L’ORRORE DELL’ASTRALE NELLA SAGA DI WARHAMMER

Lord-Inquisitor-Warp-Jump

ORA VI POSTO QUALCOSA DI INCREDIBILE…CIO’ CHE è DETTO DEL WARP-ASTRALE-IMMATERIUM NELLA SAGA DI WARHAMMER è INCREDIBILE…E’ MOLTO MOLTO MOLTO ADERENTE AL REALE

SE LA SMETTESSIMO TUTTI e 7 MILIARDI DI EMANARE EMOZIONI, E LO FACESSIMO PER UN TEMPO CONGRUO…

MORIREBBERO DI FAME

E AVREMMO VINTO LA GUERRA

MA COME FAI A CONVINCERE 7 MILIARDI DI ANIME CHE LE EMOZIONI SONO CIBO PER I LORO PADRONI?

QUINDI è INEVITABILE:..QUESTO è UN LAVORO SPORCO PER POCHI, E OCCORRERA’ USARE ALTRI MEZZI

LEGGETE….

L’Immaterium (chiamato anche Empyreo, Aethyr o, più spesso, Warp) è una dimensione alternativa all’interno dell’universo fittizio di Warhammer 40.000 e, anche se in minor parte, in quello di Warhammer Fantasy Battle.Superficialmente, è la soluzione di Warhammer 40,000 ai problemi dei viaggi a velocità superiori a quella della luce, un equivalente del popolare concetto di iperspazio nella fantascienza. Visto che l’Immaterium è un dominio di pura energia, non influenzato dalle leggi fisiche, i viaggi interstellari sono possibili attraverso di esso. L’energia che generi l’Immaterium si pensa sia una diretta conseguenza del pensiero e dell’esistenza delle anime. Considerato come un riflesso oscuro dell’universo materiale, è un oceano di caos, ove le crude emozioni dei viventi prendono forma. Influenzato dalle emozioni e dalle azioni, l’Immaterium è il reame del Caos, casa degli oscuri dei e dei loro seguaci. Si pensa anche che sia il luogo dove riposano gli spiriti dei morti, e può essere considerato l’oltretomba dell’universo di Warhammer 40.000.

L’Immaterium è lontano dall’essere un posto sicuro attraverso cui viaggiare. Grandi correnti e tempeste possono spingere le navi stellari in aree della galassia non segnate sulle mappe e rendere impossibili i viaggi verso alcune regioni. Le Tempeste del Warp, che durano anche decenni o secoli interi, possono isolare settori e lasciare flotte arenate nell’universo materiale. Ancora peggio, le navi possono trovarsi arenate all’interno dell’Immaterium stesso, un terribile destino per i loro occupanti, che diventerebbero gingilli nelle mani delle tetre creature che abitano quel reame diabolico. A volte una nave può riemergere dal Warp dopo secoli, avendo vissuto poco più di qualche giorno a bordo, mentre altre flotte spariscono senza lasciar traccia.

I poteri del Caos e dei suoi servitori notoriamente risiedono nell’Immaterium. I Demoni sono in grado di esistere solo nell’Immaterium, nonostante alcune condizioni ne permettano manifestazioni nel reame materiale. L’Immaterium è da dove i servi dei quattro Dei Oscuri (Khorne: il Dio del Sangue, Slaanesh: l’Oscuro Principe del Piacere, Tzeentch: l’Architetto del Fato, e Nurgle: il Signore del Decadimento) guadagnano il loro potere, e i loro seguaci compirebbero qualunque azione per aumentare questo potere poiché questo aumenta con le emozioni dei mortali.

Assieme ai poteri del Caos, l’Immaterium è popolato da molte strane creature, tra le quali delle presenze conosciute come Divinità Minori. Essi vengono formati dalle energie vaganti del Warp generate dagli incubi delle specie senzienti, e vagano per l’Immaterium come squali. Essi possono cambiare aspetto a piacimento, e sono in continua caccia di anime deboli di cui cibarsi.

