POSTO QUI UN DIBATTITO CHE HO INNESCATO SU FACEBOOK LEGATO ALLA QUESTIONE SECOLARE DELLA NECESSITA’ O MENO DI ESSERE VEGETARIANI QUALORA SI SEGUA UNA VIA INIZIATICA.
Da più parti mi viene detto che essere vegetariani denota un’anima nobile e incline alla spiritualità. Questo è falso. Un vegetariano, bene che vada, è un nobile nella dimensione umana ma non in quella divina dove mangiare carne o non mangiarla è assolutamente indifferente ai fini salvifici. Anzi, direi che un vero FIGLIO DI DIO è un metaforico puro carnivoro. Cristo ci insegnò che il vero iniziato mangia la sua stessa carne e beve il suo stesso sangue, cifra simbolica del sacrificio eucaristico al modo di Melkizedek. E non finisce qui. In un’altra occasione, Cristo dirime la vexata quaestio se il Regno di Dio sia questione di cibo e bevanda. Quello che dice va interpretato alla lettera, a differenza di molte altre cose che disse:
Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e intendete bene: non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo». Quando entrò in una casa lontano dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola. E disse loro: «Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può contaminarlo, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?». Dichiarava così mondi tutti gli alimenti (MARCO 7:14-23)
Quello che occorre contestare è il processo di macellazione industriale messo in atto a livello mondiale, ma non il mangiare carne, in quanto TUTTI I CIBI SONO MONDI. Chi si incaponisce su questo punto, mostra di di non aver capito un accidenti dei processi energetici e ultra-energetici che stanno alla base della schiavitù e libertà intese in senso spirituale
SEGUONO QUI I CONTRIBUTI DI DIVERSI UTENTI
- “Non quello che entra nella bocca rende impuro l’uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l’uomo!”. (MATTEO 15:11)
- trovo questa nota molto interessante anche se la amplierei con considerazioni che non citi:
– La buona parte degli onnivori non riuscirebbe ad uccidere un animale per nutrirsene, per questioni moralistiche e di crudeltà, anche se non si tirano di certo indietro di fronte ad una costata e qua nasce un problema di coerenza
– In genere i vegani o vegetariani per difendere la loro scelta dicono che non vogliono uccidere nessuno essere vivente però nelle loro parole c è molta falsità, ci sono verdure tipo patate carote carciofi cavoli ecc che la loro raccolta provoca la morte della pianta, ciò invece non avviene con pomodori zucchine peperoni fagioli, che se anche raccolti non provocano la morte della pianta. C è insomma la diversità tra i mungere una mucca per il latte e mangiare una bistecca, così come credo ci sia differenza tra raccogliere un albicocca ( che altrimenti marcirebbe) e raccogliere delle carote provocando la morte della pianta
– Ovvio che se pensiamo che facciamo parte della stessa catena e che la morte è l unico avvenimento sicuro, non è giusto avere la presunzione e la prepotenza di togliere la vita a qualsiasi essere vivente solo per il fatto che ci dobbiamo nutrire, questo diventa una scusa e non il motivo.
– L aumento di coscienza aiuterebbe nella compressione del problema e aggiungo che una coscienza elevata rispetta ogni forma di vita essendone un parte di essa Concludo dicendo che ho il massimo rispetto per le società che allevano o cacciamo gli animali nel rispetto dello stesso, ringranziando sempre quello che hanno ottenuto e scusandosi del male che hanno fatto, non a caso riporto una delle più belle frase di un capo indiano:Quando avrete abbattuto l’ultimo albero, quando avrete pescato l’ultimo pesce, quando avrete inquinato l’ultimo fiume, allora vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.
