Alfredo di Prinzio

Se l’ingegno mi aiuta e la coscienza mi illumina, vorrei rendere omaggio alla Dea, Energia Femminile e Madre del Cielo, della Terra e dell’intero Universo.Alzare il velo che copre i misteri per vedere oltre non è un’impresa facile. Iside si concede soltanto a chi è pieno d’amore e distaccato da ogni interesse materiale, allora consente di usare la chiave che custodisce nel suo grembo. Ogni cosa che esiste nasce da una matrice e ogni matrice è femminile, come lo è la Materia Prima (Mater Prima) che, essendo un seme, è pure di qualità femminile, lunare, mercuriale, acquosa e contiene in sé l’intera memoria cromosomica dell’Universo.  A volte mi è capitato di sorridere sentendo certe affermazioni fatte da “piccoli iniziati”, che sostenevano che le vie per soli uomini sono solari, mentre le femminili sono lunari, non rendendosi conto che la loro energia seminale è bianca, quindi lunare, femminile, acquosa, volatile e fertilizzante, e che, contrariamente a quanto si dice, il principio femminile è rosso, solare, solforico e luciferino, ossia maschile. Così, quando si parla solitamente di un neonato di sesso maschile, si afferma che è stata la mamma a farlo e, viceversa, quando è una femminuccia, si dice che è stato il papà a prendere il sopravvento. Si può affermare, senza dubbio, che le vie iniziatiche non sono né maschili né femminili, bensì miste, con due polarità come lo sono gli uomini e le donne e tutte le cose. Ogni uomo porta in sé, nella sua interiorità, una donna, ossia la sua anima sede dei sentimenti e delle emozioni, che è un contenitore della memoria genetica in quanto i codici genetici si trovano custoditi nei liquidi, come sangue, sperma, saliva, ecc. … che per l’appunto sono femminili. Allo stesso modo la donna interiormente porta il suo animus di genere maschile, giacché le sue acque sono ignificate, ossia di fuoco maschile. Infatti è l’Arcangelo Michele che le rappresenta avvolto nel suo rosso mantello, proteggendo l’ingresso della “caverna” come guardiano della soglia, insieme al “rosso drago”, e l’eroe non lo uccide, ma lo domina permettendogli di attingere al “tesoro nascosto”. Quando uomini e donne cercano le loro metà, per combaciare perfettamente, devono essere speculari con le rispettive energie interiori, in caso contrario le loro unioni falliscono. Questo è uno dei principali motivi delle separazioni e dei divorzi, le cui cause, a volte, sono banali e di carattere materiale, invece quando l’essere esterno è la coppia dell’essere interno del sesso opposto, è possibile sentire le campane, perché tutti i centri energetici sono allineati e si compenetrano perfettamente e le energie di entrambi unendosi creano un tripudio di gioia e di felicità. Allora sì che è Amore! Torniamo alla Dea, matrice di tutte le forme, con le sue due emanazioni energetiche maggiori: Sapienza e Bellezza, mentre l’uomo rappresenta soltanto la Forza; emanazioni che, secondo la mitologia, sono rispettivamente Minerva, Venere ed Ercole. E’ l’energia femminile che dona la Pace, che sana curando ogni dolore, muove le emozioni facendole crescere e scemare come le maree, distrugge, disperde, trasmuta, dona l’amore e lo toglie, mostra la verità ed è la certezza. Il tempo in cui la donna è maltrattata sta finendo e le forze maschili che si impongono sulla forza femminile dovranno prendere coscienza di ciò e togliere il divieto di non accettazione della donna nei riti o nelle cerimonie sacre. In questo tempo sta iniziando una meravigliosa era dorata. Infatti l’energia planetaria che sta irradiando in tutta la Terra è di Luce, ossia femminile, e un grandissimo risveglio si sta verificando in ogni donna e nella parte animica femminile del maschio. Questa forza meravigliosa della Dea risveglia la Sapienza in ognuno di noi, la Bellezza, meraviglia delle meraviglie e tutte le qualità dell’anima. Così come la Materia-Mater e il Pater-Spirito si uniranno interiormente in ogni uomo creando la vera androginia, l’equilibrio perfetto fra il più e il meno, fra yin e yang, fra uomo e donna si avrà un connubio armonioso (nozze chimiche) che segnerà realmente l’inizio della Nuova Era. Questo non significa che l’uomo venga relegato in un secondo piano, ma semmai che l’uomo e la donna diventeranno unici, esseri androgini a vera immagine del Dio Creatore. E’ il fuoco dell’Amore che trasmuta i pesanti metalli plumbei in oro puro, in spirito. E’ il fuoco della santità che unisce, e quando le due polarità si uniscono nasce la Luce, la Creazione, che, essendo energia del Sole e della Luna, è una corrente universale che accende, riscalda, consola e guarisce come lo fa la panacea universale, l’Amrita