Chiara, dobbiamo difendere i deboli per lo stesso motivo per cui Cristo, 2000 anni fa salvò tutti. Per lo stesso motivo per cui cerchiamo di difendere un cagnolino bastonato da un padrone. Queste anime NON SANNO QUEL CHE FANNO. Non lo sanno, perchè la loro mente è arcontica, la loro psichè è materia degli Arconti, ma TUTTI HANNO IL DIRITTO A VIVERE E A SCEGLIERE, e gli Arconti hanno solo creato una razza di schiavi. I GRANDI EONI CHE SCELSERO DI SCENDERE IN QUEST’OSCURITA’, lo fecero per salvare le anime del Regno, ma anche per dare una chance agli schiavi. Le anime di costoro non possono entrare nel regno della luce, ma vivere in un regno astrale sottile in modo diverso sì. NOI DOBBIAMO DIFENDERE COLORO CHE CI ODIANO PERCHE’ NON SONO LORO AD ODIARCI, E LORO NON ODIANO NOI, MA IL CRISTO IN NOI. Noi siamo nobili, Chiara, e detestiamo la schiavitù. Siamo per la servitù, il servizio, che è altra cosa dalla schiavitù. Nel film Transformers, mentre Megatron e Optimus stanno combattendo, il primo dice al secondo:PERCHE’ VUOI DIFENDERE QUESTI INSETTI DI CARNE? E Optimus risponde: PERCHE’ HANNO IL DIRITTO AD AUTODETERMINARSI, ossia a scegliere davvero tra la Luce e le Tenebre, e non ad essere ingannati su una scelta fasulla tra tra false luce e tenebre. E gli XMen? Non difendono i deboli umani dai soprusi di Magneto e dei suoi accoliti, pur essendo più simili a quelli di Magneto che non agli umani? E’ un archetipo.Tempo fa lessi un interessante fumetto. Mister Macchina era un droide dotato di poteri con crisi di identità, ma concepito con un cuore grande così. Quando una sorta di Droide Arconte in pericolo in un altro universo chiede aiuto a Mister Macchina per creare una distorsione dimensionale e per farsi teleportare in questa realtà, iniziano seri guai, perchè 10 X è solo un droide interessato al dominio sugli umani, che vede come bestie. I suoi toni sono arroganti, manifestano un malcelato senso di onnipotenza tipico della sua razza. Solo Mister Macchina lo può fermare, e 10X lo sa, ma lui è abile nel mettergli contro gli umani. A quel punto, denigrato dagli umani che dovrebbe difendere, egli fa per lavarsene le mani, ma le giuste parole di un tassista gli fanno comprendere che NONOSTANTE QUANTA FOLLIA IN QUESTI UMANI (parafrasando Shakespeare) egli è lì solo con quello scopo. E’ l’archetipo dell’anti-eroe, ben illustrato da quell’altro grande personaggio a nome Harlock, nome fin troppo simile al nome segreto con cui Toth-Hermes è chiamato nelle Tavole di Smeraldo:ARELICK.
QUESTO SIAMO NOI, PERCHE’ QUESTO E’ LUI. QUESTA E’ L’ESSENZA DEI DIFENSORI DELLA TERRA SANTA, DEI VERI CAVALIERI DEL TEMPIO
L’ESSENZA DEL DIFENSOREultima modifica: 2009-05-05T18:05:00+02:00da
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Chiara, Mike, si tratta di un tema molto interessante e dibattuto.
Sinceramente non so se Cristo sia disceso su questo piano per salvare proprio tutti, credo piuttosto che la SUA MISSIONE sia stata quella di APRIRE LE VIE CHE CONDUCONO ALLA LUCE (come ci insegna la Pistis Sophia) per quelle anime elette predestinate a salvarsi. Il Logos è sceso su questo piano ingannando gli Arconti che presidiavano i confini fra i mondi, si è manifestato nella personalità dell’uomo Gesù e ha donato i più alti insegnamenti iniziatici ai Figli della Luce che bramavano di risvegliarsi. Ha rivelato la natura dei mondi superiori, la TERRIBILE VERITA’ SULL’INGANNO DEL MONDO e il tipo di conoscenza misterica che bisogna acquisire per annientare questo sistema e liberarsi delle catene che ci opprimono. Ma si trattava comunque di insegnamenti riservati a cui aveva accesso solo una ristrettissima cerchia di eletti, evidentemente proprio quelle anime elette che dovevano salvarsi in quel periodo storico.
