ALCUNI “FRATELLI” INCONTRATI A TORINO. DA SINISTRA ANTONIO, ANTONLOGOS, GIOVANNI GRASSO (IL MASTRO DI CHIAVE, LUI MI CAPISCE),ME MEDESIMO
IL SERPENTONE UMANO DI DUE KM CHE SI SNODA VERSO LA SINDONE. SULLA DESTRA PARTE DEL NOSTRO GRUPPO, I CUI MEMBRI SALUTO TUTTI CON GRANDISSIMO AFFETTO.
LA FONTANA “KUNDALINICO-ALCHEMICA” DI PIAZZA STATUTO A TORINO (FOTO MIA)
BEL FINE SETTIMANA IN QUEL DI TORINO. SALUTO TUTTI COLORO CHE SONO VENUTI, TUTTI QUELLI CHE NON CONOSCEVO E HO CONOSCIUTO, E TUTTI QUELLI CHE AVREBBERO VOLUTO VENIRE E NON HANNO POTUTO.SALUTO I DUE ANTONIO DA NAPOLI, INSEPARABILI FRATELLINI. SALUTO IL GRANDE LLEYTON, TALENTO PRECOCISSIMO E PURISSIMO E ANIMA DI GRANDISSIMO CUORE. TI RINGRAZIO PER IL DONO, CARO LLEYTON,E SE SCENDERAI A SUD TI MOSTRERO’ IO QUALCOSA DI INTERSSANTE NELLA MIA CITTA’ NATALE. NON FARTI AFFOGARE IL TALENTO DAL MONDO, CONTO SU DI TE. SALUTO PINO MORELLI CHE HA ORGANIZZATO AL MEGLIO UN MEETING NON FACILE (TI PERDONIAMO I TUOI SCATTI COME TU TU LI PERDONERAI A NOI). SALUTO L’INCREDIBILE FANTASMAGORICO GIOVANNI GRASSO CHE CI SEGUE SEMPRE IN QUESTO BLOG SENZA INTERVENIRE, IMPAREGGIABILE MASTRO DI CHIAVI (TI DOBBIAMO PERO’ TROVARE IL TUO GEMELLO “GUARDIA DI PORTA”). SALUTO GIUSEPPE (PASSANO GLI ANNI MA CI INCONTRIAMO OVUNQUE, VERO?). SALUTO GIOVANNI E COMPAGNA, COPPIA SPLENDIDA. SALUTO ALAN FOSTER, VALENTINA “GIGANTIC”, E LO SCRITTORE MAURO BIGLINO, CHE E’ PERSONA PIU’ CHE INTERESSANTE E SQUISITA. SALUTO I DUE “NAZIRITI” E LA LORO ROSICRUCIANISSIMA AMICA (CERTAMENTE CI RIVEDREMO E COMUNQUE CI SENTIREMO PRESTISSIMO). INSOMMA SALUTO TUTTI.
IL RESOCONTO DELLA TRE GIORNI E’ PRESTO DETTO. ABBIAMO FATTO UNA CODA DI DUE ORE PER MIRARE LA SINDONE, UN SERPENTONE UMANO CHE SEMBRAVA NON FINIRE MAI. SENSAZIONI? QUEL TELO E’ PIU’ CHE REALE E SONO CERTO CHE QUELL’UOMO IVI IMMORTALATO SIA GIOVANNI-YESHUA. TUTTAVIA SONO CONVINTO CHE QUEL REPERTO SIA COME RAPITO IN UN LUOGO NON SUO, IN UN LUOGO GIA DI PER SE’ A BASSISSIMA ENERGIA, INQUINATA POI DALL’ENERGIA DELLA MASSA E DA QUELLA DELLE AUTORITA’ CHE L’HANNO “SEQUESTRATA”. QUELLA RELIQUIA DOVREBBE ESSERE CUSTODITA DA UN ORDINE DI MELKIZEDEK VIVENTE TRA NOI, E ACCESSIBILE SOLO A POCHI. PURTROPPO E’ GRANDE OCCASIONE DI BUSINESS PER LE GIA’ PINGUI CASSE VATICANE. E’ INQUIETANTE VEDERE POI IL VOLTO IN FOTO DEL CANCELLIERE PALPATINE-RATZINGER CHE TI INVITA AD ENTRARE NELLA SALA ANTISTANTE QUELLA IN CUI E’ OSTESA LA SINDONE.
