DEL COME SIA POSSIBILE CHE CRISTO FACCIA RISORGERE ALTRI (LA FANCIULLA, IL FIGLIO DELLA VEDOVA E LAZZARO) NON ESSENDO LUI ANCORA RISORTO DA MORTE.
DEL COME SIA POSSIBILE CHE COSTORO NON RISORGANO IN LUCE COME A CRISTO ACCADRA’ SUCCESSIVAMENTE.
DEL COME CONSIDERARE QUESTE RESURREZIONI RISPETTO A QUELLA DI CRISTO CHE MI SEMBRA AVERE NATURA DIVERSA E OCCORSA DOPO UN ITER E UN SACRIFICIO DI SÉ.
ERGO DOVREBBE COMUNQUE DIRSI CHE CRISTO NON É IL PRIMO RISORTO DELLA STORIA UMANA.
A MENO CHE QUELLE RESURREZIONI NON SIANO METAFORICHE. COME METAFORICA LA CONDIZIONE DI MORTE DI PARTENZA, DA INTENDERSI COME INCOSCIENZA A SE STESSI.
MA SE COSI FOSSE, ALLORA NON CI SAREBBE VIA DI PERFEZIONAMENTO, VIA BREVE HORIANA MA COMUNQUE LUNGA. BASTEREBBE UN TOCCAMENTO E SI DIVENTA COSCIENTI.
TENENDO IN DEBITO CONTO CHE ANCHE IL PROFETA ELISEO AVEVA GIA FATTO RISORGERE DA MORTE UN ALTRO FIGLIO DELLA VEDOVA.
E TENENDO IN DEBITO CONTO CHE ELIA, ALLO STESSO MODO DI ENOCH, NON RISORGE DA MORTE COME CRISTO MA VIENE “PRESO” DA VIVO. E CHE ANCHE LUI AVEVA FATTO RISORGERE UN FIGLIO DELLA VEDOVA
E TENENDO IN DEBITO CONTO CHE CRISTO PROFETIZZA CHE SAREMO PRESI E NON FATTI RISORGERE (UNO SARÀ PRESO E L’ALTRO LASCIATO).
E DEL COME SIA POSSIBILE CHE EGLI FACCIA RISORGERE ALTRI CON IL SUO POTERE ESSENDO POI LUI FATTO RISORGERE DAL PADRE, E NON DA SE STESSO DI SUA VOLONTA’