LORENZO LOTTO. Cupido e Venere
A PROPOSITO DEL CROCIFISSO E DEI TEMPLARI. ORA, VI APPARE TUTTO PIU’ CHIARO PERCHE’ ORINAVANO SUL CROCIFISSO? SI CHIAMA LOTTO L’ARTISTA? CERTO, PERCHE’ DOVETE LOTTARE.
MAGNIFICI I TEMPLARIultima modifica: 2009-11-03T19:23:00+01:00da
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In quest’opera suggestiva, il geniale artista veneziano Lorenzo Lotto, ha ricreato una pittura paradigmatica del matrimonio, l’equivalente visivo di un epitalamio poetica, o un poema matrimoniale. Queste liriche, poesie o antiche canzoni sono state eseguite in occasione di matrimoni, e spesso iniziavano con versi in cui Venere veniva risvegliata dal suo boudoir per benedire gli sposi. Ci fu una ripresa generalizzata di questo genere durante il Rinascimento. Il genio di Lotto era quello di combinare simboli contemporanei, come la tiara nuziale veneziana e un CUPIDO CHE URINA A SIMBOLEGGIARE LA FERTILITA’, a sottolineare l’immaginario classico.
Mi sembra che questa immagine con i templari o il crocifisso abbia puramente un valore evocativo?!
Più interessante è forse la derivazione del cognome dell’artista:
LOTTI – LOTTO ha un nucleo primigenio in Toscana, ma non sono da escludersi ceppi in provincia di Brindisi ed in Emilia e Romagna, Lotto sembrerebbe tipico veneto con un nucleo tra vicentino e padovano ed uno nel bellunese, ma è presente anche un ceppo autoctono in Sardegna nella zona di Villagrande Strisaili (NU), le ipotesi di derivazione sono ovviamente moltepici e differenziate, esistendo più ceppi originari, ma la più accreditata è la provenienza dall’aferesi di nomi come: Paolotto, Lancillotto, Galeotto ecc..
Nel ciclo arturiano, Lancillotto è uno dei cavalieri della Tavola Rotonda e viene presentato come il più valoroso e fidato dei cavalieri al servizio di Re Artù. Quindi LOTTO=LOTTARE può essere una plausibile derivazione.
Soul getter
HO SCARICATO QUESTA FOTO DUE GIORNI FA!!! GUARDATE IL SERPENTELLO NAhASH IN BASSO SULLA DESTRA…GUARDATE LA SERIE DI CROCI DATE DALL’INTRECCIO DEI VARI NASTRINI, SULLE BRACCIA, SUL CORPO DEL BIMBO, SULLA TESTA DELLA DONNA…IL NASTRO CADE COME UN SERPENTELLO…E NOTATE LA ROSA, CHE RAPPRESENTA ISRAEL IN SEFER ZHOAR. NON C’E’ UNA SPINA SUL GAMBO RECISO. E LE SPINE SONO LE QELIPPOT.
BELLISSIMO QUESTO DIPINTO.
LOTTO=LOTO
DIMENTICAVO, LE VENATURE DELL’ALBERO, MA ANCHE LA BIFORCAZIONE DI ESSO E’ LO Y DI YHWH.
QUELLA ROSA RECISA, POI, NON VI RICORDA I VIGILANTI?
E si presero, per loro, le mogli ed
ognuno se ne scelse una e cominciarono a
recarsi da loro . E si unirono con loro ed
insegnarono ad esse incantesimi e magie e
mostraron loro il taglio di piante e radici.
BETH BETH….
A PARTE BUONE INTUIZIONI, COSA FAI? MI CASCHI SUL PISELLO DEL CUPIDO?
Y DI YHWH? DA TE NON ME L’ASPETTAVO. NESSUNO PUO’ DIRE COME TRASLITTERARE LA IOD DEL TETRAGRAMMATON. SI USA LA Y, MA NON E’ MICA DETTO.
NOI TRASLITTERAMO YHWH, MA NON E’ AFFATTO DETTO CHE CIO’ SIA CORRETTO
DOVREBBE ESSERE IHEUHE o IHAUHE. SE E’ QUEST’ULTIMO, ALLORA SARA’
IHOE, IN QUANTO IL DITTONGO AU VA RESO CON O
E SE FOSSE LA J E NON LA I. AVREMMO CHE IL NOME DI DIO é
“JOE”
IL CHE E PREGNO DI SIGNIFICATO IN QUANTO JOE NON è IL DIMINUTIVO DI JOHN ma di JOSEPH.
E QUI APPARE TUTTA LA MOSTRUOSITA’ DELLA MENTE DEL LOGOS. NON ERA YESHUA FIGLIO DI JOSEPH-GIUSEPPE? QUINDI DEL TETRAGRAMMATON?
