ECCO FATTO. ORA SI RICOMINCIA DA ZERO. RASI AL SUOLO TUTTI I COMMENTI PREVENUTI DELL’ULTIMO MESE.
SARO’ PIU FREQUENTEMENTE IN CABINA DI REGIA PER CANCELLARE SISTEMATICAMENTI I COMMENTI ESCREMENTIZI. E’ UN MESE CHE STANNO CERCANDO DI DEGRADARE IL DIBATTITO AD UNA GUERRA ALLA MIA PERSONA.
SPERO CHE PERDANO IL VIZIETTO.
NON SENTIREMO LA MANCANZA DI SIMILI INDIVIDUI.
A MALI ESTREMI….ultima modifica: 2010-06-21T16:15:00+02:00da
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Sono con te, Mike, ma aspettati il sorgere di nuove gramigne. Che vuoi farci, come mi ricordava Scandurra, la vita è un albero di Natale, ma c’è sempre qualcuno che rompe le palle.
Angelo
Non è con la censura che otterrai qualcosa.Questo lo fanno i regimi che imbavagliano l’informazione.La Verità come ben sai viene sempre a galla e presto tutto sarà Rivelato!
Intanto attendiamo che lo/la Spirito Santo/Sophia ci pervada e tutti si vedranno sotto la Luce di Dio.
E quando ci incontreremo sai già come ti tratterò.
Karma non mente!
Ahahah stiamo tremando al pensiero di quando la tua verità verrà rivelata, Martino. E la chiameresti informazione quella fornita da Due? È puro sterco immondo prezzolato, altro che informazione, è costruzione fittizia e frutto di tentativi di infangare Mike. Che porelli che siete.
@ Martino Già questo è un regime che imbavaglia l’informazione! Non siamo nei paesi scandinavi, ma in questa superarcontizzata Italia. Magari Mike adotta una legittima difesa; il diritto di legittima difesa è sacrosanto. Non capisco perchè lo prendi così di petto, però. Di questo mi rammarico, perchè mi piacciono e condivido le tue riflessioni esoteriche.
Martino
Bene, però cerchiamo di andare avanti. Magari evitiamo di rispondere e attendiamo che tali commenti vengano rimossi dal gestore del blog.
Vi propongo una domanda che magari potrebbe aprire discussioni più alte.
la mia domanda è in realtà molto semplice ma se vogliamo può nascondere una qualche complessità al suo interno. Io come frequentatore e lettore di Mike mi sono avvicinato da profano allo gnosticismo attraverso i suoi articoli e a quelli di altri suoi colleghi, tuttavia il mio retaggio spirituale di provenienza è ancora piuttosto radicato in me e mi spinge a interrogarmi su alcuni temi:
La Bellezza che scaturisce dall’armonia naturale del mondo naturale è anch’essa figlia degli arconti o è la Luce divina insita in ogni forma di vita che travalica la gabbia dei corpi biologici?
Gli animali, gli insetti (le alghe!), le piante, i funghi, i batteri, gli organismi monocellulari hanno natura esclusivamente arcontica?
Procreare è un errore?
L’estinzione della razza umana e/o della vita sulla terra non genererebbe una vera e propria disfatta dell’Impero dei Signori della Terra?
Grazie a chiunque mi voglia illuminare su questi punti della mia ricerca.
Vostro obbligato Servitore
Belle domande Alga, ma come quelle di Nico credo non troveranno risposte oggettive…secondo me la Creazione contiene la bellezza e la perfezione di Dio e il peccato d’Orgoglio del Demiurgo ecco la motivazione del decadimento della materia…Gli animali e le altre forme di vita sembra che siano prive di Spirito, o al meno cosi sostengono in tanti, a me sembra invece che gli animali siano gli unici in grado di comprendere il loro ruolo nella creazione, di accettarlo e di sentirsi realmente parti dell’UNO…Procreare è un errore perchè consente la reincarnazione ma allo stesso tempo è un bene perchè cosi ci viene concesso di alleggerire il nostro Karma…L’estinzione degli Uomini genererebbe la disfatta delle tenebre ma al contempo anche quella della Luce in una visione Dualistica…come vedi è sempre valida e sostenibile ogni tesi…In verita’ piu’ ricerco e meno comprendo…Un abbraccio Milena.
ad alga nera: chapeau! attendo attenta le risposte. La Ricerca è continua.
Al nostro gentile ospite: perchè maledire? ci deve forse sempre essere chi fa il giuda per poter avere il cristo.
