UNA SCENA DEL CRIMINE GIGANTESCA

Sherlock-Holmes-QUALCUNO SCRISSE CHE SATANA ERA STATO OMICIDA FIN DA PRINCIPIO, ASSASSINANDO LA COPPIA PRIMORDIALE

QUINDI QUESTO MONDO è UNA SCENA DEL CRIMINE GIGANTESCA

Giovanni 8,44 Voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna.

QUINDI, SE QUESTO MONDO NASCE DA UN’OMICIDIO, ANZI DA UN ADAMICIDIO, è UNA GIGANTESCA SCENA DEL CRIMINE.

E NOI DOBBIAMO AGIRE AL MODO DI SHELOCK HOLMES…..

La scena del crimine è lo spazio fisico territoriale, concettuale e virtuale nel quale si è svolto il crimine. L’insieme delle zone, dei luoghi e dei percorsi nei quali si è compiuto l’evento criminoso con collegamento diretto alla vittima, al bene aggredito, alla combinazione criminale che ha ideato, pianificato ed agito il progetto criminoso. La scena del crimine contiene, nasconde, porta e propone tracce e informazioni che devono essere percepite, recepite, lette, decriptate, interpretate, elaborate e organizzate. Sono tracce e informazioni fisiche, chimiche, biologiche, logiche, concettuali, comportamentali ed euristiche. Lo spazio fisico territoriale contiene e coinvolge spazi, luoghi geografici e topografici ben precisi, i luoghi del crimine, le aree del crimine, i percorsi del crimine, i tragitti. Lo spazio concettuale è il risultato di un processo di astrazione con conseguente rappresentazione e categorizzazione logica di convenzioni, di eventi, di comportamenti, di relazioni e dei contatti tra i vari personaggi della vicenda. Lo spazio virtuale è il tipo ipotetico e ideativo, con luoghi e zone utili a costruzioni e simulazioni. Per crimine s’intende “l’aggressione al bene protetto attraverso il superamento del suo sistema difensivo e la causazione di un danno al bene aggredito”. Il crimine, per essere considerato tale, ha bisogno della vittima, dell’aggressore e del luogo dell’aggressione. Sulla scena del crimine gli elementi convergono, si mischiano, si sovrappongono, si dividono, si dipanano e poi si fondano. In questo modo la scena diventa il teatro di sfide più importanti, il campo di battaglia più insidioso, lo scontro più pericoloso per i ricercatori delle tracce del delitto. Il concetto “scena del crimine”, “scena del delitto” o “luogo del delitto”, di solito indica il luogo fisico spaziale che contiene la situazione e l’effetto che hanno generato la notitia criminis o il luogo dove si è verificato il crimine. La notitia criminis scatta quando qualcuno ritiene che vi sia motivo d’allarme e allerta le Forze dell’Ordine. L’approccio alla scena del crimine è diverso per metodo, qualità, scopi e utilizzo dello stesso, a seconda che gli operatori siano investigatori, criminalisti, esperti di polizia scientifica, esperti e tecnici di ricerca tracce e reperti, specialisti di profiling logico-esecutivo o di profiling psicologico.

UNA SCENA DEL CRIMINE GIGANTESCAultima modifica: 2014-10-05T11:36:35+02:00da mikeplato
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