- C’è stato un periodo in cui ho evitato di mangiare carne, ma poi ho ricominciato a mangiarla dato che stavo dimagrendo troppo. Bel post ed effettivamente vero Mike. Nonostante tutto, ogni volta che mangio carne, anzi direi con tutto ciò che mangio, ringrazio
- Quando Gesù pronuncia queste parole rivela una verità profondissima. L’unica cosa che può contaminarci è ciò che si trova dentro di noi proprio perchè l’esterno in realtà non esiste. L’esteriore è solo una proiezione dell’interiore. Ciò che percepiamo all’esterno sono le nostre proiezioni, i contenuti della nostra psiche, quindi siamo noi in realtà gli artefici e i complici di questa illusione. Come diceva Eraclito: COLORO CHE DORMONO SONO ARTEFICI E COMPLICI DELLE COSE CHE SORGONO NEL COSMO… E’ esattamente così. Gli Arconti sono dentro di noi, Cristo è dentro di noi, tutto è dentro di noi, e starà a noi scegliere quale realtà creare. Solo noi potremo contaminarci, solo noi potremo riscattarci. All’esterno non c’è nulla.
- Mike ti ricordo che fu il Demiurgo a prescrivere l’alimentazione carnea agli esseri umani. Certo, non è astenendosi dalla carne che si ottiene la liberazione, ma nutrirsi di elementi grossolani macchiati di sangue, frutto della violenza che governa questo eone decaduto, è cosa impropria per chi ha compreso di appartenere ad un altro Mondo. Gli Gnostici furono in gran parte vegetariani, così come gli illuminati dell’India. La carne è cibo arcontico, perfetto specchio delle tenebre in cui siamo immersi
- MIKE. Ben detto Antonio e ben detto anche Lasair. Quando la Presenza si manifesterà, farà piazza pulita di un oceano di idiozie falsamente spirituali
- PERO’ AD ONOR DEL VERO ANCHE IL CONCETTO DI ROBERTO DE ANGELIS E’ INTERESSANTE ! NEI VEDA VENGONO MENZIONATE QUESTE COSE COME ATTACCAMENTO MATERIALE E CHE INCIDONO NEL KARMA DI CHI SI NUTRE DI CORPI GROSSOLANI (carne).
- Voglio condividere con voi un testo presente nel libro che sto scrivendo, il mio libro si chiama: Il Vangelo di Lui. “E’ un peccato Rabbì mangiare la carne degli animali?” gli chiesero un giorno. “In verità non c’è nessun peccato nel mangiare la carne, piuttosto colui che si ciba dei suoi fratelli animali sta facendo ancora opposizione all’Umano che deve nascere in lui e fa di tutto per preservare invece l’animale, cosicché di quello si nutre”, rispose il Maestro. “E cosa dici Rabbì dell’animale che mangia l’uomo?”. “In verità, in verità vi dico, sia benedetto quell’animale perché ricerca l’Umano in sé, benché il traguardo sia ancora lontano”.
- Se sei puro, non puoi sporcarti. Non sarà ciò che mangiamo o ciò che ci gira intorno a fare ciò che siamo. Esistono centinaia di idiozie in giro, tecniche e via dicendo, pratiche per giungere all’illuminazione. Ma nessuno capisce che l’evoluzione spirituale è una cosa che avviene a suo tempo, senza forzature, l’unica arma e pratica da utilizzare è “ascoltare il proprio Cuore”.
