CONFLITTO DI INTERESSI E GIUSTIZIA DIVINA

URBI Wojtyla e Madre Teresa 350-350.jpg

NON SONO D’ACCORDO MINIMAMENTE SUL FATTO CHE IL BENE E IL MALE NON ESISTANO. QUI BSOGNA ESSERE MOLTO CHIARI. FORSE L’HO GIA SCRITTO IN UN’OCCASIONE, E SE E’ COSI’ CHIEDO SCUSA, MA E’ DOVEROSO:

in questo mondo esistono il bene e il male, ma sono illusione in quanto questo mondo è il regno della SINISTRA, ossia il Male. qui il bene è solo male mitigato, ma non il vero Bene.

Abbiamo due macroforze nell’universo, non coeve nè poste sullo stesso livello:

La Destra-il Bene
la Sinistra-il Male

Il Bene è verità, giustizia, luce.
Il Male è il bene e il male di questo mondo

Quello che occore trascendere per non incorrere in equivoci ed errori è il bene e il male. QUALSIASI COSA FACCIAMO NEL MONDO PROFANO, CHE NON SIA FINALIZZATO ALLA NOSTRA EVOLUZIONE SPIRITUALE, è Male, in quanto non salvifico.

cieco o vedente secondo il mondo? SEI SEMPRE UN CIECO DELLO SPIRITO
malato o sano? SEI SEMPRE UN MALATO IN SENSO SPIRITUALE
buono o cattivo? SEI COMUNQUE CATTIVO secondo Dio
luce e oscurità? TUTTO è OSCURITA’ in questo mondo

e allora, che dire?
che la luce mondana è una tenebra mitigata.
che l’esser sani è solo una malattia mitigata
che la bontà è solo cattiveria moderata e addolcita

Ripeto per la milionesima volta. Agli occhi di Dio non c’è differenza alcuna tra un serial killer e una Madre Teresa di calcutta se nessuno dei due porta se stesso e gli altri verso il ritorno a Dio e all’eternità. Al Supremo, e quindi al suo vicario qui, che è MELKIZEDEK, non interessa giudicare questo karma mondano, che resta di pertinenza della MAGISTRATURA ARCONTICA. Sono loro a gestire questo karma inferiore

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la Giustizia divina non è cieca, bensì non guarda in faccia a nessuno

Ma se si è CONTRO LA LUCE, si è CONTRO DIO, si impedisce alle anime di ritornare a servire, allora scatta la mannaia e la giustizia karmica di Michael. Se io salvo la vita ad una persona che torna poi a fare la sua vita profana, senza sacralità, di me MICHAEL se ne frega. Mi faccip solo un buon karma mondano, che mi tornerà utile in questa o in altra vita. Ma se aiuto un’anima ad andare verso la gnosi, se l’aiuto ad evolvere, allora quel karma è un karma superiore, e Michael è con me. E se danneggio o uccido qualcuno che vuole seguire Dio e abbandonare o combattere il mondo, l’ira di MICHAEL scatta, ed è la vendetta-giustizia divina…

Quindi, Melkizedek giudica i peccati contro Dio e contro gli uomini che seguono Dio. Infatti Adamo pecca contro Dio, e il Cherubino-Michael lo espelle dal Tempio. E’ chiaro?

Io non sono un peccatore agli occhi di Dio se uccido o rubo o quant’altro, perchè queste cose sono illusioni. Come detto in Baghavad Gita da Krishna:
CHI UCCIDE NON UCCIDE…CHI E’ UCCISO NON E’ UCCISO

Non puè esistere vero peccato in Maya. Noi infatti stiamo scontando il GRANDE PECCATO, aver lanciato parole offensive e di potenza nei confronti di Dio Padre. Se non ci sottomettiamo e facciamo penitenza, quel Karma superiore non sarà mai sciolto.

Ergo, voi vi renderete conto che i Preti non possono sciogliere quel tipo di karma. Ciò può esser fatto solo dall’anima con penitenza e conversione e col battesimo di remissione dei peccati superiori (teshuva, in ebraico). Ed è un grande inganno anche l’ESTREMA UNZIONE, in quanto nessun uomo può rimettere i peccati ad un altro uomo, tantomeno il grande peccato. Cristo non cancellò il peccato originale, ci dette solo la possibilità di poterlo cancellare, perchè aveva riconciliato l’umanità adamica col Padre. Ma siamo noi a dover fare questo lavoro.