PER NULLA INTERESSANTE, DAL MIO SPECIFICO PUNTO DI VISTA, LA VISITA A TORINO SOTTERRANEA, CHE CI HA MOSTRATO IL VOLTO DI CUNICOLI TROPPO RECENTI E TROPPO PROFANI, TEATRO DI BATTAGLIE SOTTERRANEE CHE FRANCAMENTE MI LASCIANO INDIFFERENTE.
IL GIORNO DOPO IL GRUPPO E’ ENTRATO NEL MUSEO EGIZIO DI TORINO, OVE HO FATTO DA GUIDA CICERONIANA. SPERO, RAGAZZI MIEI, DI AVERVI TOLTO QUALCHE DUBBIO E DI AVERVI SCATETENATO LA CURIOSITA’ SU CERTI TEMI. VI HO VISTO COMUNQUE PIU CHE INTERESSATI, E QUESTO MI RENDE FELICE.NON DIMENTICATE MAI CIO’ CHE VI HO DETTO.
SPERO DI REINCONTRARVI TUTTI
Caro Mike,
sono stati tre giorni meravigliosi, non vedo l’ora di venire alla prossima conferenza a Napoli nella tua città o anche a Roma per incontrarci nuovamente.
Grazie di cuore di tutto, cercherò a ogni costo di far sì che il mondo mi rimanga alieno qual esso è e deve essere per noi.
Un caro abbraccio.
Lleyton
Caro Mike,
grazie per averci ancora una volta fatto partecipe delle vostre “ricerche” perchè ci arricchiscono, ci scuotono, ci stimolano a farci domande, corrodendo idee e preconcetti, etichette e opinioni scontate. Grazie, per la vostra presenza, il vostro coraggio, la determinazione e la consapevolezza con cui avete scelto di vivere. Non siete soli, altri, forse più in ombra, sono sulla stessa via. Verrà il giorno in cui ci riconosceremo, tutti.
Maddalena
Sapete chi patrocina Voyager?_ il ministro per i beni e le attività culturali_monsignor Bondi_servitore dell’ Arco-re (riferimento al cavaliere dell’apocalisse con arco e corona?) sul sito dei beniculturali cè pure il simbolo draconiano alla tutela di detti beni. 🙂
Ciao Mike!
Che bella cosa vedere te, Antonio, Anthonlogos e Giovanni Grasso tutti insieme… ho provato un senso di nostalgia, sai… di quando ci incontrammo a Napoli.
Avrei voluto esserci anche io, ma non mi è stato possibile. Di sicuro ci sarò di nuovo al prossimo convegno che terrete a Napoli.
Vi voglio bene tutti… Un abbraccio!
Ciro
Innanzi tutto la fontana “kundalinico-alchemica” costruita dalla massoneria è in piazza Solferino mentre in piazza Statuto si trova la fontana dedicata ai caduti del freius.
Perdoniamo questa piccola distrazione che altro non è che una pagliuzza rispetto al resto delle tristi giornate di Torino.
NON RIESCO VERAMENTE A CAPIRE COME SI POSSANO STRAVOLGERE COSI’ GLI AVVENIMENTI.
TI SEI DIMOSTRATO PER QUELLO CHE REALMENTE SEI…UNO PSEUDO EGOICO GURU IN CERCA DI ADORANTI ADEPTI!
Si! Proprio così!
Ho partecipato alle giornate di Torino spinta da un entusiasmo quasi “infantile”, cogliendo la coincidenza che mi avrebbe comunque portato a visitare la Sacra Sindone, mi sono unita al gruppo dei fratelli Forgione con i quali avrei potuto visitare Torino sotto una chiave magico-esoterica.
