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LA VIA INIZIATICA secondo RENE GUENON

Considerazioni Sulla Via Iniziatica è l’ultimo libro di René Guénon, una raccolta organica di suoi articoli apparsi su diverse riviste in periodi diversi, curati personalmente da lui e riuniti in un tutto organico per arrivare a rappresentare il ‘saggio’ punto, una vera e propria Summa sulla problematica iniziatica alla luce di tutte le conoscenze maturate in anni di contatti con diverse culture e Tradizioni sia occidentali che orientali. Da profondo e critico conoscitore delle molteplici e spesso accidentate e non infrequentemente ‘contraddittorie’ ( ma secondo lui ricomponibili nei significati profondi ad un’unica origine) possibilità di accedere alla Via verso quell’Assoluto di cui lui ne fa testimonianza indirettamente con le sue opere e con la sua vita, Guenon ripercorre e condensa tutte le ricchezze ‘sparse’ nel bagaglio simbolico delle Tradizioni iniziatiche lasciando intravedere la possibilità, sottesa in ognuno di noi, nella propria individualità, se cercata con la dovuta saggezza e applicazione allo studio simbolico, di poter percorrere quel cammino che possa aprirci alla visione iniziatica del Supremo, alla Luce della Conoscenza, alla parola perduta nella Aghartha della nostra epoca. Il libro, prezioso strumento per la completa maturazione e intima comprensione dei ‘motori spirituali’ iniziatici rappresenta quindi un fondamentale testo di ricerca dei significati profondi sottesi ai Rituali Iniziatici Tradizionali, significati spesso misconosciuti anche da chi questi Rituali li compie e li esercita nelle società iniziatiche occidentali attuali, che secondo l’Autore, conservano ancora nell’antico simbolismo e nelle proprie tradizioni il messaggio iniziatico gnostico dei costruttori operativi medievali. Tale approfondita analisi del cammino iniziatico rivela spesso sorprendenti collegamenti con Riti Iniziatici molto lontani nel tempo, che Guénon ipotizza anteriori addirittura alla comparsa dell’Uomo sulla Terra (i cosiddetti elementi ”non-umani” delle istituzioni iniziatiche). Quelle frasi , egli tiene a sottolineare, che spesso si dànno per scontate e si recitano leggendole sui manuali dei Rituali attuali celano inaspettate colleganze e corrispondenze con Culture e Esoterismi lontani, tutte figlie, a detta dell’Autore, di quello Stato Primordiale , di quell’Età Iperborea ed anti-Atlantidea dove l’uomo non aveva la necessità di acquisirle da depositari di una Scienza Misterica ma che facevano parte del suo bagaglio di esperienza innata: una sorta di ricchezza esoterica inconscia.

 


Dell’Iniziazione

 

L’INFLUENZA SPIRITUALE

 

 


Le Organizzazioni Tradizionali

DEI RITUALI INIZIATICI

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Il Simbolismo

 

 

A Proposito Dei Riti

 

Le Prove Iniziatiche

 

DEL SEGRETO DEI NOMI INIZIATICI

 

INIZIAZIONE VIRTUALE E INIZIAZIONE EFFETTIVA

 

 

I SIMBOLI E L’INSEGNAMENTO INIZIATICO

 

 

DELLA COSIDDETTA CULTURA PROFANA

 

 

QUALCHE RIFLESSIONE SUI ROSA-CROCE

 

Coloro che a partire dal XIV secolo furono chiamati i Rosa-Croce in Occidente, e che ricevettero diverse denominazioni in altri tempi e in altri luoghi, (poiché il nome ha qui soltanto un valore puramente simbolico e deve esso stesso essere adattato alle circostanze), non formarono mai una associazione qualsiasi; essi sono la collettività degli esseri pervenuti ad uno stesso stato superiore a quello dell’umanità ordinaria, ad uno stesso grado di iniziazione effettiva, di cui abbiamo indicato uno degli aspetti essenziali, e posseggono così gli stessi caratteri interiori, il che è sufficiente per riconorscersi fra loro senza aver bisogno di alcun segno esteriore. Per tale motivo, non hanno altro luogo di riunione che ” il Tempio dello Spirito Santo, che è dovunque ”, sicché le sue descrizioni date talvolta non possono essere intese che simbolicamente; ed è anche per un motivo simile che restano necessariamente sconosciuti dai profani fra cui vivono, esteriormente simili a loro, sebbene in realtà interamente differenti da questi ultimi; infatti i loro soli segni distintivi sono puramente interiori e non possono essere percepiti che da quelli che hanno raggiunto lo stesso sviluppo spirituale; in tal modo, la loro influenza, più legata ad una ”azione di presenza” che ad un’attività esteriore qualsiasi, si esercita per vie totalmente incomprensibili agli uomini comuni.

Quello che esso rappresenta è ciò che può chiamarsi la perfezione dello stato umano, poiché il simbolo stesso della Rosa-Croce figura, per i due elementi da cui semplicemente è composto, la reintegrazione dell’essere al centro di questo stato e la piena espansione delle sue possibilità individuali a partire da questo centro; esso designa dunque molto esattamente la restaurazione dello ” stato primordiale ”, o, ed è lo stesso, il compimento dell’iniziazione in senso stretto.

Dopo la distruzione dell’Ordine dei Templari, gli iniziati all’esoterismo cristiano si riorganizzarono, d’accordo con gli iniziati dell’esoterismo islamico per mantenere, nella misura del possibile, il legame apparentemente rotto da questa distruzione; ma una tale riorganizzazione dovette farsi in modo più nascosto, in qualche maniera invisibile, e senza prendere appoggio in una istituzione esteriormente conosciuta, che , come tale avrebbe potuto essere distrutta ancora una volta. I veri Rosa-Croce furono propriamente gli ispiratori di questa riorganizzazione, o se si vuole, furono i possessori del grado iniziatico di cui abbiamo parlato, considerati specialmente in quanto rappresentarono questa parte che si continuò fino al momento in cui, in seguito ad altri avvenimenti storici, il legame tradizionale considerato fu definitivamente rotto per il mondo Occidentale, il che si produsse durante il XVII secolo. E’ detto che i Veri Rosa-Croce si ritirarono in Oriente, vale a dire, da quel momento, non vi fu più in Occidente alcuna iniziazione atta a far raggiungere effettivamente questo grado; in conseguenza l’azione che vi si era esercitata fino ad allora, per il mantenimento dell’insegnamento tradizionale corrispondente, cessò di manifestarsi almeno in modi regolare e normale.

 

INIZIAZIONE SACERDOTALE E INIZIAZIONE REALE

 

 

DELLA GERARCHIA INIZIATICA

 

 

L’INFALLIBILITA’ DELLA TRADIZIONE

 

COSA E’ INFINE L’INIZIAZIONE

LA VIA INIZIATICA secondo RENE GUENONultima modifica: 2009-07-24T16:10:00+02:00da
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