LEGGO FRANCOIS SECRET “I CABBALISTI CRISTIANI DEL RINASCIMENTO”, pag. 125. Secret testimonia dell’esegesi di Egidio da Viterbo il quale scriveva:

LEGGETE IL SALMO 90:4 “IO LO SALVERO’ PERCHE’ CONOSCE IL MIO NOME”. NON PER LA SUA FEDE, PER LA SUA PIETA’, PER I SUOI DIGIUNI, PER IL SUO AMORE, MA PERCHE’ CONOSCE IL MIO NOME

Bene, mi dico MOLTO INTERESSANTE, PERCHE SALMI (ispirati potentemente dalla Shekinah, dice Yeshua) va oltre Paolo (che dice che la salvezza è per fiducia in Dio e grazia) e Giacomo (che dice che la salvezza è per le opere). IN SOSTANZA SI SALVA SOLO CHI GIUNGE ALLA GNOSI DEL NOME DI DIO, OVVERO CHI CONOSCE IL NOME ETERNO DEL PROPRIO ESSERE….

Ok, VADO AL SALMO 90 E NON LEGGO PROPRIO QUESTO. è SCRITTO:

Salmi 90,14 Lo salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.

in ebraico: kî ḇî ḥāshaq wa’ăfallaṭēhû ’ăshagaḇēhû kî-yāḏa‘ shemi

Quindi, attenti quando leggete le esegesi..controllate sempre

UN CONTO è DIRE

LO SALVERO’ PERCHE’ CONOSCE IL MIO NOME

e un altro è dire:

LO SALVERO’ PERCHE’ A ME SI è AFFIDATO….

E QUINDI SALMI DA’ RAGIONE A PAOLO. LA CONOSCENZA DEL NOME è SUCCESSIVA….