SII FURBO E FUGGI

 

L’INTRODUZIONE DEL LUNGOMETRAGGIO “LA COLLINA DEI CONIGLI” TRATTO DALL’OMONIMO ROMANZO DI RICHARD ADAMS, E’ UN VERO CAPOLAVORO DI ESOTERISMO VELATO.

QUANDO “VEDI” DETERMINATE COSE, HAI UN SUSSULTO: E’ IL FENOMENO DELLA RISONANZA VIBRAZIONALE, FENOMENO CHE PORTA A COMMUOVERTI QUANTO PIU PROFONDA E’ LA VERITA’ CHE RIESCI A PERCEPIRE.

VI INVITO A VEDERE I PRIMI 4 MINUTI DEL VIDEO. POI VORREI CHE CIASCUNO DI VOI MI INDICASSE CIO’ CHE HA VISTO OLTRE IN QUESTA STORIELLA. TRA LE TANTE VERITA’ CE N’E UNA IN PARTICOLARE CHE E’ ECCEZIONALE A DIR POCO.

E DIRE CHE NE PARLO SPESSO.

SII FURBO E FUGGIultima modifica: 2010-05-23T20:29:00+02:00da mikeplato
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15 Responses

  1. Chiara M. A.
    at |

    ciao Mike .. un mega sussulto!! ho visto questo film da piccola!!.non me lo ricordo molto bene ma l’impressione che avevo avuto era di tristezza…l’introduzione non la ricordavo x niente .. e ..ti diro’ vibra parecchio ho notato la scintilla divina nel nel coccige ….

  2. artgoth
    at |

    il primo film che ho visto…a sette anni…e mi ha segnata per sempre…qualcosa dentro di me si è mosso…ricordo poco di quegli anni ma ho vivo dentro la sensazione…troppo da adulta…che ho provato guardandolo…e non so perchè ma da quell’età ho iniziato a sentire certe cose

  3. aurora
    at |

    allegoria della scintilla divina alla base della colonna vertebrale…. scintilla che ogni figlio di dio custodisce in se e potrebbe diventare una vera fiamma trasmutatrice…
    oggigiorno ce ne sono tanti in giro che si spacciano per figli di dio, ma non lo sono affatto…
    prima che la scintilla diventi fiamma è troppo azzardato dire certe cose… tra l’altro l’umiltà, ma quella vera, è una caratteristica indispensabile di un Figlio di Dio.

  4. aurora
    at |

    La verità è sparsa dappertutto… è come un puzzle che bisogna ricomporre per avere un quadro completo, ma il fatto è che questo quadro è magico: più pezzi trovi, più s’ingrandisce il telo, in modo che mancano sempre parecchi pezzi…
    Quando siamo bambini alcuni misteri non c’impressionano perché sono ancora freschi nel nostro essere, e ci troviamo bene in questo mondo di favole che è così reale a quell’ età… Poi il mondo esterno con i suoi insegnamenti sbagliati prende il sopravvento e dimentichiamo del tutto chi siamo.
    Se cominciamo a ricordare, c’accorgiamo poì che vediamo ciò che siamo in grado di vedere… rispetto alla crescita interiore.. come diceva qualcuno nei commenti, oggi vediamo ciò che ieri non abbiamo visto e domani vedremo ciò ch’è sfuggito oggi.
    Il tutto è intorn’a noi, ma il nostro campo visivo è molto ridotto, anche ciò che è all’orizzonte è difficile da definire… figuriamoci le cose che stanno in profondità!!!
    Se stiamo sfruttando solo 5 o 10 % delle capacità del cervello!!! Rispettivamente percepiamo solo 10 per 100 delle cose, perché tutto il resto è materia oscura che nella nostra condizione umana attuale è ancora sigillata.