L’organizzazione si è dimostrata da subito disastrosa, non rispettando orari e luoghi d’incontro ma soprattutto senza aver preventivamente fatto alcun tipo di prenotazione che avrebbe sicuramente evitato ai partecipanti alcune ore di fila. Ma questo non è sicuramente il punto, visto che il mio spirito di adattamento e la simpatia ispirata da Pino non potevano altro che suscitare in me la volontà di rendermi utile in qualche modo e di calmare pure gli animi dei partecipanti che ogni tanto esplodevano in veri e propri attacchi di nervi.
Ciò che ha fatto traboccare il vaso è che il Sig. Plato non ha neanche lontanamente l’idea di cosa significhi Gruppo, non sapendo coinvolgere nessuno se non chi si accostava rispettosamente dietro la sua schiena ogni qual volta fosse “illuminato” da una parola.
Dopo due ore di coda per entrare al museo egizio ci viene detto che il Sig. Plato non si sente di parlare di egittologia e di prendere alla cassa la guida elettronica. Sottolineo che tutti erano alquanto incazzati e proponevano persino di evitare il convegno del giorno dopo.
Ma andiamo avanti…..entrati al museo con quel coso elettronico continuo il percorso per poi accorgermi che il “Gruppo” era rimasto indietro perchè il nostro Mike era stato illuminato probabilmente da Sandokan e parlava a ruota libera a chi sommessamente seguiva il suo sedere sempre illuminato.
Ho pagato come gli altri ma non mi era stato detto che bisognava pregare e seguire Plato, io pensavo di dover pregare solo la Sindone….e manco lì mi è andata bene perchè solo al suo cospetto mi sono resa conto che si trattava di una “COPIA” e che l’unico potere che infondeva erano i secoli di adorazione di tutte le anime che avevano pianto un Gesù dolorante mentre io riesco a ricordarlo solo Splendente di Luce.
Dopo il museo il gruppo se ne va a cena mentre io e la mia amica Simona “compagna di sventure” ci ritroviamo costrette al riposo di almeno trenta minuti in albergo, visto che eravamo in giro dalla mattina per aver cercato di parare i colpi di una simpatica ma distratta organizzazione.
Dico questo perchè al ritrovo serale per il tour Torino Magica notiamo subito un comportamento alquanto strano dei partecipanti e solo dopo ci rendiamo conto di essere state etichettate come “associali” per il semplice fatto di avere più di un neurone.
A nulla è servito l’intervento. durante il tour, di Adriano per quanto ancora rispetti il suo lavoro e il carisma, la volontà e penso pure la pazienza…ormani per me tutto era chiaro, e la coerenza ha impedito la nostra partecipazione alla conferenza del giorno dopo.
Coerenza che a quanto pare nel gruppo non esisteva, visto il volta faccia dei partecipanti pecoroni e il probabile eco presente solo quando la Casa è completamente Vuota.
Spero di aver chiarito agli abitanti di questo blog come siano andate effettivamente le cose, anche se queste parole saranno più capite dai visitatori saltuari che potranno così evitare di perdere ulteriore tempo ad ascoltare i vaneggiamenti di questo Mike Plato che di Mikael e di Platone non ha niente in comune se non il nome da lui stesso scelto.
Dedicato a chi sa scegliere la propria strada, a chi segue la Via del proprio Cuore, a chi rifiuta qualsiasi tipo di maestro o guru. Dedicato a chi non prega reliquie ma resta attento e consapevole in ogni istante. Dedicato a chi non segue alcun gruppo ma trova nel profondo della sua solitudine la Vita.
Dedicato a te che hai letto fino a questo punto e che puoi capire parole scritte da una corrente che nulla a che fare con la rabbia o il risentimento.
Dedicato pure a te Mike, sicura che un giorno potrai andare ben oltre queste futili apparenze.