che calma l’arsura e sazia ogni desiderio all’innamorato, al ricercatore, al filosofo, all’artista. Quanto grande è stato il dolore provocato per questa incomprensione nel genere umano, ed esso continuerà in certi punti della Terra fino a quando l’uomo prenda coscienza. Furono gli inventori delle religioni con i loro anziani sacerdoti a cacciare le donne dai templi: erano sacerdoti impotenti, gelosi del potere magico delle donne. Quando le donne avevano le mestruazioni, erano allontanate e rinchiuse in case particolari, appartate e gestite da vecchie madame e si insegnava loro a fare la maglia, a cucire, rammendare, ecc. … Così, fin da ragazzine, si inculcava loro il senso di sporco, di vergogna, e soprattutto in quei giorni particolari nei quali erano al pieno del loro potere solare c’era il divieto di guardare negli occhi gli uomini, pena essere frustate o castighi simili. Sapete perché? Perché quei giorni erano e sono per le donne i giorni più magici, quando possiedono tutto il potere della magia operativa e sono sacerdotesse che hanno perso la memoria. Oggi è arrivato il momento di ricordare per sentire, di comprendere per operare il grande cambiamento con questo grande dono della Dea, la Grande Madre. Cosi sarà questo aspetto femminile a creare Pace o emanare Amore invece di odio e creare il presupposto per un Mondo Nuovo in questa Nuova Era. Oggi essere donna equivale ad essere una dea, perché incarna e manifesta l’energia di Iside, la bellezza di Venere e la sapienza di Minerva. Nel passato, Maria Maddalena non era una prostituta, era una sacerdotessa del Tempio e, come affermano alcuni ricercatori, era la compagna e sposa del Maestro, e dicono anche che Gesù aveva al suo seguito più donne che uomini. Dopo, sicuramente, fu Pietro ad allontanarle e di questo ci sono prove nel Vangelo. All’inizio Gesù si oppose, ma poi Pietro tornò sui suoi passi e, mancando il Maestro, portò a termine la sua maschile impresa. Cosi le donne furono tenute lontane dal sacerdozio cristiano e ancora oggi sono tenute fuori dalla gerarchia ecclesiastica. Mentre per le donne il cambio è fisico, per l’uomo è interiore-animico e comincia a sentire quest’energia femminile pulsare nella sua interiorità dando nuovi canoni di comportamento. Per esempio, adesso non ci si vergogna più di fare certe attività che erano considerate “da femmine”, perché semplicemente si sta usando questa energia nel momento giusto. Ossia si stanno equilibrando le due polarità, dando a ciascuna la stessa intensità magnetica. E’ chiaro che queste pulsioni a volte non vengono intuite né capite, e soprattutto non usate nella giusta maniera, allora si prendono strade sbagliate e invece di trasformare i vizi in virtù si cade in pieno nel vizio.La donna pure è libera di cadere, e molte lo fanno prendendo i peggiori vizi degli uomini che invece cominciano a lasciarli, perciò chi vuole entrare nella giusta maniera nella Nuova Età dell’oro dovrà portare molta attenzione al suo atteggiamento e comportamento, specialmente deve prendere coscienza di queste nuove qualità di energia e vivere secondo questi nuovi canoni. Solo cosí si creerà il nuovo uomo con le due polarità equilibrate, quella maschile e quella femminile, Sole e Luna, e così nascerà il Figlio, nuova energia: Mercuriale – Christos – Intelligenza.
Per chiudere, vorrei rivalutare un simbolo che dimostra con il suo silente messaggio quanto detto: se tracciate una stella a cinque punte con il vertice in alto, si forma dentro un pentagono. Bene, adesso dentro questo pentagono tracciate un’altra stella con il vertice in basso. Ecco che abbiamo l’uomo universale a braccia aperte con dentro la stella che rappresenta la donna. Corpo maschile e anima femminile, e, se vogliamo, possiamo disegnare stelle all’infinito al suo interno. Questo significa che l’energia o i corpi non hanno né inizio né fine, l’uomo è infinito. Adesso proviamo a rovesciare il tutto. In questo caso abbiamo la stella rovesciata, la donna con il suo animus maschile dove nulla c’è di negativo o diabolico, anche se gli ignoranti la usano nella magia nera pensando che sia diabolica, perché, come è accaduto per molti simboli, questa stella è stata dequalificata riducendola ad un simbolo di morte e negatività, invece che a un simbolo di vita e di continuità. Questo significa che attraverso il linguaggio dei simboli capiremo noi stessi. E’ tutto scritto, dobbiamo soltanto ri-scoprire il vero messaggio conservato nel simbolo, messaggio che per preservarne la conoscenza fu nascosto in svariate forme simboliche da chi, dal passato buio, voleva che un giorno arrivasse fino a noi, donandoci la Luce della Verità.