EMANUELE…
NO, NON è UNA PUNIZIONE. LO E’ PER GLI ARCONTI, CHE SI SONO ERETTI A GIUDICI KARMICI, PROVA NE SIA IL FONDAMENTALE SALMO 58, IN CUI SI LANCIA UN MONITO AGLI ARCONTI:
“RENDETE VERAMENTE GIUSTIZIA, OH POTENZE, GIUDICATE CON RETTITUDINE GLI UOMINI?”
E NELL’ANCOR PIU’ IMPORTANTE SALMO 81, CHE FU RIPRESO DAGLI ESSENI NEL ROTOLO 11QMElchisedek, E IN CUI ELOHIM, CHE PER L’11QMelch era MELKIZEDEK, IRROMPE TRA GLI ARCONTI (COME SUGGERITO DAL TRATTATO PISTIS SOPHIA) E LANCIA LORO UN DURO MONITO:
“FINO A QUANDO GIUDICHERETE INIQUAMENTE?”

MA CHI GIUDICANO INIQUAMENTE? LE LORO ANIME? NO DI CERTO. LORO GIUDICANO LE ANIME STRANIERE SECONDO IL LORO METRO E LE TROVANO COLPEVOLI, PERCHE’ NON RISPETTANO LA LORO LEGGE KARMICA. LE ANIME STRANIERE VOGLIONO SEGUIRE L’ALTISSIMO, LEGGE DI SERVIZIO CHE GLI ARCONTI HANNO RESPINTO PER L’ETERNITA’. PER CUI SI ACCANISCONO CONTRO CHI DECIDA DI PENTIRSI E DI RIMETTERE LA VOLONTA’ AL SUPREMO. E QUAL’E’ IL RUOLO DI MELKIZEDEK?

VI PREGO ORA DI SEGUIRMI, PERCHE’ ANCHE MEKIZEDEK E’ UN GIUDICE, MA UN GIUDICE GIUSTO. SPESSO LE DUE GIURISPRUIDENZE COSMICHE NON ENTRANO IN CONFLITTO. GLI ARCONTI DECIDONO DEL KARMA UMANO, OSSIA TUTTA QUELLA SERIE DI AZIONI CHE CONCERNONO LA SFERA UMANA, OSSIA LA SFERA DEL BENE E DEL MALE. SE IO FACCIO DEL MALE A QUALCUNO, E’ KARMA MONDANO, E GLI ARCONTI LO GIUDICANO. SE IO FACCIO DEL BENE MONDANO A QUALCUNO, OVVERO AIUTO AD ATTRAVERSARE LA VECCHIETTA, SONO GLI ARCONTI CHE MI PREMIANO. LA LORO SFERA DI INFLUENZA E’ L’ALBERO DELLA CONOSCENZA DEL BENE E DEL MALE. MA COME SAPETE, IL CHERUBINO SI OCCUPA DI CUSTODIRE IL SENTIERO DELL’ALBERO DELLA VITA.  MELKIZEDEK, CIOE’, SI OCCUPA DI GIUDICARE BEN ALTRO KARMA: IL RAPPORTO TRA L’UOMO E L’ALTISSIMO. LUI STA IN MEZZO TRA DIO E GLI UOMINI. A MELKIZEDEK NON FREGA NULLA SE IO AIUTO MILIONI DI BAMBINI A SALVARSI DALLA FAME. A MELKIZEDEK NON FREGA NULLA SE IO DIVENTO UN’ALTRA MADRE TERESA DI CALCUTTA, PER INTENDERCI. A MELKIZEDEK NON FREGA NULLA SE IO UCCIDO UN MILIONE DI PERSONE O DIVENTO UN KILLER SERIALE, O RUBO IL CAVEAU DELLA BANCA D’ITALIA. A MELKIZEDEK FREGA SE IO VIOLO LA LEGGE SUPREMA. ECCO PERCHE’ FU LUI AD ESPELLERE IL SECONDO ADAMO DA EDEN, POICHE’ ADAMO AVEVA OFFESO IL SUPREMO. SE IO BESTEMMIO CONTRO L’ALTISSIMO, AGLI ARCONTI NON FREGA NULLA, ANZI MI SPINGONO A FARLO, E FORSE MI PREMIANO PURE. MENTRE MELKIZEDEK SI ADIRA E MI GIUDICA, PERCHE’ E’ IL SUO COMPITO. SE IO AIUTO UNA VECCHIETTA, MELKIZEDEK E’ INDIFFERENTE. MA SE AIUTO UNA PERSONA A RISVEGLIARSI ALLA LEGGE SUPREMA, MELKIZEDEK NE SARA’ COMPIACIUTO, MI RITERRA’ UN SERVO ED UN AMICO, E MI AIUTERA’. SE IO CROCIFIGGO GESU’, CHE E’ UOMO CHE STA LAVORANDO SU STESSO E SUGLI ALTRI SU UN PIANO SPIRITUALE, PER RIPORTARE ANIME AL PADRE, MI INIMICHERO’ MELKIZEDEK, CHE AGIRA’ CON GIUSTIZIA. INSOMMA, AVRETE CAPITO CHE QUI CI SONO DUE SFERE DI COMPETENZA E DUE GIURISDIZIONI:

1) SFERA MONDANO-ASTRALE
2) SFERA SPIRITUALE

QUESTE DUE GIURISDIZIONI NON SI PESTANO I PIEDI, DI NORMA.E COMUNQUE NON PENSIATE CHE QUESTA ATTIVITA DI GIUDIZIO, IN ASSOLUTO, SIA TOLLERATA DALL’ALTISSIMO, ANCHE QUELLA MONDANA: NON LO E’ PER NIENTE, PERCHE’ GLI ARCONTI, DATA LA LORO INIQUITA’, NON AVEVANO ALCUN DIRITTO DI ERGERSI A MAGISTRATI COSMICI.

MA SE IO MI ATTIVO PER IL RISVEGLIO, E UOMINI O ARCONTI MI AGGREDISCONO, RITENENDOMI NON CONFORME ALLA LORO LEGGE, ECCO CHE IL GIUSTIZIERE GIUSTO SI ATTIVA. CRISTO CI  DISSE CHE DOVEVAMO AMARE DIO CON TUTTE LE NOSTRE FORZE, E CON LUI TUTTI I FRATELLI, OSSIA COLORO CHE VOGLIONO AMARE DIO CON TUTTE LE LORO FORZE. GLI ARCONTI QUESTA LA RITENGONO UNA VIOLAZIONE GRAVISSIMA DELLA LORO LEGGE, PERCHE’ ESSI ODIANO L’ALTISSIMO CON TUTTE LE LORO FORZE, E VOGLIONO CHE L’INTERA UMANITA’ FACCIA COME LORO. IL CHE ACCADE, PERCHE’ GLI UOMINI A PAROLE DICONO DI AMARE UN DIO CHE NEANCHE CONOSCONO, MA A FATTI SONO TUTTI INFOGNATI IN MAMMONA…OSSIA ALLACCIATI E RADICATI ALL’ALBERO DEL BENE E DEL MALE. PER AMARE DIO OCCORE SPERSONALIZZARSI, SOTTOMETTERSI IN PRIMO LUOGO A MELKIZEDEK, IL MEDIATORE, CERCANDO DI OTTENERE LA SUA BENEDIZIONE, COME LA OTTENNERO ABRAMO O GIACOBBE PER INTENDERCI. SE NON RICEVIAMO NESSUNA BENEDIZIONE, O PEGGIO IL CRISMA- UNZIONE, VUOL DIRE CHE SIAMO SOTTO LA GIURISDIZIONE DEGLI ARCONTI, QUINDI NELLA LEGGE DI QUESTO MONDO…

