Il blog di XPublishing -Mike Plato

TAROCCHI DELL’ANTICO EGITTO

In attesa del mio articolo sulle analogie fra le lame dei Tarocchi e i 22 passi del Credo Niceno-Costantinopolitano, che sarà pubblicato sul Fenix di Ottobre, posto qui una sorprendente analogia fra la lama dei Tarocchi “L’INNAMORATO” e un bassorilievo del Tempio di Edfu. Il livello di interpretazione di questo bassorilievo è molteplice. Forse il più profondo si lega ad uno degli insegnamenti più importanti che lo Spirito, benedetto Egli sia, mi ha mai offerto:

USARE I DUE EMISFERI IN SINCRONO…QUESTA E’ L’ARMA TOTALE

Osservando bene Iside e Nephti, si nota come esse TOCCHINO, ossia riattivino i due emisferi del Faraone, ovvero l’INIZIATO. Ma se andiamo a fare un parallelo fra quest’opera in pietra e la lama dell’INNAMORATO, le analogie sono sorprendenti. Ergo, ne consegue che se le due donne dell’INNAMORATO (l’Iniziato) rappresentano quella a sinistra l’AMOR SACRO e la VIRTU, e quella di destra l’AMOR PROFANO e il VIZIO, altrettanto dicasi di ISIDE, la Sophia o Beatrice dantesca, e di Nephti, la donna profana. E ancor più, Iside è la parte nobile e divina dell’anima; Nephti rappresenta la Nephesh dei cabalisti (termini estremamente affini), ossia l’anima carnale. TUTTO E’ UNO…PER IL MIRACOLO DELLA COSA UNA

TAROCCHI DELL’ANTICO EGITTOultima modifica: 2010-10-02T18:33:00+02:00da
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