Ora, qualcuno mi chiderà: ci sono casi di conflitti fra magistrature? Ci sono casi in cui chi deve essere giudicato COLPEVOLE dagli Arconti, invece debba essere PROTETTo da MICHAEL? Certo che ci sono. Si immagini un SANTO, un vero SANTO SECONDO DIO, che per proteggere la sua vita e la sua evoluzione è messo in condizione di uccidere per difendersi.  Qui c’è un conflitto innegabile tra chi dichiara il soggetto INIQUO, ancor più perchè segue DIO, e chi lo dichiara GIUSTO.

Vi faccio un esempio, così si capisce una volta per tutte. MOSE’ era un santo, un santo vero, un santo secondo Dio, ma per amore di Dio e per conservare intatto il deposito della tradizione, fu costretto a compiere eccidi. Quindi, secondo la legge arcontica era un iniquo colpevole, mentre secondo la legge dell’Altissimo, era un SANTO e andava protetto. Dicono gli Esseni: BELIAR DICHIARA INGIUSTO IL GIUSTO E GIUSTO L’INGIUSTO. E c’è un passo illuminante, Giuda 9, che vi illumina su quanto ho detto:

L’arcangelo Michele quando, in contesa con il diavolo, disputava per l’anima di Mosè, non osò accusarlo con parole offensive, ma disse: Ti condanni il Signore!

Eccolo il conflitto tra la Giustizia divina superiore e la giustizia iniqua e fallace degli Arconti. Michele e il Dragone si disputavano l’anima di Mosè, in quanto gli Arconti lo accusavano per i suoi crimini mondani, crimini che avevano però un fine superiore che gli Arconti non potevano accettare.

QUI, UNA GIUSTIZIA VERA E ONESTA NON CI SARA’ MAI. GLI ARCONTI (BELIAR) PROTEGGONO PERSINO QUELLI CHE COMPIONO REATI GRAVISSIMI SECONDO LA LORO LEGGE, PERCHE ESSI SI SONO VENDUTI A QUEL POTERE, E LAVORANO PER MANTENERE IL SISTEMA MONDO NELLA CECITA’. QUINDI DICHIARANO GIUSTO L’INIQUO, PERCHE’ L’INIQUO PER LORO E’ UN GIUSTO CHE LAVORA PER IL MANTENIMENTO DEL REGNO DELL’OSCURITA’.

Daniele 7,25 dice: e proferirà insulti contro l’Altissimo e distruggerà i santi dell’Altissimo; penserà di mutare i tempi e la legge; i santi gli saranno dati in mano per un tempo, più tempi e la metà di un tempo.

I SANTI GLI SARANNO DATO IN MANO PER UN CERTO PERIODO. CHI OGGI SI DIVERTE A PROCLAMARE SANTO CHI NON LO E’? UNA MADRE TERESA E’ UNA SANTA? NELL’ECONOMIA DELLA SALVEZZA, QUAL’E’ IL CONTRIBUTO DI MADRE TERESA? NULLO, ASSOLUTAMENTE NULLO. HA SALVATO CORPI, NON ANIME, QUINDI E’ STATA DICHIARATA SANTA DAGLI ARCONTI. MENTRE I SANTI IN DIO NESSUNO LI CONOSCE, QUESTA E’ LA REGOLA, LI CONOSCE SOLO DIO E POCHI ALTRI. MADRE TERESA HA SALVATO MIGLIAIA DI CORPI, MA NESSUNA ANIMA, PERCHE LAVORAVA, SENZA VOLERLO PER IL REGNO DEGLI ARCONTI, PER IL REGNO DEL bene e del male. SECONDO QUESTA LEGGE ERA UNA SANTA, UNA GIUSTA, MA ASSOLUTAMENTE INDIFFERENTE IL SUO OPERATO IN TERMINI DI LEGGE ETERNA. AL MASSIMO, POTREBBE DEFINIRSI UNA “NOBILE SECONDO IL MONDO”, e non “SECONDO DIO”. E’ OVVIO CHE GLI ARCONTI TENDONO A PROMUOVERE E A PREMIARE QUESTO TIPO DI SANTITA’ MONDANA.