Orvuar
Orvuar = au revoir
@Anonimo veneziano
Anonimo, non sono d’accordo con quanto da te espresso. Sono stati tre giorni fantastici in cui ciò che avremmo potuto vedere con i nostri occhi più o meno profani è stato vivificato e illuminato dai commenti di Mike e di Adriano.
Non concordo nemmeno sul fatto che Mike non conosca il significato di Gruppo: egli ha sempre avuto una parola per tutti, è stato più volte attorniato da varie persone che gli hanno riversato i propri problemi ed egli ha risposto a tutti con genuina partecipazione e innata cortesia, quando altri si sarebbero stufati di essere oggetto di continue domande. Ha illustrato il museo egizio come meglio nessuno avrebbe potuto fare, escerpendo elementi esoterici che le guide manco immaginano nei loro sogni. Ha fatto da guida, dando il massimo, sempre vicino a tutti, con una disponibilità fuori del comune. Sì, non ha commentato suppellettili e cianfrusaglie varie, ma non era lì per commentare posate, vasi di coccio, parrucche o altri oggetti che di esoterico nulla hanno.
E’ comodo sputare sul lavoro altrui, dicendo che nulla andava bene, che Mike non saprebbe fare gruppo. Io c’ero e ho visto, Mike si è comportato in maniera ineccepibile mostrando una disponibilità verso tutti che gli fa onore. Lo stesso dicasi per Adriano, il quale ha illuminato di commenti di qualità eccelsa il tour della torino magica. Non ho sentito nessuno definirvi “associali” (immagino intenda con una “s”, ma fa lo stesso), dal momento che nessuno di noi era così miope da fare simili considerazioni da basso volgo. Eravamo lì per cercare di capire qualcosa di più, per stare a contatto con persone che da anni dedicano la propria vita alla Tradizione, alla ricerca e allo studio interiore, persone che alcuni di noi avevano cominciato a conoscere solo attraverso i loro scritti sulle riviste o attraverso i blog, persone che il conoscere faccia a faccia ci ha fatto capire come esse siano straordinarie e di come solo l’egoismo, la malafede, l’invidia, l’ignoranza, la pochezza interiore possano far rigurgitare su di loro le vili parole quali quelle contenute in un post per di più a firma anonima. Complimenti davvero anonimo veneziano…
Ehi Lleyton….SVEGLIA!!! Anonimo ha solo corretto un mio francese fai da te no alpitour… io sono Eli….Elisa….capito!
Non mi aspettavo sicuramente che le mie parole fossero colte da un adepto. Questo non lo pretendo nessuno!!
e l’invidia, l’ignoranza e la malafede sono solo specchi tuoi che ancora non vuoi vedere.
Ho detto le cose come stanno e non ho aggiunto nè tolto uno iota!
Se gli occhi sono bendati la mente vede solo ciò che già conosce…non di certo la realtà.
E ancora….orvuar!
Desidero ringraziare di cuore tutti i partecipanti a questo meraviglioso tour di Torino coi quali ho trascorso dei giorni indimenticabili. Non potrò mai dimenticare il carisma e l’autorevolezza di Mike nella veste di guida esoterica al Museo Egizio; le brillanti spiegazioni di Adriano nel giro notturno per la Torino Magica; la carica inesauribile e l’immensa generosità di Giovanni Grasso nel voler condividere con noi tutta la sua notevole esperienza iniziatica; l’affetto e la disponibilità di un’anima pura quale Lleyton che sicuramente avrà modo di sprigionare il suo immenso talento; la presenza costante di Antonio al mio fianco con cui ho condiviso tutti i momenti di questo entusiasmante viaggio; gli scatti d’ira del simpatico Pino Morelli da noi ribattezzato “Ringhio Gattuso”; e tutti gli altri membri del gruppo che ho avuto modo di conoscere, mi viene in mente il simpatico Giuseppe, e scusate se dimentico qualcuno.
Speriamo di rincontrarci al più presto.
