A PROPOSITO DEL VOLTO DI GESU’ CHE FU RICOSTRUITO DALLA BBC, CI DOBBIAMO RENDERE CONTO COME LA COSPIRAZIONE GLOBALE AGISCA PERFINO NEL SENSO DI DISTRUGGERE IL SACRO PRINCIPIO DELL’UOMO PERFETTO. TUTTAVIA IL SALMO 2 CI INSEGNA A RIDERE DI COSTORO, PERCHE’ E’ DETTO:
PERCHE’ I PRINCIPATI CONGIURANO CONTRO IL SIGNORE E IL SUO MESSIA? SE NE RIDE CHI ABITA I CIELI…
E ALLORA RIDIAMO ANCHE NOI INSIEME A LUI. OGNI VOLTA CHE OSSERVO QUESTO IDENTIKIT, SGHIGNAZZO FRAGOROSAMENTE. QUEL VOLTO TRASUDA SAGGEZZA DA TUTTI I PORI. E’ PROPRIO LO SGUARDO DI UN MAESTRO DI GIUSTIZIA, DI UNO TOTALMENTE ISPIRATO
IL GESU’ RIDICOLO SECONDO LA BBCultima modifica: 2010-01-31T13:45:00+01:00da
Reposta per primo quest’articolo
Si dice che Socrate, il più sapiente degli uomini secondo l’oracolo di Apollo, avesse un volto simile, che poi è quello raffigurato in alcune famose statue. Era un uomo pieno di passioni e anche per questo sapiente. In Isaia il messia (l’uomo della sofferenza) è descritto come non-bello da guardare. In ogni caso la bbc ha ricreato il tipo medio del palestinese del 1° secolo e niente più
Per X e per tutti gli altri….
Come mai nessuno è a conoscenza dell’unico documento del periodo di Gesù scritto da Lucio Lentulo a Cesare che descrive le reali sembianze del Cristo?
Risposta ad X.
Isaia si riferisce al “Servo Sofferente”. Quel testo parla di un Servitore di Dio sofferente e redentore dell’umanità tutta. Il servo di Jahwè per Isaia è come lui stesso dice “l’uomo dei dolori”. Descrivendo questo uomo dei dolori, dice che:
“non ha apparenza nè bellezza che attiri i nostri sguardi, nè aspetto che possa piacere, maltrattato (…) come uno davanti a cui ci si copre la faccia”
Alla luce di questo è facile capire che Isaia non parla dell’aspetto fisico normale del Messia, ma di quello che sarebbe accaduto di lui nel momento del suo supplizio. Gesù sulla croce non ha apparenza nè bellezza che attiri i nostri sguardi, perchè è tumefatto, distrutto, ferito, insanguinato, nè aspetto che possa piacere QUANDO è maltrattato. Lo dice chiaramente. Basta mettere quel “maltrattato” all’inizio della frase.
“Essendo maltrattato non ha bellezza che possa piacere ai nostri sguardi…”
E questo senso ci è confermato dall’ultimo rigo che dice “come uno di fronte a cui ci copriamo la faccia”. Perchè coprirsi il viso di fronte a uno brutto? Semplice. Perchè non è brutto ma impressionante, fastidioso da guardare, nauseabondo, scioccante, per la grande quantità di sangue e di tumefazioni che fanno impressione a guardarlo.