- MIKE. ARCANGELI E ROBERTO. NON SAPETE VOI CHE CHI HA UN’ANIMA PNEUMATICA PUO’ TRASMUTARE IN LUCE OGNI COSA? NON SAPETE VOI CHE IL CIBO CHE MANGIAMO NON ESISTE COME NON ESISTE LA MATERIA? NON DICE KRISHNA NELLA BAGHAVAD GITA CHE CHI UCCIDE NON UCCIDE E CHI E’ UCCISO NON E’ UCCISO? SONO FALSE QUESTIONI CHE POTREBBERO INCHIODARCI QUI PER L’ETERNITA’. IL SACERDOTE IN ETERNO AL MODO DI MELKIZEDEK E’ UN CARNIVORO ECCEZIONALE, PERCHE’ EGLI TRASMUTA LA CARNE IN LUCE. SOLO LUI PUO’ FARLO, PERCHE’ HA IN SE’ QUELLA SCINTILLA DI DIO CHE TUTTO PUO’ CREARE, TRASFORMARE, DISTRUGGERE. NOI MANGIAMO MAYA. LA MATERIA A LIVELLO SUBATOMICO E’ UNA CHIMERA TUTTO E’ FATTO PER TRATTENERCI QUI, ANCHE UNA STUPIDA QUESTIONE DEL GENERE. CHE VOI MANGIATE CARNE O NON LA MANGIATE, SE NON MANGIATE L’ANIMALE CHE E’ IN VOI, MORIRETE SECONDO IL DESTINO IMPOSTOVI DAGLI DEI.TEMETE GLI DEI E DIVORATE LA VOSTRA BESTIA, CHE VI SPINGE SEMPRE VERSO UNA FALSA SPIRITUALITA’.IN TUTTI I MESSAGGI CHE HO AVUTO, MAI UNA VOLTA DIO MI HA PARLATO DI DIVENIRE VEGETARIANO. PIUTTOSTO MI HA DETTO:”MANGIA POCO”, E NON PER IL CIBO, MA PER NON FARSI SCHIAVIZZARE DALL’IDEA DEL CIBO.NOI NON SIAMO SCHIAVI DELLA MATERIA MA DI OGNI IDEA LEGATA AD ESSA, PERCHE’ LA MATERIA ESISTE SOLO NELLA NOSTRA MENTE
- C’è un Siddha che quando viene qui mangia dal McDonald, mangia anche la carne. “Perché mangi la carne, proprio tu che hai un corpo di Luce? Non ne hai certo bisogno”. Lui trasforma in luce tutto quello che tocca, ma dice, prima di arrivare a ciò, purificati, e quando sarai purificato allora nulla potrà più sporcarti.
- Quando mi dissero che non avrei avuto più bisogno di mangiare o di bere o di dormire, non me lo dissero per un discorso morale o di salute, ma perché è quella la mia Leggenda Personale, dimostrare che non di solo pane vivrà l’uomo… e che la Forza non viene dal cibo ma dal Dio Dentro… ma rispetto chi mangia carne perché non è il cibo che fa la spiritualità, è lo stato di coscienza e la motivazione che c’è dietro le nostre azioni
- MIKE. DIO VUOLE DA NOI SOLO GIUSTIZIA, E GIUSTO E’ COLUI CHE TENDE VERSO DIO CON TUTTE LE FORZE. ANCHE SE IL MONDO FOSSE COMPOSTO SOLO DA ANIME DEMONICHE E UNO SOLO FOSSE COLUI CHE AMA DIO, PUR UCCIDENDO TUTTI QUELLI CHE GLI IMPEDISCONO DI TORNARE A DIO, QUELL’UNICO NON AVREBBE COMMESSO ALCUNCHE’ DI MALE. UNO SOLO POTREBBE UCCIDERNE MILIARDI, SE QUEI MILIARDI VOLESSERO TRATTENERLO QUI, E QUELL’UNICO SAREBBE UN GIUSTO, UN RISPLENDENTE. IO MANGIO CARNE DA QUANDO SONO NATO, MA CIO’ NON HA IMPEDITO ALLA PRESENZA DIVINA DI PARLARMI E DI RIVELARSI A ME. ERGO, IL REGNO DI DIO NON E’ QUESTIONE DI CIBO O BEVANDA, COME DICEVA PAOLO; MA CERTO DI CIBO E BEVANDA SPIRITUALI. DI QUESTI CERTO CHE SI’
- Il problema non è il cibo in sé, in quanto sostanza materiale, il problema è ciò che rappresenta, ciò che comporta un particolare cibo rispetto ad un altro. Il cibo carneo significa violenza e morte, e chi è rinato rifiuta la violenza e la morte, che sono del Demiurgo. La scintilla divina non ne è toccata, ma a livello inferiore (fisico, mentale e spirituale) l’introduzione di cibo carico di tenebra serve solo a rafforzare le sbarre della prigione. Nella polemica con i Manichei era il persecutore Agostino a sostenere la tesi per cui “il mangiare e il bere non hanno importanza”… Non propongo citazioni, perché ce n’è un’infinità sia in un senso che nell’altro, faccio solo appello alla comprensione interiore di ognuno
