marrone dorato, giallo-rosso, ma occhi azzurri che erano penetranti; e la barba, non tagliata, bensì tenuta in proporzione al contorno del viso, e la testa quasi perfetta. 5354-1

L’EUCARESTIA E L’ASPETTO FISICO DI GESU’ultima modifica: 2012-11-09T23:07:14+01:00da mikeplato
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