In breve, da una parte il BENE, dall’altra il MALE che è composto di bene e male mondani. GliArconti scimmiottano il sistema divino, che prevede due forze in conflitto, e hanno riprodotto un mondo che è imitazione del tutto.

Poi, se l’Altissimo vorrà liquidare il Male Assoluto, questo nessuno lo sa. io so solo che Dio cancellerà la realtà illusoria della Sinistra maledetta, ma nulla so del destino della Sinistra

CONFLITTO DI INTERESSI E GIUSTIZIA DIVINAultima modifica: 2009-12-05T16:38:00+01:00da mikeplato
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7 Responses

  1. timor
    at |

    Coloro che si prefiggono per mèta il Non Manifesto aumentano le difficoltà; perché per gli esseri incarnati arduo è il sentiero che porta all’Assoluto.

    Ma quelli che Mi adorano, abbandonando a Me tutte le attività (pensandoMi come l’unico Autore delle azioni), contemplandoMi con uno yoga totale ed esclusivo – rimanendo assorti in Me – invero, Figlio di Pritha, per questi che hanno la coscienza fissa in Me Io divento ben presto il Salvatore che li tira fuori dall’oceano delle nascite mortali.

    Immergi la tua mente soltanto in Me, concentra su di Me la tua percezione discriminativa, e al di là di ogni dubbio dimorerai eternamente in Me.

    Chi è libero dall’odio verso tutte le creature ed è amichevole e compassionevole verso tutti; chi è privo della coscienza di “Io e mio” e di possessività; chi è equanime nella sofferenza e nella gioia; paziente e misericordioso, SEMPRE CONTENTO; chi pratica regolarmente yoga, sforzandosi costantemente di conoscere il Sé e unirsi allo Spirito; chi è in possesso di ferma determinazione, con la mente e la discriminazione abbandonate a Me questi è Mio devoto, e Mi è caro.

    ‘individuo che non crea disturbo nel mondo e che non può essere disturbato dal mondo, che è libero da esultanza, gelosia, paura e ansietà – anche questi Mi è caro.

    Chi è libero dai desideri mondani, chi è puro (nel corpo e nella mente), chi è sempre pronto (ad agire), chi rimane indifferente e non turbato dalle circostanze, chi ha rinunciato a tutte le imprese piacevoli (iniziate dall’ego) – questi è Mio devoto, e Mi è caro.

    Chi non sente né gioia né avversione verso le cose tristi e piacevoli (della vita), chi è libero da dolori e desideri, chi ha bandito (la coscienza relativa di) bene e male, e chi è intensamente devoto – questi Mi è caro.

    Chi è ugualmente tranquillo davanti ad amici e nemici, (ricevendo) adorazione e insulti, e durante le esperienze di caldo e freddo e di piacere e sofferenza; chi ha rinunciato all’attaccamento, considerando allo stesso modo lode e biasimo; chi è tranquillo e contento con qualunque cosa, non attaccato alla vita di casa, ed ha una natura calma e piena di devozione – questi Mi è caro.

    Ma quelli che perseguono con fede (shraddha) questa religione (dharma) immortale, come ho detto prima, colmi di devozione e supremamente assorti in Me – questi devoti Mi sono estremamente cari”.

  2. Laura
    at |

    @ Mike

    Non capisco perchè tu continui ad accanirti contro Madre Teresa…
    Lei curava i corpi…è vero ma non lo faceva anche il Cristo?
    La malattia altro non è che la manifestazione del nostro Karma su questo piano, anche
    il Cristo liberava i corpi dal Karma e qiundi dalle malattie.
    Aiutare gli altri a liberarsi dal proprio Karma non mi sembra sia da condannare ne tantomeno da relegare ad uno stile di vita legato alle leggi degli arconti…

  3. mike plato
    at |

    LAURA…TU MI FAI ARDERE COME UN CHERUBINO CERTE VOLTE….

    ARDERE DI RABBIA DIVINA!!!!!

    CON CHI E’ SU QUELL’AUTO MADRE TERESA?

    DA CHI E’ STATA FATTA SANTA?