Il letame è un ottimo concime, se nella giusta quantità.
Buon lavoro a tutti
Pace
Ciao Alga Nera. Per quanto mi consta, l’Assoluto non abita da queste parti, per cui il vero ed il falso sono commisti. Fare figli non è nè bene nè male: solo che non porta da nessuna parte. La Natura. Essa, secondo Evola, non è un bel quadro da contemplare, ma un qualcosa di irrisolto, come l’uomo, che “geme”, nell’attesa di compimento. Viviamo in una situazione “abortita” e noi stessi siamo aborto…Sicuramente la forza Divina immanente e trascendente la Natura si riitira sempre più, come dice E. Zolla nella prefazione al “Signore degli Anelli”, perchè tutto tende all’entropia, in questo piano, e vengono a mancare le forze che pure la Natura poteva offrirci come “altro da noi” si da operare un’integrazione. La Natura è un’enorne macchina “viva”, che mima il sopramondo, cercando di raggiungere il Compimento, ma non vi riesce nè può riuscirvi. Crea e distrugge in una perpetua insoddisfazione.
Quì il problema è la visione dualistica. Tutto è uno .Solo giungendo alla coscienza Cristica il puzzle ritrova il suo significato
Alga nera: Semplicemente, senza pensare, senza speculare, distruggendo la mente, INIZIA con l’osservare il sorriso, e il pianto di un neonato,l’alba e il tramonto; E PRIVO DI RIGIDITA’, vai oltre la contemplazione,perditi, svanisci, VIBRA con il tramonto, E AVRAI L’ESPERIENZA DIRETTA DI CIO’ CHE E’ PERFETTO. Senza ombra di dubbio, senza pensare a demiurghi e demiurghetti….
DIVENTA LA NATURA DELLE COSE, E LA TUA NATURA, TI MOSTRERA’ L’ESSENZA; IL PRINCIPIO PERFETTO DELL’ESSERE SUPREMO CHE IN SE’ TUTTO RACCHIUDE.LA SOLA PERFEZIONE E’ NELLA TOTALITA’. L’ESSERE SUPREMO E’ LA TOTALITA’ AL DI SOPRA DELLA TOTALITA’ STESSA.
come in alto così in basso per celebrare le meraviglie della Gloria Una.
In tutte le religioni monoteiste si dice che l’uome è fatto ad immagine e simiglianza di Dio.
L’uomo è l’unico essere (animale) su questa terra dotato del libero arbitrio, l’unico che può interrompere l’automatismo della generazione delle infinite forme e voltarsi verso la Fonte per tornare alla Casa del Padre in modo COSCIENTE.
Per fare ciò ha bisogno delle guide adatte poichè il viaggio nella foresta oscura è periglioso, il grande oceano è tremendo e molti e molti sono i miraggi e le sirene che possono portarlo a smarrirsi.
E noi tutti figli di Eva, gementi e piangenti in questa valle di lacrime, ci siamo vestiti degli abiti del pellegrino o del cavaliere errante e siamo partiti alla ri-cerca, senza conoscere il cercato, soltanto in base all’antico ricordo che impercettibilmente risuona ancora del nostro vero essere.
Pace
Scusate la provocazione….ok belle parole….diventiamo parte della creazione, diventiamone l’essenza…ditemi COME??? E poi a guardare bene le varie tesi questa creazione per alcuni è imperfetta ergo diventandone essenza continuerremmo nella nostra imperfezione!!! E per cio che concerne la visione dualistica direi che secodo altri addirittura la visione corretta di questa realta’ si basa sul 3…bravi a dire della conscienza Cristica ma qualcuno mi dica il COME!!! …Lestat le tue parole mi sembrano le piu’ sagge! C’è qualcuno che ha voglia di raccontare il suo percorso, i riscontri pratici cioè come e cosa è riuscito ad ottenere nel suo cammino…esperienze o capacità come quelle di Roll o Gurdjeff…insomma le parole servono a poco, la conprensione che resta al di fuori della capacità di agire sulla materia continua a lasciare l’uomo imprigionato in essa!
Se tu cara Milena avessi dei super poteri per cosa li useresti? e come li useresti? il potere di trasformare la materia già ce l’abbiamo,si chiama tecnologia e non ci ha resi certamente migliori. Ma il punto è: a quale scopo? Cerca in te il Maestro, nel silenzio. La Magia non si apprende sui libri.
Una breve parentesi per rispondere a lestat.
