Il blog di XPublishing -Mike Plato

LO SHEMA RETTIFICATO

שְׁמַ֖ע יִשְׂרָאֵ֑ל יְהוָ֥ה אֱלֹהֵ֖ינוּ יְהוָ֥ה׀ אֶחָֽד

SHEMA ISRAEL, L’YHWH ELOHINU,YHWH ECHAD

Deuteronomio 6:4 è considerato il pilastro dell’ebraismo cabalistico e del cristianesimo esoterico, e non solo.

Ma è sempre stato tradotto come si voleva che fosse tradotto:

ASCOLTA ISRAELE, YHWH E’ IL NOSTRO DIO, YHWH E’ UNICO

Traduzione non errata, ma di comodo. Non esiste affatto il verbo essere in questa frase, che così va correttamente tradotta:

ISRAELE, ASCOLTA YHWH IL NOSTRO DIO, ASCOLTA IL DIO UNICO…

C’è una sostanziale differenza fra le due traduzioni. La prima è una professione del monoteismo e una dichiarazione che YHWH è il Dio di Israel. E’ come rivolgersi ad Israele per dirgli: attento Israele, Yhwh è Dio nostro. Ma mi sembra assolutamente suprfluo rimarcarlo. Era inutile rivolgersi agli israeliti per fargli comprendere una verità di dominio pubblico.

Piuttosto, quel verbo ascolta trova in Dio il suo complemento oggetto. ASCOLTA LA VOCE DI YHWH NOSTRO DIO, DIO UNICO.

Ergo, Israel è piu di ogni altra cosa, ancor piu del popolo dei guerrieri della luce, il popolo che riesce ad ascoltare il TUONO, ovvero la VOCE DEL LOGOS AMMAESTRANTE. Si definisce vero israelita non un ebreo carnale, ma un’anima che è istruita direttamente da Dio. Cosa fare per ottenere questo privilegio? Lo dice il versetto successivo:

TU AMERAI YHWH ELOHIM CON TUTTO IL CUORE (lev), CON TUTTA L’ANIMA (NEPESH), E CON TUTTE LE FORZE (MEODEKA)

וְאָ֣הַבְתָּ֔ אֵ֖ת יְהוָ֣ה אֱלֹהֶ֑יךָ בְּכָל־לְבָבְךָ֥ וּבְכָל־נַפְשְׁךָ֖ וּבְכָל־ מְאֹדֶֽךָ

Possiamo vederla in due modi:

1) NON AMI ANCORA DAVVERO DIO. BENEFICI DEL PRIVILEGIO DI ASCOLTARE LA SUA VOCE, E TI INNAMORI DI LUI (è quel che mi è accaduto)

2) DEVI INIZIARE A VEDERE DIO OVUNQUE, A CAPIRE COME AGISCE, INIZI AD INNAMORARTENE, E LUI TI PREMIA ISTRUENDOTI

Credo che entrambe le vie siano giuste. Cosa accade a Mosè? Segue il primo sentiero, a leggere la Bibbia. Ascolta la Voce di Dio nel suo interiore roveto (il cuore di spine) e inizia ada amarlo, obbedendogli e sottomettendosi a Lui. Parimenti accade ad Abramo, il quale parte come un razzo da questo punto di vista. La sua storia inizia con Dio che gli parla (Genesi 12:1). Entrambi non lo conoscevano, non sapevano che Dio fosse dentro di loro. Questa è la differenza tra i pagani, che pensano ad un Dio esterno, venerando solo l’illusione-proiezione, e gli iniziati. Giacobbe, ovviamente, già conosce la verità di Dio in lui. Già ama Dio, e solo dopo Dio gli si rivela, in occasione del sogno della scala dimensionale (Genesi 28:13).

Quindi a tutti voi, dico: volete ascoltarlo? Volete che il sacro Shema coinvolga anche voi? Iniziate ad amarlo in modo esclusivo, dedicando a lui tutto, e vedrete se non vi parlerà! Se continuate a servire due padroni, finirete per non ottenere nulla nè in cielo nè in terra

LO SHEMA RETTIFICATOultima modifica: 2010-01-15T20:34:00+01:00da
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