Ok, sei Elisa e non anonimo, ma continuo a non condividere. Innanzitutto nessuno di noi può arrogarsi la pretesa di compiere una descrizione oggettiva e imparziale di quei 3 giorni, dal momento che per il solo fatto di commentare si entra nella sfera della soggettività. Io adepto? Mike non si atteggia assolutamente a maestro, è la persona più disponibile e affabile che si possa incontrare. Potrebbe arroccarsi nell’alto delle sue conoscenze ed esperienze, ma non lo fa, è stato vicino a tutti e non si è mai negato. Ci siamo parlati di persona tu e io? non riesco a ricordarti.
Ciao, Mike
complementi per la risposta all’anonima Eli, io l’ho conosciuta (anche se non pareva all’inizio così maldisposta e carica di veleno, ma le apparenze spesso ingannano…
Non aggiungo altro se non confermare e rafforzare le tue parole e quelle di Leyton.
Grazie ancora per queste giornate che, nonostante gli agguati dei Nemici e le “serpi” in semo al gruppo, ci hanno arricchito e aiutato riprendere la Via!
Carissima Eli,
ho partecipato al tour di Torino non conoscendo nessuno degli organizzatori e senza essere neppure una lettrice delle riviste del gruppo.
Al contrario di te però mi sono trovata di fronte a persone pazienti e disponibili, non ho avuto assolutamente l’impressione di aver a che fare con individui inutilmente spocchiosi e saccenti, ma che anzi hanno elargito il loro sapere a chiunque volesse ascoltare. In particolare, devo ringraziare Mike perchè con le sue parole è riuscito a suscitare la curiosità e ad accendere la scintilla della ricerca della verità anche in mio figlio che ha solo 12 anni e che ricorda la visita al Museo come l’evento più entusiasmante del tour.
Nella mia ricerca ho sempre diffidato dei guru perché credo che sia già la vita a indicarci la strada migliore per il nostro risveglio. Come te penso di seguire la via del Cuore, che non lascia spazio alla critica, non giudica (soprattutto alla prima impressione che può spesso rivelarsi fallace) e subito perdona.
Scusa la mia arroganza, ma vorrei consigliarti la lettura di San Paolo (Corinzi 2).
Hai ragione, l’organizzazione non è stata perfetta, ma abbiamo ricevuto molto di più di ciò che ci aspettavamo e che va ben al di là del rispetto degli orari e dell’aspetto formale. E poi non si è lamentato neanche mio figlio, che di solito è una piaga…!!!
Spero di rivederti in altre occasioni con migliori disposizioni d’animo, perché ogni persona che è alla ricerca è come un fratello o una sorella…
Un abbraccio.
Cara Eli,
scusa la mia espressione “conosciuto”, intendevo identificata, dal momento che eri stata presentata come “anonima”. Ad ogni modo sono felice di non conoscerti davvero, visto che il veleno dimostri di possederlo e schizzarlo ad ogni occasione.
Però è meglio stemperare i toni, come sostiene giustamente Milena, che non hai neppure considerato nel tuo cieco scagliarti contro tutti…
Cerca solo di rispettare di più le opinioni e le scelte degli altri, di cui conosci anche tu poco o nulla.
Buona fortuna nel tuo cammino!
Ciao a tutti
Anche se c’è stato qualche scontentezza e peripezia organizzativa, non voglio entrare in merito alla questione, perché mi sembra si sia già detto molto.
Volevo solo ringraziare TUTTI per questi 3 giorni da “turista” esoterico nella città che mi ospita da 40 anni.
E’ stato bello poter condividere le nostre opinioni e conoscersi meglio e poter scambiare qualche parola in più con Mike visto che, anche conoscendosi da qualche tempo, ci siamo sempre visti e parlati poco dal vivo.
La visita al museo Egizio con i commenti di Mike è stata favolosa, dopo aver visto per 5-6 volte quel museo senza sapere veramente cosa ci sia dietro le quinte della civiltà egizia.
Ringrazio anche Giovanni Grasso, conosciuto al convegno, per avermi aperto una nuova strada alla vera conoscenza.