Per me il termine Bellezza (con la maiuscola appunto) appartiene come avrà capito alla sfera sacra della vita, non corrisponde necessariamente al “bello” o al “brutto-bello” ma è la caratteristica diciamo “Nobile” che si scorge attraverso l’osservazione muta della natura, quando ci si approccia a lei in una dimensione di nudo e una volta che ci siamo adoperati a raschiare via le pompe emotive ed abbiamo silenziato la mente (cosa spesso più facile a dirsi che ha farsi e che per me una vera e propria conquista) è infondo il paesaggio siderale delle alpi rocciose e l’intrico runico nascosto nelle linee cromatiche di un coleottero, il mormorio senza tempo delle foglie dei grandi platani. Per me in tale Bellezza non è altro che una via d’accesso a questo continum divino da qui siamo separati, è qualcosa di eterno ed immanente che osserva i cicli metastorici con indifferenza ma al quale possiamo sempre accedere. Non un quadro quindi nobile lestat, ma una tavola mnemonica attrraverso la quale possiamo operare su noi stessi processi di rimembranza prenatale, non è un caso infatti che chi va in cerca del divino si stacca dai suoi simili, anche se per breve tempo, e si reca nel midollo primitivo della vita, si stacca dalle metropoli colme di quest’effige sdorata di dio per tornare a sentire la pripria carne farsi di terra, il proprio sangue farsi d’acqua di ruscello e affratenarsi all’imperturbabile verde.
Perdonate la mole di errori ortografici e la natura frettolosa del mio commento di prima….prometto che rileggerò lo scritto prima di postare la prossima volta…
Milena, IL limite della scrittura e’ propio qesto: l’Esperienza ultima, si può trasmettere solo oralmente nella pratica. Scrivendo, si può dare un’idea, ma l’UNIONE intima è personale,così è sempre stato e così sempre sarà. Anche se ti raccontassi scrivendo la mia esperienza, rimarrebbe semplicemente un’altra esperienza. LE ESPERIENZE degli altri in questo contesto, possono solamente CONFERMARE LA PROPRIA ESPERIENZA. L’unica cosa che ti posso dire per ora, se ti può servire di aiuto, è che bisogna procedere ritrovando la giusta familiarità con la natura, ma senza PENSARE DI DOVER FAR QUALCOSA; come ci hanno abituati a fare. Trova uno spazio al di fuori della città dove puoi lasciarti compenetrare dalla NATURA, ESSA nella SUA Essenza è “perfetta”, LASCIATI ASSORBIRE E ASSORBIRLA, e quel silenzio diverrà “PRESENZA”. Una VOCE costante ti accompagnerà e ti permetterà di fluire con il Tutto anche nella città. Ma prima devi abbandonare totalmente la tua persona costruita dalla società TOTALMENTE. Non è a caso che Cristo dice: “chi di voi non diventerà come questo bambino non entrerà”. Questa è la CHIAVE, a dispetto di tutti e di tutto se si riesce VERAMENTE a vedere, toccare, odorare come un bambino, la Madre Natura ci riconosce nella nostra essenza e ci fà rientrare. Si riincomincia ad essere GUIDATI, sino a diventare parte integrante e totale della NAtura, nella sua Essenza Primordiale, quella dell’Essere Supremo. Allora e solo allora si può essere consapevoli. Ma bisogna comprendere realmente che non si ha nulla DA PERDERE. E aldilà di tutte le parole una sola parola è quella che ha fatto la differenza nella mia vita: Il CORAGGIO.
Sono perfettamente d’accordo con Salvator Rosa.Il primo passo da fare è spesso quello.
Come uomini siamo divisi in tre parti che siamo sempre noi:il Sè Superiore il Sè di Mezzo e il Sè Inferiore.Il Sè inferiore è la nostra mente inconscia(inconscio collettivo) che è collegata alla Madre Terra ,a tutta la vita su questo pianeta.La Natura è il Sè Inferiore e si comunica col Tutto diventando “come bambini”con lo stesso stupore e innocenza.Quando ci riusciamo abbiamo la possibilità di connetterci al Sè Superiore(Paramatma Angelo custode Maestro interiore) che è tutto il cosmo ,fuori dal tempo,è satcitananda ,conosce tutto è il Testimone .Quando accade siamo alla velocità della luce ,agiamo senza pensare sperimentando la Libertà di essere liberi dall’azione e la felicità di Essere uno con tutte le cose eternamente.Il Sè di mezzo è l’ego,l’identificazione col corpo e col film che crediamo di stare vivendo è il filtro arcontico che media continuamente tra i messaggi del nostro Sè Superiore e della Natura.