- Mike, trovo che ciò che sostieni in merito sia inconfutabile per quel che riguarda l’aspetto spirituale, allo stesso modo reputo ciò che sostiene Roberto De Angelis complementare al ragionamento da te fatto…. Combattere dentro di sè implica anche un rifiuto di determinate dinamiche ‘arcontiche’ che noi percepiamo come esteriori (in questo caso l’industrializzazione e brutalizzazione della carne)….. Detto ciò si potrebbe disquisire a lungo in merito….tutto è oramai industrializzato per quel che riguarda l’alimentazione …. tutto è finalizzato ad obnubilare gli apparati fisici materiali potenzialmente preposti a facilitare un contatto con il vero mondo (lo zucchero raffinato ne è un esempio,, la sintesi in laboratorio di melatonina animale per il mercato umano un altro etc etc)…. Se io aspiro ad un risveglio spirituale, aspiro anche a far si che la mia anima abbia pieno e consapevole accesso alle dinamiche del mio apparato matariale al fine di poter mantenere totali le sue capacità ed energie….necessarie nello sforzo di immersione e comunicazione con il trascendente….necessarie
ad ostacolare e combattere i demoni creati dal nostro ego ….. Io credo quindi che nutrirsi con o senza carne abbia un senso proporzionato al significato che ognisingolo individuo voglia attribuire a questo gesto, a patto che il tutto sia inserito in un contesto di ricerca e trasmutazione spirituale …. come sostiene intrinsecamente nelle sue parole anche Lasair Anam.Sintonia con il Divino è sintonia con il Tutto e il riconoscere ringraziamento per ogni dono ricevuto (non dal nostro corpo ma dall’entità che si ricorda d’essere da esso rivestita) è un atto trasmutativo forse più di molte privazioni.
- Appoggio appieno quello che dite Riccardo e Roberto, non è la bistecca in sé che ha qualcosa di nocivo ma la sofferenza che c’è dietro… a me non piacerebbe subire da una razza più progredita quello che noi facciamo agli animali, ma non solo agli animali sia beninteso…
- MIKE. ROBERTO CONOSCO PERSONE CHE SONO VEGETARIANE MA NON HANNO UN ACCIDENTI DI SPIRITUALE E NON CERCANO DIO.
- Mike su questo non ci piove. Tutto dipende dal livello di consapevolezza con cui si fa o non si fa qualcosa.
- Mike usciamo per un attimo dalla dualità che si sta creando vegetariano-carnivoro. Qui non si tratta di Dio o di mangiare o non mangiare animali per progredire. Si tratta di buonsenso, di coscienza, di avere un briciolo di amore per quelle che sono forme di vita attualmente meno progredite dell’uomo. Si, possiamo fare mille esempi, anche di un kamikaze che fa un attentato ed è vegetariano, ma non sono gli esempi giusti. E’ qualcosa di molto intimo credo che trascende le categorie vegetariano o carnivoro…
- MIKE. E ALLORA SMETTETE PERSINO DI ESSERE VEGETARIANI, MALEDIZIONE. PER LO STESSO PRINCIPIO SECONDO CUI MANGIARE UNA FORMA DI VITA INTELLIGENTE, VI FA ORRORE, SIATE COERENTI E LASCIATE STARE ANCHE LA VERDURA, PERCHE’ ANCHE LE PIANTE HANNO VITA EINTELLIGENZA. SIETE INCASTRATI QUI, E DOVETE NUTRIRE IL VOSTRO CORPO. PIUTTOSTO FATE COME HA DETTO LASAIR: RINGRAZIATE LA VITA CHE VI NUTRE, AL LIMITE. GLI ARCONTI CI MANGIANO MA SENZA RINGRAZIARE, RUBANO LE NOSTRE VITE E BASTA. E INOLTRE NOI, IN QUANTO ESSERI DI LUCE, SIAMO GERARCHIMENTE SUPERIORI AGLI ARCONTI. MA QUESTI CI HANNO RIDOTTO IN QUESTO STATO E LI SFAMIAMO…QUI IL DISCORSO E’ DIVERSO. NON FATE CONFUSIONE CONOSCO CARNIVORI CHE AMANO DIO IN MODO POSSENTE….GLI ANIMALI FURONO CREATI PER NUTRIRE L’UOMO. L’UOMO NON E’ STATO CREATO PER NUTRIRE GLI ARCONTI, MA PER ESSERE SACERDOTE IN ETERNO DELL’ALTISSIMO
- Mike, è vero, Melchisedek è il carnivoro per eccezione …. egli violenta ‘spiritualmente’ la carne e la trasforma in Luce …. noi umani creiamo pesante violenza al fine di impedire il raggiungimento di quella consapevolezza che è il primo scalino (la chiamata alle armi?) per il ritorno a casa …. Io ho sentito il Divino mentre ero immerso fino ai denti di tanta material da far paura e come tu sostieni, non è questo che impedisce il menifestarsi del percorso tracciato da Dio…..proprio grazie a questo ora sostengo ed addito le colpe dell’uomo….non il nutrirsi, ma il disprezzare ‘arconticamente’ quanto non da dio creato ma da DIO voluto.