  5. Patrizia
    at |

    Il Marchio di caino……Un triplice abbraccio patrizia

  6. Laura
    at |

    Nel filmato è rappresentata la creazione…ma non solo…tutto ciò che è stato creato subisce l’influenza solare e planetaria e si trasforma…tutto ciò che appariva buono è anche cattivo e un piccolo coniglio impaurito fugge per non subire lo stesso effetto…fugge e nasconde bene la sua testa sotto terra per non subire l’influenza solare che domina sulla pituitaria. Non potendo colpire la testa il raggio potente lo colpisce sull’osso sacro e….
    lo trasforma…adesso non è più un coniglio impaurito ma è diventato “UN NEFER”…LA
    LEPRE PERFETTA.
    Tutto ciò che lo intimoriva non lo spaventa più perchè adesso è invincibile…
    UN NEFER è uno dei nomi usati per i faraoni che erano considerati “ESSERI PERFETTI” come Melkisedek..

  7. wuè
    at |

    Si infatti Mlekisedeq era un faraone…ma dai…

  8. mike plato
    at |

    LAURA, TU LO SAI, APPREZZO IL TUO IMPEGNO, I TUOI SFORZI, LA TUA DEDIZIONE, MA IN TAL CASO SIAMO UN PO’ LONTANI…

    CHE QUI SIA VELATO IL “PRODIGIO DELLA CODA o DELL’OSSO SACRO” MI SEMBRA SIA EVIDENTE. ADDIRITTURA IL CONIGLIO DICE A DIO: BENEDICIMI IL SEDERE. LO STESSO FACEVANO I TEMPLARI, BACIANDO L’OSSO SACRO.

    MA IL CONIGLIO, MIA DOLCE LAURA, E’ ADAMO; E I CONIGLI SONO IL POPOLO ADAMICO, POPOLO ASSOLUTAMENTE DIVERSO DAGLI ALTRI. GLI ANIMALI CHE FRITZ SCAGLIA CONTRO ADAMO PER FARLO RINSAVIRE RAPPRESENTANO GLI ARCONTI, CHE SEMPRE HANNO DATO LA CACCIA AL POPOLO ADAMICO. MA ADAMO-MERCURIO DEVE MATURARE LA SCALTREZZA, LA FURBIZIA, COME DISSE CRISTO: SIATE PURI COME COLOMBE E FURBI COME SERPENTI.

    E AL POPOLO ADAMICO, DIO PROMISE CHE NON SAREBBE MAI STATO STERMINATO DAGLI ARCONTI, DALLE BESTIE FEROCI, MAI STATO STERMINATO NELL’ANIMA…

    E A QUESTO PISCHELLO CHE SI FIRMA CON WUE’: NON TI RIEMPIRE LA BOCCA DI PAROLE DI CUI IGNORI PERSINO IL SIGNIFICATO SUPERFICIALE. FOSSI IN TE ASCOLTEREI ED IMPAREREI MOLTO. NON C’E’ UNA COSA, TRA QUELLE DA TE DETTE, DI CUI POSSA DIRE CHE SIA ILLUMINANTE. SEI ELEMENTARE, WATSON, TROPPO ELEMENTARE

  9. Alga Nera n.702
    at |

    Sono solo di passaggio Sig.Plato, ma seguo da diverso tempo i suoi articoli e le sue rubriche prima sul giornale Hera, ed adesso su Fenix. Mi sento di muoverle una critica che spero non venga intesa nella maniera sbagliata ma che magari possa esserle utile nel suo percorso di vita. C’è infatti un unica nota dissonante nel suo darsi al mondo e nella sua battaglia spirituale, o perlomeno i miei sensi inetriori la percepiscono come tale. Nei suoi post molto spesso si evince un senso di fastidio, di rancorosa sopportazione ed un senso importante di supponenza spirituale che a mio avviso adombra importanti contributi che lei rende alla comunità per la quale si adopera. Gli accenni qualche volta palesi di rabbia e collera non sono inoltre scevri da un certa dose di disprezzo che delinea un ancora intensa seppur sotterranea attività egoica che contamina (a mio modo di vedere) la luminosità delle sue intuizioni. Nell’era del Kali Yuga lei è un candidato ideale a tenera alta la fiamma imperitura, si rammenti costantemente di avera ancora in se l’amuleto fondamentale che è “La mente del principiante” che come una leva le farà rovesciare il mondo. Le chiedo scusa per la mia arroganza nell’invadere questo suo spazio così intimo, ma nella mia ignoranza mi sono mosso con la volontà di portarle una goccia di luce racchiusa in un involucro disadorno. Suo servitore devolto Alga Nera n.702