E difficile spiegare con le parole ma spero di esserci riuscita
Ciao Milena, anche io come altri potremmo raccontarti la nostra esperienza, ma a che pro? Se siamo qui è perché in qualche modo abbiamo seguito una strada che ci ha portato a comprendere il perché della vita, non credi?
Io mi sento fortunata. Ho incontrato le persone giuste al momento giusto e anche se in alcuni momenti ho sofferto, ho cercato di comprendere il motivo di tale sofferenze e le ho trasformate in esperienza personale. La vita poi non fa così schifo, se si è in grado di riconoscere in essa Dio e non solo il demiurgo. Siamo schiavi? Può darsi, ma io sto cercando di liberarmi, conoscendo, vivendo, respirando.
La natura è l’immagine perfetta di Dio. Anch’io come molti mi emoziono quando vedo una farfalla, mi emoziono quando da una vetta guardo verso il basso; amo il sole, la pioggia e la nebbia. Tutto è perfetto perché Dio è la Perfezione.
Impariamo a riconoscere ciò che è bene per la nostra crescita personale e spirituale, perché solo così la speranza di essere Essenza aumenta. Impariamo a vivere riconoscendo Dio in noi, perché Dio si manifesta in ogni luogo e tempo, si manifesta nelle piccole e grandi cose, si manifesta nella parola e nella non parola. Riconoscendolo ci perfezioneremo e impareremo ad avvicinarci passo passo all’Essenza Eterna.
Caterina.
@Militissa, credo che tu abbia interpretato male le mie parole…non voglio diventare un supereroe ,ma come tutti in questo blog, cerco di attivare quella parte di potenzialità insite nell’uomo che hanno permesso a Gesu’ di diventare il Cristo (ovviamente ho meno pretese!)…parlo della capacità di attingere alla fonte dell’energia vitale, quella fonte capace di curare, capace di aprirti ad esperienze piu’ elevate e non mi riferisco ad intrugli da maghetto …quello che intendo è qualcosa di piu’ profondo…la tecnologia non c’entra nulla e comunque credo che non abbia portato niente che migliori gli UOMINI. Vorrei chiederti una cosa però: “pensi veramente che per sfuggire al ciclo delle reincarnazioni e alla seconda morte basti avere una conoscenza intellettiva staccata dalla materia?”
@Salvator rosa, Arunadidi e caterina, vi ringrazio per le vostre parole, che comprendo, accetto e condivido. So già che l’esistenza ci apre di per se le porte e che il cammino spirituale richiede coraggio ma ad un certo punto si ha la necessità anche di incontrare un Maestro…alcune cose che si comprendono e sperimentano non possono essere controllate da soli, senza la giusta esperienza diventano pericolose, senza la giusta guida possono farti sbagliare strada… Quello che ho ottenuto fino ad ora l’ho ottenuto da sola, grazie anche a esperienze dolorose ma al contempo fortuite, condividere le eseperienze per me è un momento di crescita, di comprensione e anche di coraggio…Tanti prima di voi hanno raccontato le loro esperienze, questo ha dato vita alla tradizione e ha dato a tanti la posibilità di comprendere da essa…credo che questa motivazione basti…
Non vorrei risultare noioso, ma continuo a non capire il vostro rapporto con la natura e con la vita dispersa in mille forme su questo pianeta. L’uomo sta estinguendo ogni forma di biodiversità che non sia convertibile in un prodotto da utilizzare per soddisfare uno dei migliaia di bisogni indotti che si è inventato. L’abbattimento delle ultime foreste secolari, la cortina di distruzione che si spande sull’epidermide viva della terra non accenna a diminuire, se esiste un piano demoniaco alla base dell’azione della moltitudine umana questo mi sembra proprio la cancellazione dell’armonia attraverso il sovvertimento dell’equilibrio degli elementi naturali. Pertanto:
La natura merita di ricevere la vostra pietas o no?
La natura ha in sé un processo divino (involuto, in quiescenza, o manifesto che sia) che ci obbliga ad agire verso di lei come verso i nostri fratelli umani oppure no?
La natura è illusione o realtà?
Vi prego di perdonare la mia insistenza e la pochezza del mio livello spirituale, ma il vostro contributo arricchirà sicuramente il mio cammino ed allargherà i miei orizzonti.