In sostanza CRISTO HA APERTO I VARCHI PER IL GRANDE RITORNO, ma stava poi a quelle anime decidere di intraprendere quel VIAGGIO, in base alla loro capacità di annientare il proprio Spirito di Opposizione.
Non nego poi che Cristo possa aver cercato di salvare anche anime malate per darle un’opportunità, ma se in esse non era presente il PNEUMA, bensì solo MATERIA PSICHICA, o peggio ancora ILICA, a quel punto non credo si possa parlare di salvezza per queste anime. Al più potranno ritornare nel luogo di origine corripondente alla loro natura vibrazionale, ma anche per far questo è necessaria un’accettazione dei misteri divini e il sacrificio dell’Ego. Insomma, è richiesto lavoro sulla propria materia grezza. E senza di questo…niente salvezza.
Per cui, mi chiedo…
Che possiamo fare noi? Difendere le anime inconsapevoli del destino a cui vanno incontro?
La SALVEZZA è un dono, a mio avviso, un dono divino che il LOGOS elargisce alle SUE SCINTILLE per liberarle dalla schiavitù del corpo e riunirle nel PLEROMA, ricomponendo così l’Adam Kadmon. Ma non è certo un dono che ci viene dato gratis. Bisogna far fruttare i propri talenti, dedicarci completamente a LUI, distruggere l’IO e battagliare ferocemente contro tutte le illusioni arcontiche che ci circondano. E chi non è disposto a fare questo non può essere aiutato a mio avviso perchè non si è schierato, e Cristo ci ha detto che bisogna schierarsi: O STAI CON ME O CONTRO DI ME!
E anche se volessimo dare una chance di salvezza alle anime dormienti…ma come? In che modo?
Al più possiamo dare un input, indicare una via, un tipo di approccio da seguire, ma se non c’è la RISONANZA si può fare ben poco. Solo chi cerca troverà e a chi è bussa sarà aperto. Se loro non tendono la mano e non accettano la CONOSCENZA, non si può stabilire nessun contatto. Su che dimensione ci incontriamo? Su quale livello vibrazionale? Non c’è lo “spazio” su cui incontrarci… Siamo noi che possiamo scendere e non loro che possono salire. Ma se scendiamo allora cadiamo su un letamaio e gettiamo perle ai porci, e il Sacro non deve essere svilito.
Noi potremo difenderli e aiutarli solo se queste anime saranno disposte a fare uno sforzo per accettare la VERITA’, altrimenti si sono già scavate la loro fossa. Io non sono portato a parlare molto con la gente perchè non vedo proprio il terreno in cui incontrarci. La VERITA’ non può essere insegnata a mio avviso, deve essere sentita e cercata nell’intimo del singolo, e a quel punto sarà il LOGOS in persona a rivelarcela.
Un abbraccio
Antonio
Antonio, concordo con tutto quello che dici ma, penso, che Mike non intendesse parlare nel suo post dell’intero impianto salvifico gnostico quando dice che “dobbiamo difendere i deboli … I grandi Eoni che scelsero di scendere in quest’oscurità, lo fecero per salvare le anime del Regno, MA ANCHE PER DARE UNA CHANCE AGLI SCHIAVI. LE ANIME DI COSTORO NON POSSONO ENTRARE NEL REGNO DELLA LUCE, MA VIVERE IN UN REGNO ASTRALE SOTTILE IN MODO DIVERSO SI’”. Bada bene, Antonio, con le ultime parole della sua frase, Mike si riferiva al fatto che il nostro difendere anche coloro che ci fanno del male, può aiutarli ad alleggerire il loro karma e permettere loro una futura incarnazione più lieve. E questo ha perfettamente chiarito il mio dubbio. Grazie Mike.
