NESSUNO HA ANCORA DECODIFICATO IL SATOR. SI POSSONO FARE CONGETTURE, SI PUO’ INTUIRE UN LIVELLO DI INTERPRETAZIONE, TUTTAVIA QUESTO PALINDROMO SACRO, CERTAMENTE IL PIU SACRO CHE VI SIA, DEVE ANCORA SVELARE I SUOI MESSAGGI E LE SUE MERAVIGLIE.

IERI SERA MI SON DETTO: E SE LO ANAGRAMMO? PER ANAGRAMMARLO HO PRESO IN CONSIDERAZIONE LE PAROLE DI BASE DEL PALINDROMO:

SATOR AREPO TENET, IN QUANTO “OPERA” e “ROTAS” SONO SEMPLICI RIPETIZIONI AL ROVESCIO DELLE PRIME DUE.

SAPETE COSA E’ EMERSO? MERAVIGLIA DELLE MERAVIGLIE: UN MESSAGGIO A TUTTI I FIGLI DELLA LUCE, E ANCHE A ME CHE L’HO TIRATO FUORI

L’ANAGRAMMA MERAVIGLIOSO E’ IL SEGUENTE:

ASPETTATE ORNERO’

MANCA LA “T”, OVVERO LA TAU che è la croce. Questa Tau o croce è il sigillo di Melkizedek (Spirito Santo) sulla fronte degli eletti

Ezechiele 9,4 Il Signore gli disse: «Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme e segna un tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono»….Vecchi, giovani, ragazze, bambini e donne, ammazzate fino allo sterminio: solo non toccate chi abbia il tau in fronte; cominciate dal mio santuario!». Incominciarono dagli anziani che erano davanti al tempio

Genesi 4,15 Ma il Signore gli disse: «Però chiunque ucciderà Caino subirà la vendetta sette volte!». Il Signore impose a Caino un segno, perché non lo colpisse chiunque l’avesse incontrato

Efesini 4,30 E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione

Apocalisse 7,4 Poi udii il numero di coloro che furon segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila, segnati da ogni tribù dei figli d’Israele

 

Perchè manca la Tau? E’ semplice, perchè occorre conquistare il segno, ciò affinchè LUI torni in noi. O comunque quando LUI tornerà in noi, avremo il segno. Si tenga conto che spesso si è voluto vedere il SATOR in forma di croce per decodificarlo, e si è voluto vedere

PATERNOSTER

Ed è Nostro Padre che ci dice di saper attendere il suo ritorno

 

L’ALTRO ANAGRAMMA DEL SATOR E’:

ASPETTA E TORNERO’

Credo sia più che chiaro.

 

E ora veniamo ad un altro anagramma interessante: MELKIZEDEK

Prendiamo in considerazione il nome latino del Re del Mondo, il modo in cui lo pronunciavano nel medioevo e anche dopo, nell’italiano arcaico:

MELCHISEDECCO

 

Anche qui l’anagramma offre una informazione preziosa, direi “basica”:

 

CHICCO DEL SEME

1 Corinzi 15:35 Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? Con quale corpo verranno?». Stolto! Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore; e quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere.

Ergo, se Melkizedek è il chicco di seme, o il seme piccolo che deve morire nella terra per risorgere, quel seme piccolissimo di cui parla anche Yeshua, chi o cosa è MELKIZEDEK? E’ semplice

IL LUZ

il seme o scintilla divina che risiede nell’inferno del coccige, ossia sotto terra. E solo chi cade può risorgere.