Mike mi onorerebbe se volesse dedicarmi qualche riga del suo pensiero su questo punto delicato. Grazie ancora a tutti.
Vostro obbligato umile Servitore
Non c’è nessuna differenza tra uomo e natura A. N..
Siamo illusione o realtà? Siamo sia l’uno che l’altra!
Tutto merità pieta’, noi in primis.
A volte quando immagino l’Universo lo immagino come una palla di vetro, nella quale vi è tutto ciò che la nostra Mente riconosce. Al di fuori c’è la Coscienza… ma la cosa che vedo anche, è che la Coscienza si trova in un’altra palla di vetro e che fuori c’è l’Uomo!
Conclusione: Illusione o realtà?
Caterina
Non si può usare la ratio per capire…queste questioni, perchè, appunto la ratio dicotomizza; e la sintesi sfugge. L’intuizione, l’intellectus della Scolastica, semmai. Ma allora la rivelazione diventa personale e indicibile. Secondo me la Natura è un “organo” dell’Adam primordiale inimmaginabile. La Natura veicola “Bios”, la vita inferiore. Inferiore.
Come Alga Nera, anche per me sorge il quesito: la natura è illusione o realtà?
è come se vi fosse nella natura, un principio armonico in bozzolo, che non sboccia, ma forse proprio perchè non può esprimere se stessa in totale armonia, perchè magari costruita su immagini frattali, che non sono numericamente armonizzate.
Per Milena, e chiedo scusa al nostro ospite dell’utilizzo del suo spazio sacro.
Magia o Teurgia, non intrugli. Alchimia dello spirito. La Via Unica che si presenta a noi i mille forme. Si parte nella Cerca per necessità, ma solo quando il discepolo è pronto il Maestro arriva. Non perchè il discepolo è intelligente o buono o laureato, ma perchè è in un punto oltre il quale non PUO’ andare se non accompagnato e ha compreso che la Verità non si può trovare fuori di se.
Militissa le tue parole sono inopportunamente taglienti in entrambi gli interventi, le cose che dici sono scontate…non giudicarmi senza conoscermi…le mie sono aperte e intenzionali provocazioni per far nascere un dibattito, non è una gara sulla maturità spirituale ma un modo per confrontarsi e apprendere… Alga, non credo troverai le risposte che stai cercando…il mio pensiero, se puo’ aiutarti, è che la natura merità la nostra Pietas in quando macrocosmo…alla fine, anche se non ce ne rendiamo conto, tutto è collegato, la natura è un essere vivente esattamente come noi…
Il dibattito si accende e lo scopo è raggiunto. Nessuna gara è possibile tra fratelli, però è certamente bello il nostro trovarci intorno ad un fuoco virtuale e discorrere, anche animatamente. grazie a tutti e pace.
Ciao Caro Mike,felice della tua rinascita e di poter leggere i commenti delle persone, fonte di riflessione e di ispirazione. Et Lux in tenebris lucet… buon lavoro , e un saluto Fraterno a tutti voi.
La Natura come tutto ciò che ci circonda è Reale nella sostanza, essa è duratura ed eterna in quanto è espressione dell’Emanazione Primordiale (Pleroma). Qualsiasi demiurgo non può trasformare a prescindere dalla Sostanza Primordiale. Dunque la Natura è Temporale nella forma ma non nella Sostanza che incarna l’Idea Eterna e duratura della Mente Suprema. La stessa Natura e l’essere umano trovano la Pietas nel momento in cui la Sostanza viene sollecitata e maltrattata dai “demiurghi dementi” quando sorpassano tutti i limiti consentiti dalla LEGGE (principio entropico). Quando le loro iniquità e la sofferenza della Natura avranno raggiunto il culmine, allora IDDIO si ricorderà di loro.( e già se ne sta ricordando…) DIO E’ PIETA’! La Pietas è contemplata nella LEGGE. CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA! E non si scappa!
Scusa. Ma, sulla scorta di Jakob Bohme, (se l’ho compreso), non è che questa Sostanza è maledetta? In quanto la Luce divina se n’è staccata dopo la Caduta?