QUINDI CARO EMANUELE…HA RAGIONE CHIARA NEL DIRE CHE LE ANIME DI PER SE NON DECIDONO NULLA DELLA REINCARNAZIONE, E SUBISCONO PIUTTOSTO IL GIUDIZIO KARMICO. MA SE TU SEI UN’ANIMA CON UNA PARTICELLA DIVINA, CHE NOI CHIAMIAMO MELKIZEDEK, STA TRANQUILLO CHE SEPPUR GLI ARCONTI CREDONO DI DECIDERE DELLA TUA VITA, IN REALTA’ SONO MANOVRATI DA UNA FORZA PIU POSSENTE, CHE AGISCE SU DIMENSIONI E LIVELLI DELL’ESSERE SUPERIORI. MA CIO? SOLO PER QUEL PARTICOLARE TIPO DI ANIME.

AVVIENE PROPRIO COME DESCRITTO IN DARK CITY. GLI ARCONTI FOGGIANO E RIFOGGIANO LE FALSE IDENTITA’, IN MODO DA FRASTORNARCI, DA FAR DIMENTICARE NOI STESSI. RAGAZZI, VORREI CHE SIA CHIARA UNA COSA. QUI ABBIAMO A CHE FARE CON POTENZE ASTRALI MOLTO MA MOLTO FORTI, POTENTI PIU DI QUANTO SI POSSA IMMAGINARE. ESSE SONO CAPACI DI CONTROLLARE TUTTO, DI ATTUARE UN FERREO DETERMINISMO ASTRALE. SONO PURE DIVINITA’, SCESE IN QUESTA DIMENSIONE PER IMPORRE LA DIFFERENZA DI POTENZIALE. PER QUESTO JOHN MILTON FA DIRE A LUCIFERO NE “IL PARADISO PERDUTO”:
MEGLIO DOMINARE ALL’INFERNO, CHE SERVIRE IN PARADISO”.
ED E’ PROPRIO CIO’ CHE LUCIFERO-NAHASH  DISSE AD ADAMO:
“SE MANGERETE DI QUEL FRUTTO, VI SI APRIRANNO GLI OCCHI E SARETE COME DIO”.
CHE TRADOTTO E’:
“FAI COME FACEMMO NOI. E’ MEGLIO ESSERE RE NELLE BASSE DIMENSIONI, PIUTTOSTO CHE ESSERE SERVO IN ETERNO”. MA DOVE FU L’INGANNO? “VOI NON MORIRETE AFFATTO…SARETE RE IN ETERNO”.
PROMESSA INGANNEVOLE PERCHE’ ADAMO STAVA PER DIVENIRE UN RE CADUCO, SOGGETTO ALLA MORTE E CIBO PER GLI ARCONTI RIBELLI CHE PER GARANTIRSI L’ETERNITA’ DECISERO CHE COLUI CHE ERA STATO EMANATO PER DOMINARLI NE FOSSE STRADOMINATO. E CIO’ E’ FINO AD OGGI…

SOLO IL KARMA DELLE ANIME STRANIERE PUO’ ESSERE INFLUENZATO DA MELKIZEDEK, MA NON QUELLO DELLE ANIME CONCEPITE DAGLI ARCONTI. L’HO GIA SCRITTO E MI RIPETO. QUANDO GESU’ IMPEDISCE AI FARISEI DI LAPIDARE LA PECCATRICE, QUANDO DICE “CHI E’ SENZA PECCATO”, QUANDO DICE “NON GIUDICATE PER NON ESSERE GIUDICATI”, EBBENE E’ IL CRISTO COSMICO, IL MELKIZEDEK,CHE PARLA SEMPRE AI GIUDICI E DICE LORO DI NON GIUDICARE LE ANIME CONSIDERATE  “PECCATRICI”. MA SCUSATEMI, NON APPLICATE IL PRINCIPIO BASSO=ALTO? CHI ERANO GLI ARCONTI NELL’ANTICA ATENE? NON ERANO MAGISTRATI?

RAGAZZI, SONO QUESTE LE INTUIZIONI CHE VOGLIO DA VOI