Chiara
@ Antologos
Le vie del Signore sono infinite e non si riducono di certo alla nostra percezione umana.
Noi non possiamo e non dobbiamo giudicare, solo Dio conosce le nostre anime. Noi non possiamo dire che un anima è superiore ad un’ altra e non dobbiamo assolutamente metterci su un piedistallo pensando di essere dei prescelti, solo Dio lo sa. Non dobbiamo metterci al Suo posto è un grave peccato di superbia. Ho letto alcuni testi tra quelli consigliati da Mike e si parla spesso della superbia come uno dei peccati più gravi, nella Bibbia stessa, nell’Imitazione di cristo, in Jakob Bohme. Gesù ripete spesso di NON GIUDICARE! Solo Dio sa se un’anima si salverà o no NESSUN ALTRO!!!
Lavinia, mi dispiace che tu abbia interpretato il mio intervento come un inno alla superbia. Si vede che non sono stato abbastanza chiaro allora. Ho detto semplicemente che esistono varie categorie di anime e che ciascuna potrà ritornare al più nel luogo di origine corrispondente alla propria natura vibrazionale. Se siamo anime della LUCE torneremo nel REGNO DELLA LUCE, se siamo anime PSICHICHE ritorneremo nei REGNI ASTRALI, e se siamo anime del MONDO rimarremo quaggiù nelle TENEBRE ESTERIORI. Tutto si dissolverà nella sua natura, quindi. E sono cose che non sto affermando io ma ce l’ha detto CRISTO nei trattati gnostici.
Fatta questa distinzione tra le anime, non mi sono certo autoattribuito il patentino di PRESCELTO, e non sarà certo la mia misera persona a decidere chi è in grado e chi no di ricevere certe verità. Sarà il LOGOS in persona a rivelarSI se ce lo siamo meritati, altrimenti vuol dire che non abbiamo quella SCINTILLA, ed il discorso chiaramente vale per tutti, compreso me. E se non sperimenterò mai la gioia del contatto mistico, evidentemente significa che non ne sono degno.
Lasciami almeno però la libertà di opinione sul mondo che mi circonda. Si vede chiaramente che non siamo tutti uguali, ci sono materialisti che se ne fregano di Dio e della spiritualità, ma anche anime solitarie che rifiutano il sistema e conducono una ricerca nel loro intimo. Ebbene, io non mi riconosco per niente nei primi per cui scelgo la strada che ritengo più adeguata al mio modo di essere. E lascio agli altri la libertà di proseguire lungo la loro. Non mi sembra di offendere qualcuno parlando così, o di giudicare e vantarmi di essere un prescelto.
Ciao
Antonio
antonlogos non mi riferivo a te, ho notato in generale nei vari commenti del blog la tendenza ritenersi appartenenti ad un elite e a disprezzare gli altri. Non mi piace dividere le persone in anime di serie A e di serie B, anche se è così noi non possiamo sapere chi è in un modo e chi nell’altro solo Dio lo sa. Finchè una persona vive ha sempre la possibilità di migliorare ( o anche di peggiorare). Le anime che ora a noi sembrano subire influssi negativi in futuro potrebbero ricevere anch’esse una chiamata da parte di Dio e risvegliarsi. Noi non possiamo dire di qualcuno che è un ilico e non si salverà mai perchè non sappiamo se lo è veramente. Quindi per noi esseri umani tutte le anime hanno lo stesso valore, non avendo la capacità di giudicarle. Non ci serve chiedersi se devono essere aiutati tutti o no è ovvio che tutti meritano di essere aiutati, come possiamo discriminare noi le anime, in base a quele criterio?, alla loro apparenza e atteggiamenti esteriori?
Ciao!
No Lavinia carissima, ti devo contraddire purtroppo. Qui non è questione di dividere le persone in anime si serie A e B, e non è questione se le persone migliorano o no. La questione chiave è:
QUELL’ANIMA POSSIEDE L’INFORMAZIONE O NON LA POSSIEDE?