Lestat guarda le cose nella loro semplicità: nel momento in cui c’è il distacco e avviene la trasformazione della Sostanza, intesa, sia chiaro come ESSENZA Primordiale dunque LUCE, il processo è INVOLUTIVO, poeticamente “maledetto”. Questo non esclude ovviamente che la materia dunque tutta la Natura esistenziale è VINCOLATA alla LEGGE in quanto il LEGAME E’ INSCINDIBIBILE (per ovvii motivi). In concreto ciò che è reale è UNICAMENTE L’ESSENZA il PRINCIPIO (IDDIO). Chi si allontana involvendosi nella materia è SOTTOMESSO al processo di Purificazione per farvi ritorno; da qui la natura illusoria (maya) delle cose soggetta oggettivamente alla temporalità. Ricordiamo sempre che la Vera Natura è quella Spirituale da dove proveniamo e dove dobbiamo fare ritorno. Questo luogo è passeggero soggetto alla morte, per questo “maledetto”. Un abbraccio
Qua si aprirebbe un bello spiraglio alchemico-operativo: può la “materia secunda” reintegrarsi, già qui, recuperan do la luce perduta, e quindi, il corpo adamico? Parrebbe di si, leggi Canseliet, Fulcanelli, Solazaref.
Sei troppo forte Lestat, mi fai impazzire (nel senso buono)… Certo che si reintegra! Come in Alto così in Basso, I SANTI NE SONO LA CONFERMA! Nostro Padre Ermete è Santo(su di lui sia la Misericordia), come allo stesso modo Canseliet, Fulcanelli, Solazaref sono Santi. Fratello ciò che essi dicono deve essere una conferma alla tua esperienza, Opera dentro di te e ci vedrai sempre più chiaro, sperimenta e andrai oltre ogni ?…
Proprio oggi ho letto un articolo inerente all’argomento e la spiegazione data alla natura della materia mi pare tutt’altro che inaccettabile…nel suo spirito e nel suo corpo, l’uomo è la ripetizione dei due grandi principi cosmici: lo Spirito universale e la Natura, il PadreCeleste e la Madre Divina. La creazione è l’opera di due grandi principi, quello maschile e quello femminile. Dio ha una sposa alla quale i Kabbalisti danno il nome di Shekina, la materia vergine sottilissima, la sostanza straordinariamente viva, pura e luminosa di cui Egli si serve per creare. Mediante il nostro spirito e il nosto corpo siamo i figli del padre Celeste e della Madre Divina, nell’uomo Dio e Natura sono indissolubilmente uniti…ergo bisogna aver rispetto della Natura in quanto madre dell’Uomo.
NO, MILENA…
IL TUO MODO DI VEDERE RISPECCHIA LA CULTURA E LA FILOSOFIA CLASSICA GRECA CHE IN OCCIDENTE HA FATTO SCUOLA.
MA LO GNOSTICISMO NON CONTEMPLA CIO’ CHE TU DICI.
ESISTONO DUE NATURE: LA NATURA NATURANTE E LA NATURA NATURATA….LA NATURA SUPERIORE (CHE CHIAMIAMO ANIMA MUNDI) E LA NATURA INFERA. QUELLA DI CUI TU PARLI E’ LA NATURA INFERA, LA NATURA TANTO IDOLATRATA DAI NATURALISTI.
UNO GNOSTICO NON IDOLATRA LA NATURA, PERCHE’ E’ DI QUESTO MONDO. EGLI VENERA SOPHIA, LA VERA GRANDE MADRE, LA SAPIENZA DIVINA CHE TRASCENDE LA NATURA. NOI SIAMO DIVINI E ANIMALI IN MIX. DOBBIAMO TRASCENDERE LA NATURA MONDANA. IL PRINCIPIO FEMMINILE DI CUI TU PARLI NON E’ LA NATURA DI CUI TU PARLI.
NOI ABBIMO RISPETTO DELLA NATURA, ANCHE SE NE SIAMO SOTTOMESSI. IN REALTA’ FUMMO CONCEPITI PER DOMINARLA (non come la vuole dominare l’uomo decaduto)
Mike, sono alla ricerca, non sono gnostica, non sono legata ad alcuna scuola…in quanto ritengo che la verità è davanti ai nostri occhi, sempre…e che lo scopo di ogni uomo è quello di tornare a DIO. Ogni forma di pensiero mi sta stretta, detesto tutto cio che tende a relegare, imprigionare la realtà in una verità che comunque essendo di comprensione umana resterà sempre di parte…Concordo con te che lo gnosticismo non contempla le mie affermazioni, ma credevo che il forum aperto avesse lo scopo di portare pensieri anche di natura diversa dallo gnosticismo…anche perchè sono fermamente convinta che nemmeno in questa forma di pensiero si cela la VERITA’. Un caro saluto, Milena.