- Mike sugli animali parliamo di aura astrale attenzione, alcuni hanno accenni di aura mentale, (e non si parla solo di scimmi, ma anche alcuni animali domestici esempio il mio cane) mentre la pianta ha per lo più aura vitale, qualcuna con accenni di aura astrale. Se proprio dobbiamo fare un discorso di gerarchia prendiamo in esame questi dati che non sono campati in aria ma sono frutto di letture sul piano sottile…
- MIKE. Riccardo NON SIGNIFICA NULLA. E’ VITA, E TU DECIDI DI SACRIFICARE COMUNQUE UNA VITA SOLO PERCHE DI DUE GRADINI PIU BASSA RISPETTO A NOI UOMINI CARNALI. QUELLA DI UN GRADINO PIU BASSA VA PRESERVATA, QUELLA DI DUE GRADINI PUO’ ESSERE SACRIFICATA. MA COSA SIGNIFICA QUESTO? MI SFUGGE LA LOGICA. TU NON DIVORI L’AURA, RICCARDO, MA LA VITA. GLI ARCONTI DIVORANO LE ENERGIE. NOI ACQUISIAMO ENERGIA TRASFORMANDO LA MATERIA. DA ESSERI PROFANI E CARNALI NON POSSIAMO CHE INCAMERARE ENERGIA DEMOLENDO LA MATERIA. MA QUESTA E’ UNA SUBLIMAZIONE
- Essere Vegetariani non è un valore spirituale…..ma una sacrosanta scelta!!!!Io personalmente rispetto quelle altrui, perché ogni essere umano segue un percorso che non va giudicato!!!
- Ad ogni modo, ciò che è sostenuto in questa nota è imprescindibile….la spiritualità nulla ha a che fare con i reticoli materiali nei quali ci perdiamo costantemente …. per contro è pur vero che l’atteggiamento nostro nei confronti della materia può permetterci un approccio più costruttivo all’atto del trascendere la materia stessa.
- Mike tu Dici: GLI ANIMALI FURONO CREATI PER NUTRIRE L’UOMO. L’UOMO NON E’ STATO CREATO PER NUTRIRE GLI ARCONTI, MA PER ESSERE SACERDOTE IN ETERNO DELL’ALTISSIMO, non so se gli animali sono stati creati per essere mangiati, ma di sicuro l’uomo può nutrirsi di ogni pianta che produce seme. Penso che un fruttariano possa dire: non mangiate neanche la sofferenza prodotta dalla distruzione delle piante, ma non da uno che mangia carne, se a uno non importa della sofferenza animale come può porsi il problema sulla sofferenza delle piante.
- Non ha senso la questione etico-morale dei vegan o vegeteriani. Dal punto di vista puramente alimentare posso dirvi che effettivamente alcuni tipi di carne sono nocivi al nostro organismo e cosa peggiore che bloccano ogni tipo di oobe lasciando calcificata la pineale che permette le visioni oniriche; sono rimasto incuriosito quando ho visto che lo stesso discorso vale anche per altre persone. Anche i toltechi ne parlano.