MA MIKE, SOPHIA PARLA MILLE LINGUE, QUINDI IL FATTO CHE YHWH VENGA ORA SCRITTO COSI’ AVRA’ UN SENSO E NON SARà CASUALE. CHE NELLA TRASLITTERAZIONE UNIVERSALE LO YOD VENGA TRASCRITTO Y, INTENDO. POICHE QUESTA E’ LA TRADUZIONE UFFICIALE. E POICHE D-O NON CREDO GIOCHI A DADI AVRA’ UN SENSO, O NO?
il ramoscello ricurvo tenuto da Venere e bloccato da Cupido mi fa pensare
all’uroboro il serpente che si morde la coda dominatore del tempo e dello
spazio prigione dell’anima coi suoi cicli perpetui…il Cupido valicherebbe con la
sua fonte il ciclo perpertuo per andare oltre e ci indica un mezzo…
sotto il ramoscello non riesco a vedere cosa ci sia appeso…sembra un peso…
il peso del giogo?
BETH. TU HAI RAGIONE SUL FATTO CHE SE E’ COSI’ NON E’ FRUTTO DEL CASO. MA SI TRATTA PUR SEMPRE DI UNA DERIVAZIONE DA UNA CUSA PRIMA, DI UN’EMANAZIONE, SE MI E’ CONCESSO. INFATTI ARRIVO ALLA CONCLUSIONE CHE PER QUESTA VIA SIA JOE IL NOME DI DIO, O ANCHE OE, CHE POI SAREBBE IL NOME DI UN FANTASTICO SCRITTORE GIAPPONESE, KENZABURO OE, IL CUI ULTIMO LAVOEO, “IL SANTO MORTALE”, ROMANZO SULLA FINE DI TUTTE LE COSE, E’ UN CAPOLAVORO ASSOLUTO DELLA LETTERATURA CONTEMPORANEA. INFATTI MOLTI RISPONDONO A TELEFONO CON LA SILLABA VOCALICA “OI”. VI HO GIA DETTO CHE LE FORME DI SALUTO SONO TUTTi NOMI DI DIO MASCHERATI, COME SE DIO SALUTASSE SE STESSO ATTRAVERSO TUTTE LE SUE PARTI. CIAO è IAO, AD ES.HELLO HA A CHE FARE CON EL, ECCETERA…
E PERALTRO RISPONDIAMO A TELEFONO CON “PRONTO!”. ATTENZIONE, MOLTI FANNO “PRONTO?”, COME FOSSE UN’INTERROGATIVA. IN REALTA DOVREBBE ESSERE UN’AFFERMATIVA PERENTORIA. LA CHIAMATA TELEFONICA E’ SIMBOLO DELLA CHIAMATA DI DIO:
MOSE MOSE…ECCOMI. OSSIA, SONO PRONTO, PADRE
IL TELEFONO SQUILLA E TU DEVI DIRE: ECCOMI…PRONTO…
L’UOMO DORME, DICE E FA COSE CHE CONTENGONO UN SIGNIFICATO PROFONDO, MA LUI DORME SONNI PROFONDI…
RIGUARDO AL CERCHIO DELL’OPERA DI LOTTO. SI’, LAURA, QUELLO E’ L’OUROBURO, E LOTTO SEMBRA SAPERE CHE L’OUROBURO SI ATTIVA CON LA PRIMA MATERIA MERCURIALE CHE DEVE IRRORARE LA FEMMINA. IN REALTA’, ELA E LA FEMMINA (ANIMA) SONO UNA COSA SOLA.
L’UOROBURO DELL’OPERA NON E’ L’OUROBURO COSMICO, TIRANNEGGIANTE, MA QUELLO ALCHEMICO, MICROCOSMICO E SALVIFICO.
STA ATTENTA CHE QUELLO SOTTO E’ UN’INCENSIERE. L’INCENSO E’ IL SIMBOLO DEL SACERDOTE, E ALLUSIONE A QUEL “SOAVE ODORE DEL SACRIFICIO” DI CUI PARLA YHWH NELLA TORAH. MELKIZEDEK PRESENTA COME ATTRIBUTO,A CHARTRS, IL TURIBOLO D’INCENSO, SEGNO CHE YHWH ELOHIM CHE PARLA CON GLI UOMINI NON E’ ALTRI CHE LUI. SE UNA NOTTE LUI STESSO NON MI AVESSE DETTO:
“MI GIUNGE IL BUON PROFUMO DI CARNE COTTA”
NON AVREI MAI CAPITO LA QUESTIONE DEL SOAVE ODORE SENTITO E APPREZZATO DA YHWH.
IO SONO LA CARNE COTTA, IO SONO L’ANIMA CARNALE CHE BRUCIA.
VI STO SVELANDO TROPPE COSE…CI DOVRESTE GIUNGERE DA SOLI
VI STO SVELANDO TROPPE COSE…CI DOVRESTE GIUNGERE DA SOLI
Oh cielo come ce la tiriamo eh.
Per cosa poi, tutte cose che già si sanno Plato sorprendici davvero qualche volta no? Ah già dimenticavo il Credendo Vides, che non applico di certo a questi vani giochetti per perder tempo. Credo che qui qualcun altro non fa nada da mane a sera che tirarsela. Che tristezza e soprattutto pochezza…E tu saresti uno dei Pneumatici? Ma credi davvero che tutti siano ciechi? Che ingenuo
I veri maestri non se la tirano così però, non riesci nemmeno a calarti per bene nel ruolo: Beccato.