  10. mike plato
    at |

    Alga Nera,
    grazie dei complimenti…
    ma devo dirti che hai torto su entrambi i fronti.
    NON SONO UN CANDIDATO IDEALE, NE’ DETENGO LA FIAMMA IMPERITURA. SONO SOLO UN PAZZO NEL QUALE E TRAMITE IL QUALE UNA TANTUM AGISCE UN ESSERE CHE NON SONO IO…POTREI VIVERE TUTTA LA VITA E NON VEDERE MAI QUELL’ESSERE FACCIA A FACCIA.

    DI PER ME NON SAREI CAPACE DI SIMILI INTUIZIONI. IN EFFETTI LA MIA INTELLIGENZA NON BRILLA LASCIATA DA SOLA. VIVO DI LUCE RIFLESSA, QUINDI NON SONO QUELLO CHE TU DICI CHE IO SIA.

    PER QUANTO RIGUARDA IL MIO MODO DI RISPONDERE AI MIEI CRITICI, VOGLIO DIRTI UNA COSA. SE LA CRITICA E’ COSTRUTTIVA, L’ACCETTO. SE RISPONDONO AI MIE INTERVENTI DANDOMI LA POSSIBILITA’ DI FARE UNO SCATTO IN AVANTI, BEN VENGA. MA TUTTI SI SONO ACCORTI CHE GLI INTERVENTI CRITICI NEI MIEI CONFRONTI SONO COSTRUITI A TAVOLINO, SPOCCHIOSI, FASTIDIOSI, PER NIENTE COSTRUTTIVI. C’E’ QUALCUNO QUI CHE HA DECISO, ANZI HA GIURATO DI DEMOLIRMI A PRESCINDERE DA CIO CHE SCRIVO O DICO. SE DICO GIORNO MI CRITICANO, SE DICO NOTTE MI CRITICANO, E MI CRITICANO ANCHE SE DICO ALBA O CREPUSCOLO. NON SO SE SONO STATO CHIARO, ALGA NERA.

    QUI IL PROBLEMA NON E’ DI RISPONDERE A QUALCUNO CHE CERCA UN DIALOGO, MA A COLUI O A COLORO CHE TI DANNO ADDOSSO SOLO PER SFINIRTI, PER SEMINARE ZIZZANIA, INFASTIDIRTI A TAL PUNTO DA DECIDERE DI CHIUDERE BARACCA E BURATTINI E TORNARSENE A FARSI I FATTI PROPRI.

    ALGA NERA, TU LO HAI VISTO QUESTO BLOG? TROVAMI UN BLOG SIMILE SOLO PER PROFUSIONE D’IMPEGNO. TROVAMI QUALCUNO CHE HA SACRIFICATO SPESSO I FINE SETTIMANA PER POSTARE ARTICOLI E CONTRIBUTI, PERFETTAMENTE GRATIS. E PERCHE’ L’HO FATTO E LO FACCIO? NON PER FARMI BELLO, PERCHE’ TI GARANTISCO CHE LA CONDIZIONE IN CUI VIVO MEGLIO E’ LA SOLITUDINE PERFETTA, SENZA PARLARE A QUALCUNO O ASCOLTARE QUALCUNO. EPPURE SO CHE MOLTE ANIME HANNO BISOGNO DI QUESTO MODO DI VEDERE LE COSE, SE LO SENTONO PROPRIO, E STO CERCANDO SOLO DI FARGLIELO TIRAR FUORI.