- Mike , io non sono vegetariano , però è vero che molti iniziati , (orfici, pitagorici, catari, ) seguivano una dieta strettamente vegetariana, fermo restando che l’esserlo per una scelta civile non ha nulla a che vedere con la spiritualità.Forse alcuni credevano che gli animali non avessero la parte animica e quindi non volevano contaminarsi. Gli stessi musulmani le carne halal, che vien privata dal sangue proprio per essere purificata
- Infatti Emanuele si può argomentare anche su questo, la differenza tra mangiare e nutrire, e ci spostiamo sul campo della funzionalità nutritiva. Mangiare è assai diverso da nutrirsi. Si può mangiare per il gusto del piacere che provoca un alimento o per il benessere emotivo che ci offre. Ma questo non ha nulla a che vedere con il nutrire il corpo. Possiamo prendere un pezzo di carta e condirlo per renderlo dal sapore appagnate ma non ci nutre di sicuro. Qualsiasi dipendenza ci priva della Libertà, che sia sull’alimentazione, che sia sulle sigarette, che sia con il nostro o la nostra partner. E’ quella che dobbiamo vincere la dipendenza come diceva Mike in uno dei primi commenti PIUTTOSTO MI HA DETTO: “MANGIA POCO”, E NON PER IL CIBO, MA PER NON FARSI SCHIAVIZZARE DALL’IDEA DEL CIBO.
- L’ossessione per il cibo è cresciuta parecchio negli ultimi anni prima della crisi. C’è una sorta di forza centripeta che attira tutte le materie prime verso l’occidente, materie che pii vengono lavorate per ottenere squisiti prodotti per la ristorazione , saccheggiando tutte le risorse piu costose al mondo. Ora i prezzi sono alle stelle, e la gente vuole le cose come il fois gras, o il caviale perchè caro ed è status nonostante ce ne sia pochissimo
- MIKE. SILVIA, INFATTI IO STO PARLANDO DI QUESTO IN TERMINI DI ASSOLUTA NEUTRALITA’ SPIRITUALE. OGNUNO FA LE SUE SCELTE, MA QUESTO TIPO DI SCELTA NON PROVOCA ALCUNCHE’ NEL RAPPORTO TRA NOI E DIO. CRISTO MANGIA PESCE PERSINO DOPO ESSERE RISORTO IN CORPO DI LUCE E POI CONDENSATO IL SUO CORPO FINO A TORNARE UOMO CARNALE. CRISTO MANGIAVA L’AGNELLO NELLA PESACH EBRAICA, IN QUANTO EBREO… E ALLORA? STO DICENDO SOLO CHE ESSERE VEGETARIANI NON E’ NEANCHE LA CLASSICA CONDIZIONE NECESSARIA MA NON SUFFICIENTE. E’ SEMPLICEMENTE NON NECESSARIA. VI NOBILITA SUL PIANO UMANO, MA NON VI FA AVANZARE DI UN GRADO NEL RAPPORTO TRA VOI E DIO DENTRO, CHE HA BISOGNO DI BEN ALTRO CHE UNA VOSTRA DIETA VEGETARIANA. E CHI CONOSCE L’ALCHIMIA, LO SA
- Scusa Mike,ma intervengo ora,come fai a dire che la scelta vegetariana non fa avnzare di un grado nel rapporto tra noi e Dio dentro?hai provato a rinunciare alla carne per un breve periodo?cavoli,sono stufa di convinzioni espresse senza prima aver provato sulla propria pelle..è presunzione…bha..questo è il primo e ultimo commento che faccio qua…sera.