Grazie Grazie Grazie un abbraccio a tutti!
Giuseppe da Torino
p.s.: scusatemi Antonio e Antonlogos, ma vi confondo ancora, chi mi ha mandato il suo scritto dei due? In questi giorni sono a casa ammalato e potrò dargli una lettura, nel frattempo buona continuazione
Ciao Giuseppe, sono io Antonlogos che ti ha scritto per mail e che ti ha mandato lo scritto. Sono il secondo da sinistra della foto pubblicata da Mike.
Un abbraccio, ci rivedremo
Complimenti a Eli per aver fatto informazione su un losco individuo e la sua cricca, ora capisco che i vari Daniel, Exeter, ecc ci avevano visto giusto…onore a loro e a voi dico ciò che vi ripetono da tempo: ATTENTI…
Ma tu guarda il destino. Costretto per motivi personali a visitare il sito di Google, dove mi avevano segnalato delle cose strane – per esempio, c’è un tizio, un debunker, su You Tube che si fa chiamare pinomorelliano (!) – mi sono accorto soltanto ora dei commenti scaturiti dalla “3 giorni” di Torino. Meglio tardi che mai? Meglio tardi che mai.
Vorrei dunque scusarmi dopo 14 mesi per la quasi disastrosa avventura torinese, frutto di un per fortuna rarissimo neo – per giunta purulento – scaturito all’improvviso in tutta la mia vita di organizzatore. La verità che qui nessuno ha riportato è che chi vi scrive è partito da Pescara verso Torino con 38 di febbre, guidando un piccolo van con 8 persone a bordo. Con la febbre a 39 il giorno dopo, non ho potuto realizzare neanche la minima parte di ciò che mi ero prefissato. E’ vero che ho avuto un tremendo battibecco con Gianfranco, frutto di un indescrivibile stress che ha coinvolto noi due. Egli attualmente è uno dei miei più assidui frequentatori, non mancando neanche a uno degli ultimi 10 appuntamenti continuativi organizzati in Abruzzo e sono certo che deciderà di seguirmi in un percorso bellissimo che sto per proporre sia a lui che alla sua splendida compagna. E non solo. Detto e scritto questo, io saluto Elisa. Sincronicità pura, vuole che proprio qualche ora fa accettassi la sua amicizia su Facebook e che al tempo stesso, leggessi dopo più di un anno tutti questi messaggi. Il caso non esiste… Non so quanti leggeranno ora (troppo tardi) questo commento, ma vorrei ringraziare di cuore tutti i presenti che, nonostante le mille difficoltà incontrate in una città che, stando come stavo, mi è sembrata cupa e sinistra, negativa, hanno saputo rincuorarmi leggendo i commenti di cui sopra. Sicuramente a causa anche del non felice esito di tutta l’operazione “Ultraterrestre Torino” in quell’infausto weekend di metà Maggio 2010, non ho però avuto un solo messaggio di protesta o di insoddisfazione da chicchessia. Persino Italia 1 venne a fregiarsi gratuitamente di un’intervista ad Alan Foster, mandata in onda a più riprese durante quell’anno. Acqua passata. Mi sembra un secolo. Love & Gratitude! Il presente è 21 Agosto 2011: Robert Bauval, Andrew Collins, Armando Mei e Jean Paul Bauval. A Pescara, la mia città. Non la capitale dell’esoterismo, ma il centro nevralgico di tanta energia positiva. Questo è fuori discussione. E chi già c’è stato, già lo sa…
Love & Gratitude!
Pino
La verità è che siete tutti…da “Mike Plato”, a Forgione, ad altri…una manica di new-ager occultisti da strapazzo. Il vostro “psudo-esoterismo” formato Voyager è una vostra invenzione. Nessuno di voi ha una benchè minima competenza per parlare di alcunchè. Mancano le fonti serie. Siete gli epigoni dei cazzaroni alla Blavatsky, una mitomane fantasiosa, medium e poco affidabile.