L’Immaterium è una dimensione dello spirituale, creata e influenzata dalle azioni e dalle emozioni dei mortali. La mente di ogni creatura senziente lascia un’impronta all’interno dell’Immaterium, e nonostante la firma di una mente sia quasi insignificante, quando i segni di un’intera razza sono combinati, essi hanno un gigantesco impatto sulla reale natura del Warp; questo dovrebbe implicare che l’Immaterium non sia caotico per natura, ma che sia stato reso così dal caos e dalla guerra del mondo materiale. Quando un’emozione o una fede cresce abbastanza, essa diventa una delle abitanti del Warp. Molte di queste presenze svaniscono quando l’emozione che le ha generate viene meno, ma le più forti diventano autonome, spandendosi e raccogliendo l’energia da quegli eventi che le garantiscono forma e potere. La più forte di queste entità diviene un dio associato ad un gruppo, e quasi ogni singola razza o forza di volontà è rappresentata, che si tratti del Caos, Eldar, Orki, o umani.

Le abilità degli individui psichicamente donati, noti come psionici, sono alimentate dalle energie del Warp, e quando un’azione simile è intrapresa, i demoni e le creature dell’Immaterium sono attirate dalla mente dello psionico come insetti verso una luce. Coloro che sono allenati all’utilizzo delle arti psioniche sono in grado di resistere a queste incursioni con una certa abilità, ma la più grande paura dell’Inquisizione è che uno psionico non allenato dal sufficiente potere divenga l’obiettivo di una possessione demoniaca.

In rare occasioni, il reame dell’Immaterium è in grado di farsi breccia all’interno dell’universo fisico. Questi regni da incubo sono talvolta casa dei seguaci del Caos una volta mortali, e sono altrettanto spesso luoghi di titaniche atrocità.

Controllare il Warp:
Vi sono varie forze che tendono ad evitare che l’Immaterium fuoriesca dai suoi confini e inglobi completamente l’universo reale, tra cui Tzeentch, l’Imperatore, o una creatura nota come “numan” (dalla Trilogia della Guerra dell’Inquisizione). In ogni caso, fonti recenti sembrano affermare che anche le tecnologie anti-psichiche dei Necron contribuiscano a tutto ciò. È anche possibile che le leggi della fisica agiscano come una barriera.

Sarebbe da sottolineare il fatto che l’Immaterium sembra essere rilevante solo nella Galassia della Via Lattea (nonostante il caso dei Tiranidi ponga un dubbio su tutto ciò), e ciò implicherebbe che si tratti di una occorrenza unica, che ci potrebbero essere altre “ombre warp” di altre galassie, o che il Warp continui anche in queste aree, ma sia disabitato dai Demoni per la mancanza di energia psichica emanata da mortali.

Un paradosso viene allora subito a galla: le entità extradimensionali del Warp sono sostenute dalle menti delle anime dei viventi del mondo fisico. Perciò, cosa accadrebbe al Warp se tutte le vite fossero spazzate via dal collasso della realtà fisica? È noto dal Codex dei Necron che il Warp una volta era un calmo reame di pura energia, ma che l’incontrollata attività psichica e le emozioni degli esseri viventi abbiano ‘smosso’ il Warp fino a farlo diventare un reame di insanità e pericolo. L’ironia di questa situazione è che gli esseri che cercano di consumare la galassia nel Warp (come le forze del Caos) perirebbero se un simile evento accadesse. Certo, questo potrebbe essere il loro obiettivo, seppur non consciamente.

A questo paradosso inoltre si trova in qualche modo una risposta nella seconda edizione del Codex dei Tiranidi, che include il discorso di un Inquisitore sulla monolitica natura della minaccia Tiranide, e nel quale viene menzionato che perfino le forze del Caos non sarebbero così durevoli, e nel giorno in cui l’umanità cessasse di esistere, lo stesso accadrebbe per il Warp. In ogni caso, tra le molte delle informazioni date dal materiale della Games Workshop, questa è presentata nella forma dell’opinione di un singolo personaggio fittizio, piuttosto che come fatto, lasciando al lettore la possibilità di formare una propria opinione su tutto ciò.

L’ORRORE DELL’ASTRALE NELLA SAGA DI WARHAMMERultima modifica: 2014-06-26T20:02:15+02:00da mikeplato
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