IL POSTO PIU SACRO DELLA TERRA? NON E’ GIZA, NON E’CHICHEN ITZA’, E’ IL MONTE MERU DI FRANCIA, UN POSTO SOSPESO NEL TEMPO. NON C’E’ ALCUN ALTRO LUOGO AL MONDO OVE LO SPIRITO DI UNA FRATELLANZA (I TEMPLARI) SI SIA INCARNATO IN QUEL MONDO. CHI HA LA SCINTILLA DENTRO SI COMMUOVE AL SOLO VEDERLO DA LONTANO. LO SCENARIO DA FIABA, L’ENERGIA CHE TRASUDA DA OGNI PIETRA E MATTONE, IL CHIOSTRO, LA SUGGESTIONE DELL’ACQUA CHE VA E VIENE. GRANDIOSO. VALE LA PENA DI PERCORRERE IL SUOLO DI FRANCIA SOLO PER ANDARE A VEDERE MONT SAINT MICHEL, IL MONTE DI NOSTRO PADRE, IL LUOGO CHE TI FA RICORDARE CHE DENTRO DI TE C’E’ UN CAVALIERE CHE TI ATTENDE. E QUELLO SEI TU, TU CHE EMERGI DAL NON TEMPO PER COMBATTERE NEL TEMPO L’INTERA OSCURITA’. PERCHE’ PER QUESTO SEI QUI, NON PER CONDURRE UNA VITA NORMALE E BRAMARE LE COSE DI TUTTI. TU SEI NATO DIVERSO, E LA CREAZIONE TI ATTENDE, TI ATTENDE DA MOLTO TEMPO. AMICI, SE VOLETE FARE QUALCOSA DI BUONO PER LA VOSTRA ANIMA, SE NON SIETE MAI ANDATI A MONT SAINT MICHEL, ANDATECI DI CORSA, E VEDRETE COME IL VOSTRO CUORE, IMMEDIATAMENTE, SI APRIRA’ ALLO SPIRITO DEL GRAAL. L’ULTIMO BASTIONE DEI FIGLI DELLA LUCE.
PAROLA DI MIKE
Il meraviglioso brano di Mike Oldfield dedicato alla 1ameraviglia del mondo
Mike,
è proprio vero, MONT SAINT MICHEL è un posto davvero magico, sublime, un ricettacolo di energia divina, te lo dice uno che si è commosso davanti a questo scenario. Vorrei ricordare anche la CATTEDRALE DI CHARTRES, un vero Tempio dello Spirito, un Libro Muto con i suoi simboli alchemici che indicano all’iniziato la Via da seguire. Poi c’è il MELKISEDEQ con l’incenso e la Coppa di Pane, grandioso…
Come si fa a non commuoversi davanti a queste Opere Divine?
SONO LA NOSTRA STORIA…
A me viene da piangere se penso a quello che ho potuto ammirare a Chartres, a Mont Saint Michel, perchè lì MI SENTIVO A CASA, e attraverso quei simboli, archetipi e messaggi di pietra rivivevo la mia storia, che meraviglia…
Purtroppo, una cosa davvero triste è che il business è arrivato anche lì, basta vedere il commercio del sacro che viene fatto all’interno della cittadella di Mont Saint Michel, qualcosa di orrido veramente, da provare disgusto. Vedi la gente che va lì solo per comprare la statuetta per dire “Io sono stato lì” senza neanche sapere che ha visto poi. E che dire delle sedie per la messa che coprono tutto il labirinto di Chartres? E’ uno schifo, siamo davanti ad una totale profanazione del Sacro, e la scena di Gesù che scaccia i mercanti dal Tempio è sempre più attuale.
Comunque, cerchiamo di riconciliarci con questi Luoghi Sacri…
Un abbraccio a Mike e a tutti i fratelli
Antonio
Mont Saint Michel è sicuramente uno dei posti più belli del pianeta.
Uno dei più bei posti creati dall’uomo, che poi è in grado scempiare inesorabilmente, come giustamente fa notare Antonio.
Chissà perchè l’umanità è in grado di creare delle meraviglie simili per poi meritarsi, allo stesso tempo, il destino paventato da Klaatu…
ANTONELLO CARO.
QUEL POSTO NON E’ STATO VOLUTO DA ESSERI UMANI NORMALI. E’ STATO SCELTO E VOLUTO DALLA FRATELLANZA DEL TEMPIO. QUALCOSA DI MOLTO DIVERSO DAL RESTO DELL’UMANITA’
E MERAVIGLIOSO!!!
Che belle immagini!…Potrei averle per poter scrivere la fiaba di Melkisedek per mia nipote?
@ Mike
Potresti cercarmi altre immagini o filmati…Chiara adora i cartoni su storie di principi e principesse e il libro
che ho intenzione di scriverle sul principe dei principi Melkisedek è un libro illustrato magari (se ci riesco )
corredato di dvd che lei usa molto anche se mio fratello le permette di vederli solo la sera quando cena e
adesso che fa buio tardi lei che non vede l’ora di vedere i cartoni prima di cominciare a cenare dice…
“Papà…si è fatto scuro?….chidendo così il permesso per poter vedere le sue adorate fiabe in dvd.
Hai ricevuto la mia ultima e-mail sui libri?
Ciao…un abbraccio.
Deve essere un po’ che non ci vai Mike, se no ti saresti accorto di quanto sia diventato un luogo scandalosamente commerciale. Non c’è un portone che non corrisponda a un negozio o a un ristorante. Terrificante.
Mike è un grande!
Ecco che, opportunamente “stuzzicato”, va a toccare un aspetto del quale non mi basterebbero 10 cartelle per dire ciò che penso!
Vorrà dire che alla prima occasione, con tre ore libere ed una buona bottiglia vicino, ne parleremo approfonditamente.
Proprio l’altro giorno parlavo con un’amica di esseri umani normali e “speciali”, sarà un caso?
Una sola domanda mi sovviene, sperando di non alzare un polverone:
dove sono, ora, gli uomini “speciali”?
😉
… e le donne “speciali”, ovviamente!