    ALGA NERA, TU SAI CHE SIAMO IN UNA GUERRA LEGAL-GIUDIZIARIA CON DEI LAZZARONI? HAI LETTO GLI EDITORIALI DELLA RIVISTA CONCORRENTE, CHE E’ POI ANCORA LA NOSTRA RIVISTA? HAI LETTO LE OFFESE, GLIATTACCHI, LE VIGNETTE SATIRICHE SU ME E I MIEI FRATELLI?

    CHI CREDI CHE SIA A VENIR QUA AD ATTACCARMI A PRESCINDERE? QUESTA GENTE E’ PARAGONABILE A QUEI PROVOCATORI CHE VANNO NEGLI STADI SOLO PER GENERARE LA RISSA. E QUI, NON SO SE L’HAI NOTATO, PRIMA TI POSTANO CONTRIBUTI SPACCIANDOSI PER ALTRI OSPITI ABITUALI DEL BLOG, CREANDO UN CASINO SENZA FINE PER CUI I DIRETTI INTERESSATI SCRIVONO DICENDO DI NON AVER SCRITTO LORO QUEL COMMENTO. CERTE VOLTE NON SI CAPISCE CHI FACCIA COSA. E POI, DOPO CHE GIUSTAMENTE TI INALBERI, TI VENGONO A DIRE CHE SEI SPOCCHIOSO. QUI CI SONO PROVOCATORI DI OGNI TIPO, NON E’ GENTE INTERESSATA AD UN DIALOGO EDIFICANTE E COSTRUTTIVO. IL TUO INTERVENTO PUO’ ESSERE CONSIDERATO TALE, MA NON CERTO QUELLO DEI SOLITI PROVOCATORI.

    NON SEI MIO SERVITORE, E NON DEVI CHIEDERE IL PERMESSO PER ENTRARE NEL BLOG. PUOI SCRIVERE QUANTO VUOI. IO L’UNICA RAZZA CHE NON SOPPORTO SONO GLI IPOCRITI, E VERSO COSTORO MI SCAGLIO SEMPRE CON VEEMENZA. TIENI INOLTRE CONTO CHE LA QUALITA’ DEGLI INTERVENTI CRITICI DEI SOLITI NOTI E’ DAVVERO DI BASSA QUALITA’. CERTE VOLTE MI VERREBBE LA VOGLIA DI GESTIRE QUESTO BLOG COME UNA RADIO: IO PARLO E GLI ALTRI ASCOLTANO SENZA INTERVENIRE, ELIMINANDO LA POSSIBILITA’ DI INTERAZIONE. POI SE QUALCUNO MI RITIENE UN MENTECATTO, PUO’ CAMBIARE STAZIONE RADIO.

    E CERTAMENTE IL FATTO CHE TALUNI INDIVIDUI NON SE NE VADANO MAI, MA QUOTIDIANAMENTE MI ATTACCANO IN MODO PREVENUTO E PROVOCATORIO, TI DOVREBBE FAR CAPIRE CHE NON SIAMO DI FRONTE AD ANIME “GIUSTE”.

    IO HO DUE STRADE: O ABBANDONARE IL BLOG, E OGNUNO PER LA SUA STRADA; O COMBATTERE GLI IPOCRITI. CREDO CHE FARO’ LA SECONDA, PER CUI MI SPIACE SE SENTIRAI UNA NOTA DISSONANTE. SE TUTTAVIA COMPRENDERAI QUESTO MIO PARLARE, LA NOTA DISSONANTE SPARIRA’. PAROLA MIA E BENVENUTO

