LA LEGGE FONDANTE DELL’ORDINE DI MELKIZEDEK

Se vi fosse un tempio fisico dedicato all’Ordine di Melkizedek, vedremmo iscritto sugli stipiti del tempio questo principio, che è poi il principio fondante di tutte quelle anime che vengono in questo mondo solo per questo scopo. Lo custodisce il Libro biblico di Siracide 4:28

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In quel capolavoro di ermetismo a nome “Gargantua e Pantagruel” di Rabelais, sul tempio di Thelema è iscritta la suprema legge

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Sul Tempio dell’Oracolo di Delfi era scritto

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E’ ovvio che questi tre sacri principi sono legati fra di loro. Lascio voi lavorare su questo.
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Mi sembra che il filosofo Pierre Bayle (1647-1706) sia stato fra i pochi a comprendere cosa  significasse quella sentenza del Libro di Siracide sopra riportata, e cosa davvero comportasse. Nel pensiero che seguirà, cercate di sostituire il termine “storico” con il termine “iniziato” e il gioco è fatto. In effetti, storico è colui che indaga sulla verità della storia. Iniziato è colui che indaga sulla vera storia, sulla meta-storia che, come dicevo in sogno l’altra notte a qualcuno, è frutto della dinamica e dell’interazione fra la Luce e le Tenebre. Ciò che dice Bayle è impeccabile. Sarebbe assurdo sentirsi nel mondo ma non del mondo, e poi accendere il campanilismo o mantenere gli affetti per come li intendono gli uomini. Gesù in questo fu coerente, e abbandonò la madre Maria. Il resto sono menzogne fatte circolare dalla Romana Chiesa per supportare il suo dogma. Un uomo di Melkizedek è apolide e senza famiglia. Leggete cosa scrisse Bayle al riguardo di Melkizedek:

Chi conosce le leggi della storia sarà d’accordo con me che uno storiografo fedele al suo compito deve sbarazzarsi dello spirito di adulazione e di maldicenza. Egli deve, per quanto sia possibile, mettersi nelle condizioni dello storico che non è agitato da nessuna passione. Insensibile a tutte le altre cose, egli deve badare soltanto agli interessi della verità, e per amore di questa deve sacrificare la sensibilità per un torto che gli sia stato fatto o la memoria di un beneficio ricevuto, e persino l’amor di patria. Deve dimenticare che appartiene a un dato paese, che fu educato a una data fede, che deve riconoscenza a questo o a quello, che questi o quelli sono i suoi genitori, i suoi amici. Uno storico in quanto tale è, come Melchisedecco, senza padre, senza madre e senza discendenti. Se gli si domanda di dove viene, deve rispondere: Non sono né francese né tedesco, né inglese né spagnolo; sono cosmopolita; non sono né al servizio dell’imperatore né al servizio del re di Francia, ma esclusivamente al servizio della verità; questa è la mia unica regina, alla quale ho prestato giuramento di obbedienza.

LA LEGGE FONDANTE DELL’ORDINE DI MELKIZEDEKultima modifica: 2010-09-07T21:58:00+02:00da mikeplato
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