    I VERI SANTI SONO SCONOSCIUTI, AGISCONO FUORI DAL SISTEMA…

    LAURA SVEGLIATI, LE TUE QELIPPOT SONO DURISSIME, DEVI ELIMINARE QUESTE FORME PENSIERO UMANE TROPPO UMANE…

    GESU’ GUARIVA I CORPI PERCHE I PROFANI ERANO INSISTENTI, E LUI LO FACEVA CON LA MORTE NEL CUORE, IN QUANTO SI ASPETTAVA SEMPRE CHE QUALCUNO GLI CHIEDESSSE DI GUARIRE L’ANIMA

    E LUI DICEVA “PER QUANYO TEMPO AVRO’ ANCORA A CHE FARE CON VOI?”

    LAURA SVEGLIATI DA QUESTO SONNO

  4. Laura
    at |

    @ Mike

    Che mi dici allora del miracolo della guarigione dei dieci lebbrosi?…perchè se ne guarì solo uno?…Non credi che ciò sia accaduto perchè soltanto uno voleva veramente essere purificato dal suo Karma?

  5. Laura
    at |

    La malattia e la guarigione sono legate al Karma e solo chi lo merita può liberarsene…
    Cristo poteva guarire solo chi voleva risanare anche l’anima.
    Se i veri santi agiscono fuori dal sistema allora non avrebbe nemmeno senso la venuta del Cristo sulla terra non ti pare?
    Non puoi bollare Madre Teresa solo perchè è stata fatta santa dal Papa…anche i vangeli
    passano per le mani dei preti ma non per questo sono libri da mandare al rogo!

  6. rosamille
    at |

    prima deve guarire l’anima, altrimenti la guarigione del corpo è temporanea.
    la malattia è un abbassamento della vibrazione, un blocco che non permette all’energia vitale di fluire liberamente nutrendo tutti i centri ciakrali.
    forse il miracolo solo per uno tra i dieci lebbrosi, era perchè è guarito in tutte le sue dimensioni, su tutte le linee temporali, appunto guarita la sua anima,perche veramente ebbe fede in Cristo.

  7. cubica
    at |

    La Pistis Sophia narra che Gesù insegnò ai suoi discepoli alcuni misteri di questa natura, poiché la gente del tempo non era in grado di credere, e di riconoscere interiormente. Era, a volte necessario, stupirli per essere ascoltati. Riporto un estratto della traduzione di G.R.S. Mead della Pistis Sophia.

    ” But as to the mystery of the resurrection of
    the dead, and of the healing of disease,
    give it unto none and teach it not,
    for that mystery pertaineth to the rulers,
    it and all its namings. (281) For this cause,
    therefore, give it unto none, and teach it
    not until ye have established the faith in the
    whole world, in order that, when you enter into
    cities or countries, and they do not receive you,
    nor believe on you, nor give ear unto your words,
    ye may then raise the dead in those regions, and
    heal the lame, the blind, and all kinds of diseases
    in those regions, and by all such means, they
    will believe on you, that ye preach the God of
    the perfection, and will have faith in all your
    words.

    Traduco:
    “A proposito del mistero della risurrezione dei morti, della guarigione delle malattie, non datelo a nessuno e non insegnatelo, perché questo mistero appartiene agli arconti e a tutti i suoi emissari (letteralmente . Per questo motivo, quindi, non datelo a nessuno e non insegnatelo, affinché stabiliate la fede nel mondo intero, di modo che, quando entrerete in paesi o città, e non vi riceveranno, non vi crederanno, non daranno ascolto alle vostre parole, risuscitare i morti in quelle regioni, e guarire gli storpi, ciechi, e tutti i tipi di malattie in queste regioni, e con tutti i mezzi, essi
    crederanno in voi, che voi predicate il Dio della la perfezione, e avranno fede in tutte le vostre parole.”

    Tutti questi miracoli erano solo espedienti per essere ascoltati. Nulla più. Nulla di veramente spirituale. Si tratta di misteri degli Arconti e la loro conoscenza non è indice di santità. Questo è il motivo per il quale Gesù chiede ai discepoli di non dare a nessuno questi misteri, di non insegnarli.

    La vera guarigione di cui lo gnostico deve preoccuparsi è quella dell’anima.
    La vera risurrezione alla quale dobbiamo aspirare è quella dell’uomo divino in noi.

    Buon Cammino!

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