- Vorrei dire qualcosa a proposito premettendo non sia grande esperto ma dando un punto di vista più biologico,scientifico.Vedi
amo di riequilibrare le cose fra le parti.A mio avviso il problema è l’estremizzazione concettuale.Lo stesso tubo digestivo dell’uomo ci hanno insegnato nei libri sia da onnivoro, ma in realtà è di frugivoro similmente a certi gorilla africani che si nutrono di scorze e di un piccolo apporto carneo senza grandi quantità di sangue.Ad esempio,mi riferisco ad una nutrizione di uova, miele, insetti,frutta,semi e se capita, un piccolo topolino. Avendoci inculcato che siamo onnivori, abbiamo imparato a mangiare di tutto non sapendo che certi eccessi sia di carne come di formaggi cotti,freschi o fermentati andavano a discapito della giovinezza e della vitalità del sistema digestivo, che ad un certo momento affaticandosi nel corpo arriva a generare veri e propri intasamenti da tossine di tipo cristalloidale o colloidale.Questi sono come dei grassi umorali e se si sedimentano in modo rilevante creerebbero blocchi in corpo simili a quelli karmici dell’Anima.Nel caso in cui le urine o il sudore non riescono ad espellere certe acidità ematiche(un ph sotto il 7,2 significa cadere in coma) potrebbero crearsi le patologie nei vari organi del corpo.Tutto questo significa che le scelte alimentari si compiono a partire da come siamo anatomicamente fatti ossia con un tubo digestivo frugivoro e non per assunti spirituali. E,senza approfondire altro,che la verità del come mangiare sta al solito,come dire e mi si perdoni la semplificazione, nel mezzo…
- Il discorso che faceva plato è che il cibo non esiste è pura ombra , perciò carnivori si , con consapevolezza. Il nostro cibo e acqua dovrebbe essere ridotto al minimo , proprio per non intasare i chakra. Credo che bisogna fare un lavoro su respirazione e sull’economia di movimento per questo . Abbassare le funzioni vitali
- Quell’indiano reso famoso dai mass media il quale vive da piccolo solo di Prana e sta in ottima salute nonostante l’età avanzata dimostra che anche il cibo è maya(illusione) ma dico che se non si è arrivati a quel livello di coscienza e ci si vuole nutrire senza farsi programmare da quello che ci dicono altri si deve partire dalla prospettiva scientifica di come è stato creato il nostro veicolo corporeo ossia con un tubo digestivo da frugivoro.Quindi le scelte alimentari si faranno a partire dalla mia anatomia e non perché qualcuno mi ha detto come mi devo comportare.
- PER QUANTO MI RIGUARDA IO MANGIO CARNE MA NON UCCIDEREI MAI UN ANIMALE PER MANGIARLO PERKE NON NE SAREI CAPACE.PER QUANTO MI RIGUARDA IO MANGIO CARNE MA NON UCCIDEREI MAI UN ANIMALE PER MANGIARLO PERKE NON NE SAREI CAPACE. SUL DISCORSO SPIRITUALE CREDO CHE VI SIANO ALTRI FATTORI PIU’ IMPORTANTI DI QUESTO “DILEMMA”. RIPETO PERO’ CHE AD ONOR DEL VERO VI SONO ENTRAMBE LE VISIONI CHE DICHIARANO CHE SIA GIUSTO O NO MANGIARE LA CARNE.E’ VERO CHE IL MANGIARE E’ MAYA MA E’ ALTRETTANTO VERO CHE NELLA BHAGAVAD GITA E’ SCRITTO DI NON MANGIAR CARNE PERKE INCIDE SUL KARMA E CAUSA ANCHE MALATTIE.
- Hitler era vegetariano, salutista e non fumatore…
- MIKE. Giusto Laura. E’ quello che sto cercando di farvi capire. Chi mangia solo verdure, è nobile sul piano umano. MA NON AVANZA DI UN SOLO GRADO SUL PIANO SPIRITUALE. Essere vegetariani o essere carnivori moderati? E’ ininfluente nelle sfere spirituali. Queste sono solo scelte che si esauriscono nell’ambito profano…. Qualcuno che conosco ha provato il vegetarianesimo puro. Dopo due anni stava divenendo invisibile e gli sanguinavano le gengive. Ha dovto riassumere carne. Qualcun altro, invece, tollera questa dieta. Ma ciò non vi impedirà di morire. CI VUOLE BEN ALTRO PER NASCERE UNA SECONDA VOLTA!