  11. Alga Nera n.702
    at |

    La ringrazio per il tempo che ha speso nel rispondere al mio commento Sig.Plato.
    Integro il mio messaggio con qualche altra parola ed accolgo le sue.
    Lei non è in grado, al momento, di dire se è o non è un candidato ideale, questo è un compito destinato ai fratelli che osservano il suo passaggio attuale su questa terra.
    Che poi lei sia un pazzo-sacro mi sembrava sottointeso altrimenti non avrebbe avuto così facile accesso a certi misteri. L’intelligenza poi non è la sola virtù che introduce la discesa della Forza, anzi spesso ne devia il flusso e trae in inganno i suoi orgogliosi devoti (con questo non mi permetterei mai di negarle questa qualità).
    Questo spazio da lei creato è come una fonte generosa, forte e limpida, che tuttavia irrompe con il vigore delle sue limpide acque sull’orizzonte di un immensa pianura senza entrare in un letto, in un solco di pietra. L’acqua sulla grande piana ristagna e marcisce in innumerevuli polle e laghetti attirando migliaia di mosche e mosconi. Sciami organizzati di questa genia sono capaci di divorare qualsiasi progetto rendendo insopportabile la frequentazione della pianura suddetta. Non solo, se noi stessi non sappiamo sottrarci allo stillicidio perpetuo delle loro zampe a mano a mano assorbiamo il veleno che ne costituisce la spinta e la motivazione. Le mosche infestano da sempre il web, e a mio avviso non sono altro che il guscio, la scorza inerte di anime sofferenti, viziate e pigre che pascolano nel loro deserto di rancori. Valuti seriamente se dare una forma più regolamentata al suo spazio per quanto riguarda la sezione commenti, così facendo si sottrarrebbe a questa danza depotenziante che la vede ruotare e vorticare le braccia nel tentativo di scacciare o reduarguire sciami che non possono essere redarguiti in quella forma. Ogni sua parola in tal senso è vana, anzi, contribuisce alla sua demolizione interiore. Contro gli sciami neri neanche il più possente toro può nulla, l’unica soluzione è una bonifica che sottragga loro il limo sul quale covare e riprodursi. Adesso la devo lasciare, mi scusi ancora per la precisazione.
    Suo servitore devoto Alga Nera n.702

  12. maxmerlino
    at |

    “L’acqua sulla grande piana ristagna e marcisce in innumerevuli polle e laghetti”
    Quest’acqua no, rimane lì nei post passati come pietra indistruttibile.

    “Ogni sua parola in tal senso è vana, anzi, contribuisce alla sua demolizione interiore”
    Sono d’accordo.
    D’altronde irrigidire il blog non mi sembra auspicabile. Forse le mosche sono un prezzo da pagare, nemmeno alto: Gesù è stato ammazzato per diffondere la Parola.

    Sempre grazie, Mike

  13. Laura
    at |

    PER M I K E

    Mike, nel mio commento precedente era sottinteso che dietro l’icona del coniglio si nascondesse l’essere, l’adamo…la prossima volta cercherò di specificare bene tutto non omettendo spiegazioni già ovvie…volevo farti notare però che quel “coniglio” dopo essere stato colpito sulle terga dal raggio subisce una trasformazione e, se di animali te ne intendi un po’ (probabilmente nel tuo percorso di vita impegnato come sei ti è un po’ sfuggito di vedere come è fatta una lepre) ti accorgi subito che il coniglio è diventato una lepre.
    divenendo lepre ha acquistato un paio di zampe più lunghe, due orecchie più lunghe (altro simbolo importantissimo…della serie chi ha orecchie per intendere intenda…) un corpo più grande e sopratutto una testa allungata altro carattere somatico che lo lega a Melkisedek non ti pare?
    Il suo significato poi è palese nella simbologia egizia dove “UN NEFER” stava proprio ad indicare l’essere perfetto associato all’icona della lepre.

  14. milena
    at |

    Ciao MIKE, lo sai che l’alga nera in natura è un’infestante…anche negli acquari…insomma un nome una garanzia!

  15. otdetral
    at |

    A me sembra che parli neanche troppo velatamente degli ebrei;
    la loro superbia di essere un popolo migliore viene punita.
    E così dovunque vadano si ritrovano ad essere braccati
    (non senza motivi).

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