Se la possiede prima o poi si risveglia al mondo simbolico, inizia non tanto a capire, ma a ricordare che questo è un mondo illusorio e simbolico, e ad interagire con segni e simboli. Inizia a vedere Dio ovunque, come è giusto. Se la possiede, entra in risonanza con gli archetipi, prima del ridestarsi e dopo il ridestarsi (qui parlo di un inizio di risveglio). Quelli che possiedono l’informazione sono già diversi prima del risveglio, sono curiosi, di mente aperta, non si accontentano di ciò che viene loro detto o insegnato, sono degli arrabbiati col mondo, intuiscono che c’è qualcosa che non quadra.
Lavinia, se hai il Cristo dentro, Lui finirà per cercarti e tu finirai per cercare lui, ma gli altri che non hanno quell’impronta NON L’HANNO MAI AVUTA NE’ L’AVRANNO MAI. io posso sospettare che qualcuno abbia l’informazione della luce, e potrei poi sbagliarmi: quella persona è psichica, non pneumatica. Spesso mi son sbagliato. MA QUANDO VEDO UN ILICO, NON MI SBAGLIO, E’ UN ILICO. SE E’ UN ILICO A 20 ANNI, LO SARA’ A 30 E FINO ALLA FINE DELLA SUA VITA. QUANDO PARLO CON MIO PADRE, CHE PURE E’ STATO UN MEDICO, CON UN GRADO CULTURALE MEDIO-ALTO, IO VEDO UN ILICO. LUI NON HA L’INFORMAZIONE, E SE NON LA POSSIEDE E’ PERCHE’ NON L’HA MAI POSSEDUTA. QUI NON VI SONO ANIME DI SERIE A O SERIE B. RICORDA CHE VI SONO ANIME ILICHE CHE UNO COME ME SE LO METTONO NEL TASCHINO IN ALTRI CAMPI. I FIGLI DELLE TENEBRE SONO MOLTO PIU’ SCALTRI DEI FIGLI DELLA LUCE. LA QUESTIONE-CHIAVE E’ CAPIRE LA MATRICE DELL’ANIMA, CARA LAVINIA: VIENE DA QUESTO UNIVERSO O DA UN ALTRO UNIVERSO.
Lavinia, si comprende bene chi sia di questo o di quello. Ciao
Io comunque adesso non riesco ad esserne sicura, magari posso intuire se qualcuno, secondo me, “non possiede l’informazione” ma non esserne sicura. Anzi mi sento “cattiva” ad esserne sicura, ingiusta verso la persona che giudico…
Mike, una cosa che non c’entra niente con questo post ma volevo sapere una tua opinione.
Cosa ne pensi della FILOCALIA ?
Può essere utile leggere i testi che ne fanno parte?
Ho visto che hai messo un link ad un sito sull’Esicasmo ma non è attiva la parte in italiano.
Ciao
…ho letto con attenzione questo blog fin dall’inizio della sua esistenza,non sono molto incline ad esprimermi con le parole ma vorrei dire solo che sono d’accordo con mike riguardo a quest’ultima considerazione sulle diversita’esistenti tra le persone…è difficile spiegare( almeno per me lo è)ma so per esperienza che se le persone appartengono alla stessa matrice si attraggono in qualche modo..comunicano ad un livello diverso…tutto qui
Brunilde, questa è proprio la RISONANZA che si stabilisce tra i fratelli, il simile attrae il simile. Sì, è difficile spiegare a parole che cosa succede in realtà, si innescano delle meccaniche divine che ignoriamo completamente. Quando interagisci con una di queste persone, scatta “qualcosa” dentro di te, si stabilisce un contatto, una comunione con quell’essere e ti riconosci in lui come lui si riconosce in te. Vi sentite come una stessa anima in corpi diversi, trascendete l’individualità del corpo e tendete ad un’UNITA’. Quando stai con lei capisci che ti senti compreso in tutto e puoi comunicare ad un livello più profondo. E’ come se la conoscessi da sempre. E’ una sensazione magnifica.
Ciao
Antonio